Propulsione a microonde?

Mica si possono leggere tutti i post quando uno sente il bisogno impellente di dire la propria…

E con largo anticipo su Attivissimo … che pero’ illustra anche la modalita’ di conduzione dell’esperimento(non proprio ortodossa)

formulando una possibile causa dell’errore di misurazione oltre a chiarire la natura di un “conference paper”

Ho il paper originale, domani passo in ufficio e me lo stampo, difficile da leggere sul PC. 14 pagine, abbastana dense, dettagli tecnici ma non tutti. Son curioso di vedere cosa ne capisco, qualche vaga idea di elettromagnetismo dovrei averla.

In effetti dato che non si tratta di un thread chilometrico avrei potuto rileggerlo … e avrei comunque linkato l’interessante articolo di Attivissimo facendo riferimento agli altri aspetti degni di nota e non anticipati da Buzz che ho gia’ citato.

:wink: :beer:

In un articolo relativo alla vicenda, Phil Plait parla di un fatto interessante che non conoscevo riguardo alle sonde Pioneer:

I'm reminded very strongly of [the Pioneer Anomaly](http://www.newscientist.com/article/mg21528775.700-mysterious-pioneer-anomaly-this-is-the-answer.html#.U_OX-2N-ka8). The twin Pioneer spacecraft were slowing down a teeny, tiny bit faster than expected as they sailed through space. A breathless media talked about a fifth force and other exotic explanations… but it turned out to be far more prosaic. One part of the spacecraft was warmer than the other parts. It emitted infrared light, which carried away momentum, slowing the Pioneers down. It was hard to measure, and hard to determine, but once it was figured out it was clearly the right answer

Non conoscevi la Pioneer Anomaly? Ah! Diventi vecchio, Buzz! :wink:

Semmai sono troppo giovane per conoscere queste missioni così vetuste :stuck_out_tongue:

Ne avevamo parlato anche qui… dai, te ne sei solo dimenticato.

Appunto. Eh, l’Alzheimer… sai, ci va pazienza!

Ehm, mettiamoci d’accordo : http://www.forbes.com/sites/jeffmcmahon/2013/02/22/nasa-a-nuclear-reactor-to-replace-your-water-heater/

Nel 2012 la NASA ha elencato questi risultati
http://ntrs.nasa.gov/search.jsp?R=20130001794&hterms=lenr&qs=N%3D0%26Ntk%3DAll%26Ntt%3Dlenr%26Ntx%3Dmode%2520matchallpartial

Forse è stato già postato. Nel dubbio: news about EM Drive

Visto. Però più che un articolo sui possibili sviluppi futuri(bili) mi piacerebbe uno studio serio su come può funzionare, e un paper altrettanto serio sulle misure fatte e sui modi di esclusione degli effetti parassiti.

Concordo. Per quello non c’è altro da fare che aspettare.
L’articolo riporta però due passi in avanti interessanti, per quanto credo di aver capito:

  • Eravamo partiti dal fatto che due cavità risonanti, una aperta ed una chiusa, comunque generavano una spinta: la spinta della prima si poteva giustificare con l’ “effetto Pioneer”, ma la spinta della seconda attende ancora una giustificazione, in quanto qualsiasi forza generata in un sistema chiuso genera una variazione della quantità di moto nulla, per il principio di conservazione della stessa.
  • Una ipotesi è che fossero dei moti convettivi, ovvero pressione sulla cavità esercitata dal gas atmosferico esterno e dovuta ad un gradiente di temperatura. Questa possibilità è stata esclusa dal test eseguito in camera a vuoto, in quanto comunque una spinta è stata rivelata.
  • Dato che entrambe le cavità generano una spinta, è stato fatto passare il ramo di un interferometro dalle fessure della cavità aperta, allineandolo nella direzione del fascio principale di microonde, ed in cinque prove da 27.000 cicli è stata verificata la stessa armonica.
    Ad aprile si stavano organizzando per ripetere l’esperimento in camera a vuoto ed eliminare anche l’interferenza atmosferica che comunque loro stimano trascurabile.

Direi che sono le implicazioni di quest’ultimo punto a sconcertarmi di più.

Peter Pan, finchè non ci sarà un paper che spiega i dettagli sarà anche difficile fare ipotesi. Ad esempio: passo un fascio laser di interferometro attraverso una cavità, accendo e spengo l’RF a 2/3 di Hz, e compare un segnale alla stessa frequenza sull’interferometro. Bene. E’ stato fatto un test di prova su una cavità identica, senza RF, messa lì di fianco? Si possono escludere effetti di accoppiamento fra i segnali? La cavità in questione era vuota (con che vuoto?) o conteneva aria? potrebbe essere stata l’aria che si riscaldava con i 30W di RF a dilatarsi, e quindi dare un segnale interferometrico? O la cavità stessa che si scalda e raffredda, per cui le finestre ottiche cambiano posizione? Sono finestre piane o Brewster? eccetera eccetera…
Insomma, esiste una scienza delle misure a basso livello, e si scoprono interazioni davvero non banali. E la prima cosa che io penso è che non le abbiano considerate tutte, ma proprio tutte. Ci va un buon avvocato del diavolo.

Quanto di più vicino ai tuoi desideri sono riuscito a trovare :stuck_out_tongue_winking_eye:

Pane per i miei denti, direi. Stampato, me lo studierò. Grazie!

Non ce l’ho ancora fatta a studiare il papero di Peter Pan, ma oggi c’è una ripresa delle notizie sull’EM drive:

Essenzialmente, “so far none of these results have been peer-reviewed” ma sembra che la spinta rimanga. Si parla anche di forza di Lorenz (immagino reazione dei cavi di alimentazione in DC contro il campo magnetico terrestre). L’articolo è piuttosto scettico, si aspetta una pubblicazione seria ed una peer review. Mah?

Se tu fossi un peer reviewer rischieresti di approvare un dato sperimentale impossibile senza aver fatto misure dirette?
Le agenzie di esplorazione spaziale sono le maggiori interessate a convalidare un simile risultato e con una reputazione sufficiente.
Non resta che fare il tifo :stuck_out_tongue_winking_eye:

Non hanno eseguito i test sottovuoto in camera metallica messa a terra? Mi pareva il minimo…

[stupid on]Cmq sono scettico pure io, in anni e anni non ho mai visto spostarsi il forno a microonde.[stupid off]