RAI TRE - 03/08/2007 - ore 23 - Anniversario Sputnik e cooperazione spaziale

Attenzione stasera su RAI TRE alle ore 23 andrà in onda uno speciale dedicato all’esplorazione dello spazio dal titolo “Lo spazio in comune”. Speriamo bene… :roll_eyes:

Ma accipuffolina, Maxi, solo perche e’ una vita che non bazzico il forum e non trovavo la categoria…mi hai anticipato!

Carino il teaser dopo il TG3 con in sottofondo il beep beep dello Sputnik…

Venerdì 3 agosto 2007, dopo il telegiornale delle ore 23:00, andrà in onda su Rai 3 un programma sul 50-mo anniversario dello Sputnik e la cooperazione nell’esplorazione spaziale. Non ho altre informazioni perché ho visto di sfuggita l’annuncio.

Paolo Amoroso

Ho appena finito di vedere il trailer … e pure io stavo per postare la notizia … O:)
Vediamo cosa ci propinano … :smiley:

Meno male che esiste questo forum, altrimenti io che non guardo mai la televisione non verrei mai a conoscenza di questi programmi dedicati.

Hai aperto una discussione doppia :frowning:

Mi sa che ne abbiamo dato notizia in tanti, evidentemente c’è stato un accavallamento, poco male :smiley: Cmq meglio una in + che in - :wink:
Come ho già detto nell’altro post inserito da Maxi che ne dava notizia, vediamo cosa ci propinano …

Race condition.

Paolo Amoroso

Spero di mantenermi sveglia e seguire rai 3 :wink:

Appena conclusa la trasmissione su Rai3. Sedici minuti intensi ma almeno senza grandi idiozie… una volta tanto! :grin: All’inizio è stata descritta la missione STS-117 con i vari problemi al rivestimento ed ai computer della ISS ma senza sforzare più di tanto il tono “disastro imminente”. Poi via con una velocissima carrellata dei 50 anni di astronautica partendo dallo Sputnik e passando rapidamente alla Vostok di Gagarin, la Luna delle Apollo, la missione Apollo-Soyuz, l’Europa e lo Spazio citando la sonda Giotto e il vettore Ariane. Il tutto mentre due ex-cosmonauti (Remek e il secondo che al momento non ricordo) ci raccontano delle loro esperienze a spasso in un museo astronautico della ex-germania est. Comunque ripeto: breve ma esatto. Un plauso :smiley: ai realizzatori di questo servizio che certo risente del tempo tiranno… :twisted:

A caldo: bruttino.

Dopo le immagini del lancio dell’ultima missione shuttle, con musica eroica, largo alla musica drammatica, alla tensione tra Russia e Stati Uniti in merito al problema coi computer russi e il solito allarmismo gratuito.

Segue una microstoria spaziale imboccata col cucchiaino, dove l’europa e’ risultata ancora piu’ piccola di quello che e’.

Almeno, per mezz’ora, si e’ parlato di spazio in tv. Vediamo il lato positivo.

Vista solo la seconda parte:
Per il brevissimo tempo a disposizione sono riusciti a fare un ennesima, e stavolta striminzita, cronistoria dell’astronautica citando i fatti più salienti.
Il pezzo rimarchevole era la testimonianza di due ex cosmonauti della ex germania orientale ed uno scorcio di un museo dell’astronautica fondato da uno di loro.

Non credo che hanno fatto fare magra figura all’europa, si è parlato bene di Giotto ed hanno mostrato un lancio dell’ariane 5, raro a vedersi sulle tv generaliste che conoscono solo razzi americani.

Francamnte nn miè sembrato così brutto,nn si sono fatti errori,magari qualche imprecisione dovuta anche alla durata del programma (nn dovuta all’argomento trattato) ma nulla di catastrofico.Non hanno calcato troppo la mano secondo me magari hanno creato un po’ di suspance,ma alla fine hanno spiegato quale era l’intoppo con i computer.MI è piaciuta l’idea di intervistare il prima europeo ad essere andato nello spazio seppur con i sovietici (forse ha ricevuto poca attenzione anche dagli appassionati di astronautica),tra l’altro sono venuto a conscienza del museo dove venivano fatte le riprese del servizio,che prima o poi sarebbe bello visitare.Non è stata una trasmissione scandalistica come poteva essere,forse la parte peggiore è quella riservata all’europa.Belle le immagini.

Facciamo che in un thread postiamo messaggi contro ed in un altro a favore? :stuck_out_tongue_winking_eye:

Straquoto!! 8-[

Non me la sono persa, e devo dire che il mio giudizio è più che positivo.
L’Europa non è stata assolutamente sottovalutata, tanto è vero che c’era lo spunto originale ed interessante del primo astronauta Europeo (o meglio, nè russo nè americano) a fare da filo conduttore del programma. Le citazioni di Giotto ed Ariane sono state opportune e ben calibrate (il lancio dell’A. 5 da Kourou mi ha letteralmente tolto il fiato!).
Riguardo ai presunti toni drammatici: ciò che è successo il mese scorso è stato sicuramente una delle emergenze più gravi della ISS, se non la peggiore, tanto è vero che vi si deve ancora porre totalmente rimedio, non mi sembra sia stato preso un tono sensazionalista (che comunque non è proprio della redazione del TG3).
Per il resto i contributi sono stati bilanciati e scritti bene, almeno secondo il mio modesto parere: ricordiamoci comunque che non avevano a disposizione tanto tempo, e un pò di ministoria è necessaria per inquadrare l’argomento, non tutti sono “ammalati di spazio” come noi!
A presto

Giulio

Sara’…non avendo controllato la guida, mi ha un po’ spiazzato la durata. Da li’ il giudizio a caldo.

Sì infatti, non è stato male…peccato la durata.

L’ho visto, a mio avviso una delle cose migliori, dedicate all’astronautica, che la televisione di stato abbia mandato in onda negli ultimi tempi.

Per carità niente di eccezionale, ma semplice, abbastanza “pulito” ed onesto. Di questi tempi quasi non si può chiedere di più…

Una nota: il tono era talmente neutro che sembrava di assistere ad una puntata di “Orizzonti della Scienza e della Tecnica” (per chi si ricorda questa trasmissione “mito” degli anni '70, citata spesso anche da Paolo Villaggio nei suoi Fantozzi).

Non male…
Mentre sono d’accordo sull’impostazione generale (e la seconda parte l’ho trovata particolarmente gradevole), mi ha disturbato molto l’impostazione “politica” data al problema ISS con “i Russi che incolpano gli Americani” per il problema ai Computer…
Mio padre ha commentato:" …'sti americani che vogliono fare di testa loro…"
In realtà (e gliel’ho chiarito) lo Shuttle era andato su a sistemare le nuove celle solari, quindi a proseguire le fasi di costruzione della ISS, come previsto.
Non mi pare una questione di “colpa”, ma parlando di collaborazione internazonale avrei preferito ponessero l’accento sulla soluzione “internazionale” del problema…
Questa è la parte che ho trovato sgradevole: il solito giornalismo che prima cerca e dopo provoca e lascia sottintendere uno scandalo…

Ripeto comunque che è stata una mezz’ora di buona divulgazione astronautica…
Ce ne fossero di trasmissioni così!