Programma spaziale indiano con equipaggio umano

Estetici direi, mi bruciano gli occhi.
Non che il buon gusto delle slide sia rilevante agli scopi pratici.

Infatti nessuna Soyuz scende con un paracadute

Estetici.

Il nostro articolo:

Primo volo previsto per il 2022. Costo oltre 2 miliardi di dollari. L’India ha la volontà… E l’Europa? In teoria se si combina il modulo pressurizzato di trasporto all’iss con il modulo di servizio di Orion siamo potenzialmente a buon punto. Manca lo scudo termico ed il sistema di aborto lancuo

Abbiamo lo scudo termico, vedi IXV, made in Italy.
Semplicemente i governi europei non hanno interesse a sviluppare un veicolo abitato europeo. Quindi nei programmi dell’ESA (che prende ordini dal parlamento europeo) lo sviluppo di un tale veicolo non c’è.
Preferiscono usare i veicoli altrui come taxi perché così risparmiano un sacco di €.

Hai mai sentito i politi nostrani nelle campagne elettorali parlare di finanziare un simile progetto? No. Quelli degli altri stati europei? No.
Ergo, al contribuente medio europeo la cosa non interessa quindi non si fa.

Molto semplice.

Scusa, ma non mi risulta che ESA prenda ordini dal parlamento europeo, sul resto è vero ESA in questo momento preferisce acquistare i viaggi da terze parti…come fa NASA (quanto meno per la LEO).

L’ESA da chi li prende gli €? Chi decide le sue politiche?

Le risorse per lo sviluppo e le operazioni di un veicolo spaziale con equipaggio europeo non ci sono. Dopo oltre 20 anni di tira-e-molla e tagli sul programma Hermes/Ariane 5/Columbus, gli stati membri dell’ESA decisero di gettare la spugna per il mini orbiter, complice il fatale incidente del Challenger nel 1986. Ariane 5 e Columbus sono rimasti, anche se fondamentalmente riveduti e corretti.

@Starcruiser, vale la pena ricordare che ESA non è l’agenzia spaziale dell’UE, niente affatto (tanto che vi sono dei rumor su una possibile nuova agenzia spaziale europea che invece sia emanazione dell’UE), e che le decisioni sono votate e condivise dagli stati membri. L’ESA è quello che è, con i suoi limiti e difetti, ma di fatto serve a promuovere la ricerca spaziale dei suoi stati membri (prevalentemente membri della UE) e a garantire una distribuzione delle commesse tra gli stati in funzione della quota pagata da ciascuno.
Investire di più sarebbe sempre possibile, ma servono buone idee e buone argomentazioni, perché la coperta è sempre corta, e perché a parte rarissime eccezioni, lo spazio non è mai stato argomento da campagna elettorale (e forse è meglio così).

OK.
Più chiaro.
Il tuo “e forse è meglio così” la dice lunga.

Altri dettagli sulla missione umana
1° volo della navetta entro il 2020
2° volo della navetta data non indicata (2021?)
1° volo della navetta con equipaggio nel 2022, durata missione almeno una settimana, quota 350-400 km, equipaggio almeno 2 (parla di astronauti)

Sono previsti 15.000 nuovi posti di lavoro

ISRO non sembra del tutto convinta sul 2022 :sweat_smile:

Da come parla l’articolo pare che la sorpresa sia stata un posticipare la data di invio della missione con equipaggio, in modo da farla coincidere con il 75° anniversario dell’indipendenza dell’India.
D’altronde è un po’ strano che testi la navicella entro il 2020 e poi aspetti due anni per quella con equipaggio.

I sistemi principali sembrano già testati, razzo, navicella, rientro dall’atmosfera, aborto missione.

Qui c’è una serie di video in cui il presidente di ISRO parla delle prossime missioni umane, previste per il 2022, se riuscite a seguire il loro inglese :flushed: : https://t.co/Zki835ovVg

Al minuto 4:47 il reporter stesso indossa in e mostra in esclusiva il protipo della tuta che servirà agli… Indian astronauts that will be launched on Indian rockets from Indian soil. :joy: Mi ha fatto ridere un sacco.

Jitendra Singh, il ministro indiano dell’energia atomica e dello spazio (accostamento interessante) ha dichiarato che il primo volo umano a bordo di Gaganyaan, la navetta, sarà probabilmente composto da tre astronauti (vyomanauti). Su Twitter qualcuno fa notare che sarebbe la prima nazione a mandare ben 3 uomini nello spazio durante il volo inaugurale di un programma umano. La missione durerà 7 giorni.

Dopo l’annuncio fatto dal primo ministro indiano, stanno uscendo molte notizie di collaborazione più o meno stretta.

La Russia addestrera i futuri cosmonauti. Gli USA sono interessati per ragioni di geopolitica. E la Francia concretizza gli accordi politici firmati da Marcon.

Mi sono sbagliato

La Russia è solo una delle tre opzioni per la formazione dei cosmonauti indiani, anche se penso sia la più probabile. Le altre due scelte sono la Germania e gli USA

Tanto di cappello per l’ammissione di un errore, ma allora, come in vari ti abbiamo consigliato, aspetta di trovare riscontro su almeno 3/4 fonti un minimo specializzate. Dimenticati della Tass, scolta me :wink:

Proprio perché è peggiorativo posso citare la tass, nega l’accordo con i russi e dice l’unico centro di addestramento escluso è quello cinese. :wink: