Durante la seconda EVA di STS-128, effettuata da Christer Fuglesang e Danny Olivas, al momento di effettuare alcuni lavori che erano inizialmente programmati per attività future, ci si è accorti che il PMA-3, spostato a inizio Agosto dal portello di nadir a quello laterale di Unity, è stato installato in maniera errata con una posizione che differisce di 90° dalla posizione rispetto alla quale si credeva fosse montato.
I task che avrebbero dovuto eseguire erano una serie di ricablaggi da effettuare in previsione dell’arrivo, il prossimo anno, del Nodo 3 Tranquillity.
Il problema non è attualmente critico, non comportando problemi per HTV e ci sarà il tempo per provare a terra e redigere nuovamente le procedure necessarie per i ricablaggi utilizzando anche la piscina per le simulazioni del JSC di Houston, con la complicazione ulteriore che l’ingresso nel PMA-3 con questo orientamento sarà limitato solo a certi assetti e angoli di provenienza della luce solare per evitare la formazione di condensa fra i moduli.
L’orientamento attuale è quello che aveva già nel 2007 prima del precedente spostamento.
Mi chiedo proprio come sia stato possibile: mi sembra di vederlo l’astronauta in EVA che grattandosi il casco dice: “Ehm, Houston… ma non avevate detto che il PMA era girato dall’altra parte?” 
Credo che le parole testuali di Danny Olivas in merito siano state: “appears to be different from what we trained”… 
Meno male che ci sono i training
Certo che suona proprio come una barzelletta.
Mesi di simulazioni,di manovre virtuali in computer grafica e…te lo vanno a mettere nel posto sbagliato!Sembra addirittura troppo assurdo per essere vero. 
Proprio da ridere!
Però può capitare anche se non capisco come visto che queste manovre di spostamento sono comunque monitorate da terra costantemente… qualcuno si è assopito un po’ forse 
Io l’ho sempre detto che sti maledetti astronauti non sanno fare una mazza…
Nella attività interne fanno errori piuttosto frequentemente, ma pensavo che almeno in EVA queste cose non succedessero. Montare un PMA con l’orientazione sbagliata non è una cosa da poco! Mah…
mi cade un mito… 
La crew doveva connettere i cavi per gli Heater, in modo da poter pressurizzare il PMA-3. Giunti sul posto si sono accorti per prima cosa che i cavi invece di essere sul forward/nadir erono sull’aft/nadir, diversamente appunto da come era stato detto loro durante il training. A quel punto gli è stato chiedere di verificare la posizione delle maniglie e ci si è accorti che era proprio il PMA-3 a essere orientato male.
Risultato: non è stato possibile connettere i cavi degli heater, e non sarà quindi possibile pressurizzare il PMA3 per tutto lo stage 17A (che in genere viene usato come stowage). Vuol dire che vedremo un altro po’ di bag svolazzare per la cabina… 
Poco male…per riporre la roba aspetteremo il PLM…
scusate ma non era possibile ruotarlo prolungando la missione dello shuttle? o è una manovra così complessa?
Uhm, anche a me era venuta questa idea di girarlo!
Evidentemente l’operazione non è così semplice e probabilmente non c’era nessuno con l’addestramento necessario.
Poi immagino ci siano delle procedure da seguire tipo la messa in sicurezza della stazione prima di eseguire una manovra del genere…
Magari qualcuno più esperto può illuminarci
Mi sembra normale seguendo sul forum i metodi di selezione attualmente usati per selezionare gli astronauti.
Non voglio fare polemica ne metto in discussione i metodi di selezione, lo spazio non è ancora una cosa per gente comune, ma le selezioni privelegiano certe conoscenze e capacità rispetto ad altre, con vantaggi e svantaggi.
joe
Non mi trovo d’accordo!
Hanno fatto un errore grossolano sicuramente, ma dire che sono sbagliati i metodi di selezione e che si tratta di gente incompetente, sinceramente mi sembra un po’ troppo!
Bisogna sempre tener conto dell’ambiente!!!
Avvitare una vite è una cosa, farlo in assenza di gravità in LEO durante una EVA è tutt’altro paio di maniche!
Le cose si complicano decisamente e anche le cose più semplici diventano complicatissime!
Come ho detto resta il fatto che hanno commesso un errore grossolano
(OT Mode ON) uhm…se mandassimo su un meccanico della Ferrari avremmo risultati migliori…però correremmo il serio rischio di una TLI involontaria! (OT mode OFF)
OT
Certo me lo vedo il meccanico quello di Zelig… a fare gli scherzi al comandante della ISS
Censurabili gli astronauti che l’han montato male (ed il controllo missione che all’epoca non se ne e’ accorto), ma censurabilissimi i progettisti che non hanno previsto un aggancio di quelli comunemente detti “idiot proof” per scongiurare il pericolo.
mi pare che l’ultimo spostamento (di una lunga serie) del PMA 3 sia avvenuto ad Agosto… correggetemi se sbaglio
Prima di condannare l’operato degli astronauti bisogna vedere se hanno avuto l’addestramento per il montaggio gfenerico di PMA3 e poi al momento di montarlo il controllo da terra ha dato indicazioni errate (Sappiamo chi erano gli astronauti?).
Penso che i moduli possano essere montati con angoli diversi per avere maggiore flessibilità (no nel senso che flette) nella struttura di ISS come per esempio sta avvenendo per il nodo 3 che potrebbe essere montato in due posizioni diverse nel lato PORT di Unity e si stava preferendo una posizione che comportava un ricablaggio all’interno di Unity, ma che darebbe un migliore confort agli astronauti (orientare il “pavimento” di Tranquillity verso la terra o verso Kibo).
Ciao
Non ho mai detto questo…
Come detto sopra: “lo spazio non è ancora una cosa per gente comune, ma le selezioni privelegiano certe conoscenze e capacità rispetto ad altre, con vantaggi e svantaggi”
Faccio un esempio:
E’ logico che se mandi un ingegnere informatico con 10 anni di esperienza suilla iss, non avrai tanti problemi che si avranno tutti i giorni di configurazione della parte sw degli esperimenti.
Ma al momento le selezioni un ing. informatico con 10 anni di attività difficilemente le passerebbe. Ma daltro canto è probabimete che non resiterebbe 6 mesi in orbita: o andrebbe a litigare con il controllo missione, o tenterebbe di strozzare il collega, o al minimo problema ad una lampadina spegnerebbe e riaccenderebbe tutta la ISS 
joe