“L’hotel in cui vivevano alcuni consiglieri militari è stato bombardato durante i festeggiamenti per il compleanno del rappresentante del governo di Mosca che a luglio era stato destituito da responsabile dell’agenzia spaziale russa”
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condizioni più gravi del previsto. Dovrà essere operato in Russia d’urgenza:
Succede a giocare coi cannoni sul terreno dei vicini.
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Magari se lo merita, ma umanamente gli faccio i miei migliori auguri.
Un po assurda come cosa, ma tra le varie ferite viene riportato con particolare “enfasi” che gli è esploso il pirulo… non bello finire l’anno così
Ero gia’ a disagio prima a leggere questo 3d.
Non so, quando era a capo di Roscosmos non mi sembrava male, e non avrei mai immaginato di avere sue notizie di questo tipo e in questo contesto.
In un certo senso lo conoscevamo bene, o credevamo di conoscerlo, per questo non e’ solo un numero tra le vittime. Non sono numeri, sono esseri umani anche quando sono fuori di testa, anche quando i casi della vita li portano a fare delle battaglie sbagliatissime e criminali e ad essere colpevoli di sofferenze altrui oltre che di loro stessi.
Quindi faccio a Rogozin gli auguri di guarigione, e mi auguro che la gente smetta di morire e di essere gravemente ferita e avere la vita e il futuro distrutti, nella giustizia e nel rispetto delle leggi internazionali.
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Mi spiace ma mi dissocio rispettosamente.
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Non so perché parli al plurale, riguardo al conoscerlo o altro.
Personalmente non mi piaceva nemmeno quando era a capo di Roskosmos. L’ho sempre trovato una figura rozza, a dir poco, e un fanfarone che ha avuto il posto per pura questione politica.
Meritava di essere ferito per questo? Certo che no, ce ne sono tanti in giro così peraltro.
Ma Rogozin ha scientemente incoraggiato e partecipato all’invasione di un paese sovrano e ha avuto
quello che può capitare a un invasore: restare ferito o morire per mano di chi si difende.
Gli è andata anche bene se confrontato con i suoi compatrioti inviati al freddo a combattere per strappare un pezzo di Ucraina agli ucraini.
Quindi personalmente non solidarizzo per nulla con un bullo (per usare un eufemismo) che si è ferito partecipando a una guerra di aggressione illegittima. Se l’è cercata
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Se mettere una bomba in un albergo dove stanno facendo una cena significa “difendersi”, allora auguri di buoni attentati a tutti noi da parte di chi ieri oggi e domani avrà deciso che è così che ci si difende.
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Vale naturalmente la pena di ricordare che Rogozin era in una parte dell’Ucraina invasa illegalmente dalla Russia, e che le attività delle milizie partigiane non si fa da mai telefonando alle truppe avversarie avvisandoli dell’arrivo.
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Chiarisco una cosa, i Russi vanno scacciati dall’Ucraina con i mezzi necessari, la legalita’ va ristabilita e i danni alle cose, ai progetti e all’anima sono sulle spalle dei criminali che hanno deciso questa follia, ancora piu’ ingiustificabile in questo secolo.
Pero’ i dettagli truculenti su quello che e’ successo a Rogozin non mi fanno gioire. Non vorrei che la pieta’ fosse scambiata per giustificazione. E non vorrei che la civilta’ fosse scambiata per debolezza, gia’ Putin ha fatto questo errore.
Non ci penso neanche a giustificare la violenza e il crimine. Peraltro non mi piace moltissimo il compiacimento, piu’ o meno velato, che non ha nulla a che vedere con la fermezza nell’usare i mezzi necessari per ristabilire legalita’ e giustizia.
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Dico, ma stiamo scherzando? Quelli hanno invaso e trucidato, cosa devono fare gli invasi per difendersi sul loro territorio illegalmente occupato? Che tecniche di difesa dovrebbero usare?
Anzi, il titolo del 3d e’ sbagliato, quello non e’ un attentato e’ una azione militare.
Che poi dispiaccia per tutti i morti e feriti, anche quelli che si portano delle responsabilita’, e Rogozin e’ tra questi piu’ degli altri 100mila morti russi e chissa’ quanti morti ucraini, e’ un altro discorso.
Questa roba e’ una tragedia.
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Fossi vissuto ai tempi avrei gioito e parecchio per la morte di qualche gerarca fascista o di un Goebbles, senza alcun spaccamento di capelli in quattro. E anche per un attentato come quello di Via Rasella (che scatenò la reazione nazista che portò all’eccidio delle Fosse Ardeatine). Reductio ad Hitlerum… I know!
