SpaceX vuole lanciare 48 Falcon nel 2021!
Al 2020-10-03T08:09:00Z in calendario lanci sono presenti 22 partenze di vettori della famiglia Falcon (ci sono tre FH, se non ricordo male) e nemmeno una è dedicata a Starlink, che solo quest’anno ha visto partire 10 missioni (dalla 2 alla 11) e c’è Starlink 12 in attesa da 15 giorni.
Non sono a conoscenza delle tempistiche di costruzione di un Falcon 9 nuovo, ma credo che tra testing, integrazione e produzione almeno 5/6 mesi siano necessari. Come riferimento ho preso i 4 mesi passati tra il testing del motore del secondo stadio di Crew-1 con l’effettiva accensione di tutto il secondo stadio. Siccome SpaceX, soprattutto per le missioni Starlink, punterà su booster flight proven, si deve tenere anche conto del fattore turnaround, attualmente intorno ai 90/110 giorni (nel bingo 2021 mi sono giocato turnaround sempre minore di 60 giorni). A questo proposto, inserirò in calce al post un tentativo di stimare meglio il fattore turnaround.
Come pad, SpaceX ha a disposizione il 39A e il 40 a Cape Canaveral e il LC-4E di Vandenberg, e sebben ci siano alcuni lanci segnalati come partenti da Vandenberg, con la riapertura del corridoio polare da Cape con SAOCOM 1B, molti lanci verranno dirottati sulla costa Est.
Fatte queste premesse, 48 lanci l’anno significano un lancio poco più di ogni settimana, e avendo due pad, uno ogni 15 giorni da ognuno di essi. Sono numeri che sembrano abbastanza importanti e qui entra in gioco il fattore riusabilità: mi diverto a fare le tabelle, per cui ecco gli scenari migliori, intermedi e peggiori in termini di turnaround.
Scenario | Turnaround (giorni) |
Voli per anno |
---|---|---|
Migliore | 60 | 6 |
Intermedio positivo | 80 | 4.5 |
Intermedio negativo | 100 | 3.6 |
Negativo | 120 | 3 |
Risulta quindi chiaro che servirà un enorme sforzo da parte di SpaceX per rendere più efficiente possibile il refurbishment dei booster, oltre che migliorare la resistenza al meteo, la revisione del sito di lancio, della propulsione, delle strutture, dell’avionica, della portata e dei vincoli normativi, per tradurre il tweet di Musk.
Analizzati quindi questi dati, SpaceX ne ha 10 (2 side booster e 8 puri Falcon 9) attualmente in servizio, di cui:
- 3 nuovi, con 0 voli (B1061, B1062 e B1063);
- 2 side booster con 2 voli (B1052 e B1053);
- 2 con 2 voli (B1058 e B1060). B1058 è sul pad in attesa del lift-off per il terzo lancio;
- 1 con 4 voli (B1059);
- 1 con 5 voli (B1051);
- 1 con 6 voli (B1049).
Negli scenari di prima sarà necessario quindi costruire:
Scenario | Booster da costruire |
---|---|
Migliore | 0 |
Intermedio positivo | 0.5 |
Intermedio negativo | 3.15 |
Negativo | 5.78 |
Il calcolo per ottenere il numero dei booster è il seguente:
B=\dfrac{L-v\cdot VO}{t}
dove B indica il numero di booster da costruire (e deve essere positivo), v il numero di voli che ogni booster riesce a sostenere nel determinato scenario ed infine t è il turnaround. Inoltre, L è il numero di lanci previsti nell’anno, per il 2021 L=48, mentre VO il numero di vettori a disposizione nell’anno, sempre per il 2021 VO=10. Il calcolo è fiducioso che non debbano essere costruiti Falcon appositamente spendibili e che tutti atterrino correttamente, mentre le varie combinazioni che si possono creare per l’utilizzo di booster expendable rende difficile un conteggio (es: booster al 4 volo che diventa spendibile oppure un altro che lo diventa al primo o secondo).
Per chi si volesse divertire a giocare con i numeri, ho creato un foglio Google in cui ci sono i vari dati. Potrebbe venire aggiornato in base ai nuovi dati. Vi chiederei solo di non modificare la formula nel calcolo e i nomi degli scenari, per il resto liberi di modificare i valori. Attenzione però che essendo un documento online è accessibile in maniera simultanea a più utenti che possono apportare le modifiche contemporaneamente, per cui se ne voleste una copia in locale, dovete salvarla (per problemi nel download, scrivetemi in privato).
È in italiano, è solo la onebox che è in tedesco .
Una considerazione storica non di poco conto: se venissero lanciati effettivamente 48 Falcon, si avrebbe un nuovo record per quanto riguarda l’America (il razzo Delta-Thor partì 38 volte nel 1962, mentre l’Atlas 33 nel 1966), ma non per il mondo, in quanto l’R-7/Soyuz partì più di 48 volte ogni anno dal 1972 al 1988 .
L’ultimissima considerazione che voglio fare è riguardante le missioni non ancora in calendario. Come è successo ad agosto, con Starlink 9, molti buchi potrebbero essere riservati a Starlink. In quell’occasione si venne a sapere di Starlink 10 e Starlink 11 poche settimane prima delle missioni stesse: essendo SpaceX cliente e fornitore dei servizi di lancio, gli unici fattori che possono impedire di lanciare con poco preavviso sono eventuali conflitti sul range, il meteo e il rateo di produzione degli Starlink. Sicuramente le 26 missioni rimanenti non saranno tutte dedicate alla mega costellazione dell’azienda, ma, opinione personale, solo la metà o poco più lo sarà: il resto saranno missioni che verranno comunicate nel corso dell’anno, anche perché se si osserva dal calendario lanci le missioni sono tutte in TBD, come data e ora, per cui saranno sicuramente soggette a cambiamenti (come è normale nel mondo astronautico).
Per finire, ecco il tweet di Musk sui 48 voli.