Sorpreso di non aver trovato ancora un topic sul terzo libro di Andy Weir (The Martian, Artemis):
Project Hail Mary.
Sono solo a metà ma deve davvero fare disastri per cambiare la mia opinione. È bellissimo.
È più hard scifi di The Martian, ma più hard science di Artemis.
Uscito da pochissimo, sto al capitolo 9 e concordo, molto molto bello, per ora 
…
Giusto, per Artemis aveva fatto uscire un paio di capitoli un anno prima, per quello la discussione era iniziata presto.
Ok, vado un po’ fuori dal coro, qui. Ho finito di leggerlo qualche giorno fa…
Ho certamente apprezzato la parte della trama “scientifica”, diciamo. Con approccio molto simile a The Martian… ma di più 
…però qui i personaggi e i dialoghi sono veramente risibili, secondo me. Completamente irrealistici e caricaturali, protagonista compreso… boh, specialmente alla fine, non mi ha fatto impazzire.
Per i motivi di cui sopra, ho preferito di gran lunga Artemis, anche se la maggior parte dei fan non l’ha apprezzato, più che altro perché non rispettava la trama: problem/soluzione/problema/soluzione/problema/soluzione… che c’era in The Martian
Stranamente su amazon.de è disponibile in Kindle ma dice che su carta non è ancora stato rilasciato…
Strano… L’ho comprato “sulla fiducia” mesi fa, in cartaceo a copertina rigida edizione inglese proprio tramite amazon.de anche se ora quello con copertina rigida è momentaneamente esaurito…
Stavo pensando di aprire il thread sul libro ma mi avete anticipato :-p Volevo prenderlo in inglese ma in Italia non c’é.Ho sentito l’ American Bookstore a Milano ma anche loro lo devono ordinare.Ripiegherò sul solito Amazon…
Ci sono vari spoiler, stateci attenti se non avete letto il libro.
Andy Weir è un ottimo critico di sé stesso, cosa che personalmente apprezzo molto, e dà in parte ragione alle impressioni sullo sviluppo dei personaggi espresse da @mcarpe
Danke Mike per la segnalazione, mi era sfuggito…
lo sto leggendo e trovo molto interessante la parte di come comunicare con una civiltà aliena, cosa che sto vivendo da un po’ con la bestiolina di 18 mesi che, a parte quelle decine di parole essenziali che ormai utilizza regolarmente, si sforza di farci capire le sue esigenze e a volte si ferma, ci pensa su e poi si inventa qualcosa (un gesto, un riferimento, un suono o un’espressione del viso) che risolve la situazione.
By the way il libro Ave Maria melo sto davvero gustando
Buongiorno a tutti, qualcuno sa indicarmi l’uscita della versione in italiano? Grazie
Seguo anch’io, non capisco come mai non esca in italiano, aspettavo da molto il nuovo libro e avevo letto che l’uscita sarebbe stata per i primi di giugno. Ho mandato alcune mail alla Mondadori ma le case editrici non rispondo mai. ho chiesto personalmente a un’addetta in un punto alle porte di Milano ma non hanno saputo dire niente. Il bello è che si trova in preorder in portoghese…polacco…rumeno…tutto tranne italiano. Se qualcuno scopre qualcosa sarebbe gradito
Buongiorno, piccolo aggiornamento dopo aver mandato l’ennesima email a Mondadori. Questa la risposta:
"le scrivo a proposito della pubblicazione del libro di Andy Weir.
La pubblicazione era inizialmente prevista nel 2022 per sfruttare l’uscita del film, questo però non è stato possibile e abbiamo dunque posticipato l’uscita a fine marzo 2023."
Il film non credo sia nemmeno in produzione ancora. Curiosa decisione.
Scusa ma di quand è questa risposta? Perchè qualche mail l’ho mandatata anch’io a Mondadori in questi mesi e quasi mai senza rispondere a parte ad aprile quando mi hanno risposto così:
Gentile lettore,
Ci spiace comunicarle che la pubblicazione del volume da lei richiesta è stata rinviata a data da destinarsi.
Le chiediamo la cortesia di restare in contatto con noi per aggiornamenti anche attraverso i nostri canali social e il nostro sito www.mondadori.it
Grazie.
Un cordiale saluto.
Ammesso e concesso che lo facciano uscire in Italia a marzo 2023 non ha alcun senso logico il fatto che aspettano il film ( anche perchè non è assolutamente una produzione italiana e non si hanno nemmeno notizie in merito a quella americana) ma la cosa ancora più strana è che questo libro è uscito in tutte le altre lingue praticamente e lo si trova su Amazon in portioghese, rumeno, polacco, olandese…è incredibile.
Se uno ne ha la possibilità conviene leggerlo direttamente in inglese.
Faccio un esempio concreto: sono da anni un appassionato dei romanzi di Allen Steele (“La Fortezza sulla Luna” a mio avviso è un piccolo capolavoro) in particolare quelli legati al ciclo di Coyote.
Ora Urania (sempre Mondadori) ha fatto uscire i primi due romanzi, a spizzichi e bocconi, sulla sua testata mensile nel corso degli anni, e poi il terzo nella nuova collana Urania Jumbo nel 2018, poi il vuoto.
Non si è capito se per un cambio di sensibilità della redazione, problemi di diritti o scarse vendite (strano perché Steele è uno che vende anche in Italia).
Nel frattempo il buon Steele ha (ovviamente) tirato dritto sfornando altri romanzi, in particolare il dittico Coyote Horizon e Coyote Destiny.
Stanco dell’infinita attesa di un’eventuale edizione italiana, ho deciso di leggere il tutto direttamente in inglese.
Morale, libri ordinati su Amazon ed arrivati in meno di tre giorni direttamente a casa (bye bye Mondandori)…
Ciao, la risposta è del 14/09/22.
In precedenza avevo provato a scrivere direttamente ad una mail trovata sul sito dell’autore è questa era stata la sua risposta (che ho poi riportato anche nella mail inviata a mondadori):
In uscita il 28/02… finalmente
era ora era ora era ora era ora era ora era ora…l’ho scritto abbastanza volte? 
Ho provato a leggerlo in inglese ma non so quante volte ho letto le prime pagine prima di capire la “scena” 
Alleluja oggi è uscito davvero, anche a me in una mail avevano scritto del 28/2 ma…finchè non vedo non credo! In ritardo di soli 2 anni 
Lo sto divorando sera dopo sera…in italiano…pero’ non riesco ad apprezzarlo come i precedenti. Come al solito gli spunti sono magnifici.
Alcuni passaggi pero’ mi sembrano troppo forzati, quasi addolciti per una maggiore comprensione per aumentare il bacino di lettura,dal tono muscolare mantenuto per anni con elettrostimolatori al “confronto” nel tunnel con Rocky…come diamine fa’ a capire da quale stella proveniamo solo dal nome?? Stavo per chiudere il libro su quel passaggio, almeno un riferimento sulla distanza da stelle note codivise (anche se poi gli Eridiani non sembrano avere troppa concezione del resto dell’universo), per non parlare poi dei neutrini confinati in esseri biologici…sono solo a meta’ del libro, magari lo scrittore mi sorprendera’ (e sono abbastanza convinto che lo fara’) ma dopo aver letto tutta la serie di The Expanse tra Artemis e Project Hail Mary quest’ultimo mi sembra piu’ fantascentifico dei Beltalowda e della Rocinante…maledetti James S.A. Corey…niente sara’ piu’ come prima 
