Apparso oggi 24/10/2022 su twitter.
Non so cercare su telegram per trovare altre fonti.
in ogni caso è un interessante caso di пропаганда
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Traduzione per i non russofoni:
Tweet 1:
Non ridere, ma questo è Rogozin. Scrivono che era così conciato a Donetsk e vicino a Kherson. Il suo vecchio sogno si avvererà: essere in una trincea?
Tweet 2:
Rogozin sembra aver visitato la parte occupata del Donbas.
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(preferisco cancellare questo messaggio che nulla ha a che fare con questo thread in cui è stato spostato. Scusate per l’off-topic)
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Pagheca,grazie per la tua testimonianza.
Da questa si evincono alcune cose.
Primo,l’arte di arrangiarsi dei Russi che li rende molto resilienti (occhio a vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso,o almeno messo in gabbia).
Secondo,propio perchè abituati ad arrangiarsi per mancanza di moltissime cose (non crediate che ai tempi dell’Unione Sovietica fosse molto diverso; lì c’era una burocrazia mastodontica che rendeva difficilissimi gli approvvigionamenti), è difficile colpirli con sanzioni anche micidiali (tanto più che a quanto pare trovano pure il modo di aggirarle per molte cose).
Terzo,il periodo a cui si riferisce Pagheca coincide con il crollo dell’URSS.
Questo è uno shock indelebile per gran parte dei Russi, e faranno di tutto,di tutto,per non ritrovarsi in una situazione analoga,magari derivante da una sconfitta.
La considerazione finale di Pagheca è sacrosanta
C’è un unico problema,loro non sono mai stati una democrazia,mai,e non hanno nostalgia o desiderio di qualcosa che non hanno mai provato.
La loro forma mentis è autocratica,sia che governi lo Zar, il Partito comunista o Putin.
Si dice,ma anche noi abbiamo conosciuto la democrazie dal 1946…non è vero.
Fino all’avvento del fascismo l’Italia era una democrazia parlamentare,ed il fatto che si votasse prima per censo,poi senza suffraggio universale ( ma questo fu introdotto nel 1913 da Giolitti) e che non votassero le donne non rendeva l’Italia diversa dalla maggioranza delle altre Democrazie parlamentari contemporanee.
Viceversa una democrazia piena,anche comparata a quella delle altre Nazioni dell’epoca,in Russia non c’è mai stata.
Insomma,tutto questo ci fa capire quanto ancora difficile,in salita ed irta di difficoltà e pericoli sia la strada.
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Ho spostato i messaggi qui per due motivi:
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il topic Conflitto in Ucraina e sue ripercussioni sullo spazio ha uno scopo preciso, spiegato nel dettaglio nel primo post del thread. Eventuali commenti politici, geopolitici, sociologici, perfettamente legittimi, sono semplicemente off topic la’ sopra e vengono regolarmente spostati.
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Come si evince dall’iconcina nel messaggio che hai auto censurato, la tua era una risposta al post di @Frred con i tweet che raffigurano Rogozin. Se non era legato a quello, non so che dire, ma in ogni caso il tuo interessante messaggio era, come spiegato al punto precedente, semplicemente off topic e per questo ho spostato qui.
Ho come l’impressione che spesso si prenda sul personale quella che e’ normale housekeeping di una discussione il cui scopo e limiti sono stati spiegati varie volte.
Relax, non aveva senso l’autocensura. Se qualcosa non va i moderatori lo fanno sapere senza ambiguita’.
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Caro Marco, assolutamente nulla di personale. Il problema è che quel messaggio aveva a mio modesto parere, un senso nell’altro thread, zero qui, anche se, visto il lavoro che offrite gratuitamente non mi metterei mai a discutere la moderazione.
p.s. premo sempre su “Rispondi” per creare un nuovo messaggio. Mi era venuta in mente di raccontare quell’esperienza e semplicemente ho scritto un messaggio che pensavo fosse interessante per capire come l’industria aerospaziale russa fosse diversa, almeno ai tempi, dal resto della società di quei tempi. Rogozin che va in guerra non c’entrava assolutamente nulla. Mi scuso per il malinteso.
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