Non pretendo che tutti valutino le cose come me - rispetto per credenti di varie religioni, pacifisti senza se e senza ma, seguaci di Gandhi, etc. - ma chiedo di scrivere almeno un post per ognuno dei 6.828 civili, di cui 780 bambini (fonte UN) morti accertati dall’inizio di questa guerra, anche se non hanno guidato alcuna agenzia spaziale. Ma magari qualcuno di loro lo avrebbe fatto in futuro se avesse avuto modo di crescere in un paese civile e in pace, invece che sotto un nugolo di bombe lanciate su civili in spregio totale alla International Humanitarian Law e alle varie convenzioni sui conflitti armati, che escludono attacchi volontari alla popolazione civile. https://www.icrc.org/en/document/ihl-rules-of-war-faq-geneva-conventions
p.s. la conversazione sta diventando rapidamente politica e verrà presto censurata, temo, ma anche spero.
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Siamo in Off Topic quindi qui l’argomento e’ tollerato, ma se deviasse in un flame o diventasse una grancassa per posizioni propagandistiche pro russe del tutto avulse dalla realtà dei fatti verrà chiuso.
Si chiede in ogni caso di mantenere toni civili.
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Con rispetto per le sofferenze di tutti ma una cena con comandanti ed alti esponenti politici della forza di invasione é un obiettivo militare valido sotto qualsiasi convenzione internazionale.
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Come dicevo sempre io alla fine di ogni titolazione durante i laboratori di chimica: " È virato!"
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Ovviamente dal lato umano auguri a Rogozin.
D’altro canto, come gia detto da altri, questo può succedere quando invadi e bombardi un paese.
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Credo che nessuno qui sia felice di sapere questa notizia.
Il fatto è che Rogozin è una figura di altissimo livello di quella che una volta avremmo definito la “nomenklatura” russa, un politico ultranazionalista che ha appoggiato l’aggressione all’Ukraina.
Questo fa di lui un bersaglio di primo piano, e il fatto che fosse proprio in una delle due zone annesse illegalmente alla federazione russa completa il quadro di un atto di guerra vero e proprio.
L’unica differenza rispetto a tanti soldati russi coscritti e spediti al fronte, è che lui ha scelto di essere lì.
Mi auguro che si rimetta, così come spero che questa guerra di aggressione finisca presto con il ritiro delle truppe di Putin.
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Io lo sono.
Avrei ovviamente preferito che questa orribile e sanguinaria guerra di occupazione non fosse mai cominciata, ma visto il ruolo giocato da questo soggetto sia nella gestione caotica e fallimentare di Roskosmos che il suo supporto entusiasta a Putin, sono felice di sapere che sia rimasto ferito gravemente. Tra l’altro ricordo che cenava, al caldo sicuramente, mentre c’è gente in quella regione, bambini, vecchi, donne, che fanno la fame. E non credo si fossero portati il cibo da casa…
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Condivido al 100%
Un Hermann Goering in tono minore, a cui lo accomuna la stazza e la millantata competenza in aeronautica…
Inutile ribadire che quel conflitto è una immane tragedia, come tutti i conflitti. Spaventa che tale conflitto non si svolga tra repubbliche delle banane in qualche luogo sperduto ma nella civilissima Europa. Per altro se avete sentito stà per riesplodere un altro schifoso conflitto nella ex Yugoslavia.
Inutile ribadire che nei territori contesi ucraini è in atto una guerra civile tra russi ed ucraini per prendersi al terra, ed una guerra civile è ancora più spaventosa di un “semplice” conflitto armato tra due eserciti. Una guerra civile vede la gente combattersi senza regole e spingendo al massimo tutto il loro astio contro il “nemico”.
Rogozin? Se cammini sul filo del rasoio devi metterlo in conto che potresti ferirti.
A me spiace per tutti. Dal più innocente dei bambini a Putin. Se non altro posso dire che non è colpa mia. Non è una guerra per difendere il mio status di cittadino del mondo prospero e ricco che sopprime i popoli stranieri per depredarli delle loro ricchezze minerarie o simili. Qui siamo ancora nelle vecchie logiche di predominio che si pensava fossero finite il secolo scorso, almeno in Europa. Invece no. Ecco che qualcuno, fidando nella crisi post Covid, che l’Unione Europea fosse piena di checche isteriche, che l’altro ha un esercitino contro un esercitone e che basta fargli “bù”, e quello si prostra ai tuoi piedi. Lasciamo perdere l’idea di ricostruire l’Impero Sovietico…
Sembra comunque che questi regimi autocratici abbiano il vizio di far fare carriera solo ai palloni gonfiati dell’arrivismo, campioni della stupidità, che circondano il cattivissimo come nelle commedie.
Rogozin, auguri di guarigione, ma spero in una tua lunga convalescenza, molto lunga, e sarebbe ora che appendi i guantoni al chiodo.
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