Ulteriore slittamento alle 2022-11-23T13:45:00Z
Comincia? O a breve rimandano ancora?
Riassunto live di quanto viene annunciato durante la diretta (per gli astronauti faremo post a parte).
- Francia, Germania e Italia sono stati gli stati chiave per le determinazioni raggiunte in questa ministeriale.
- L’Europa mira a diventare una potenza spaziale alla pari di USA e Cina.
- riaffermata la priorità dei lanciatori europei per le missioni ESA, cioè Ariane 6 e Vega.
- Budget stanziato: 17 miliardi di euro
- 300 milioni di euro andranno alla costellazione europea di satelliti di telecomunicazione.
- Comunicazioni strategiche (militari) dovranno a un certo punto avvenire su risorse condivise europee senza delegare a stati terzi. In questo contesto ci sono due livelli: uno più “core” che vedrà l’esclusione di paesi membri ESA ma non EU, e un secondo, più legato alla commercializzazione (dettagli ancora in definizione) saranno aperti anche a paesi non EU.
- Confermato il supporto al programma ISS
- Exomars rover sarà portata avanti con nuovi partner europei. NASA potrebbe confermare una sua partecipazione fornendo il lanciatore e il modulo/motore di discesa.
- Vigil e Hera confermate come parte del programma di Space Safety di ESA
- Space Transportation (lanciatori) ha visto Germania, Francia e Italia mettersi d’accordo e firmare un documento specifico per lo sviluppo dei lanciatori. Lo stanziamento ricevuto ha anche superato lievemente le attese. Parte di questo capitolo:
- Ariane 6 e Vega pilastri per il futuro
- SpaceRider a conduzione italiana
- Boost, per lo sviluppo di nuove tecnologie e microlanciatori
- Spazioporto di Korou.
- Earrth Observation ha visto varie nuove missioni approvate e finanziate
Fonte: ESA
In questo momento sul palco:
Bruno Le Maire, ministro competente francese
Anna Christmann, ministra competente tedesca
Joseph Aschbacher, DG
Interessante il budget stanziato, per Aschbacher è una nota positiva considerato il contesto (pandiemia, guerra, e rappresenta l’impegno degli stati membri nel vedere lo spazio come un’investimento). Questo lo so perché al suo team comunicazione è sfuggito un tweet - subito cancellato - ma che ho beccato al momento giusto, sicuramente uscirà più tardi.
Il tweet menzionava da 10.5bn nel 2016 a 14.5bn nel 2019 a 16.1bn quest’anno.
Hanno messo qualche centinaio di milione oltre al recupero dell’attuale alta inflazione, che non è poco né scontato date tutte le situazioni a contorno…
Il tweet non è lo stesso, il video sì, la sostanza è quella
joint-statement-of-france-germany-and-italy-on-the-future-of-launcher-exploitation-in-europe.pdf (112,2 KB)
Fonte: Ministero tedesco economia e azione climatica
Ora Q&A in corso, a breve sapremo degli astronauti.
In ordine da sx: Bruno Le Maire, ministro competente francese - Joseph Aschbacher, DG - Anna Christmann, ministra competente tedesca e chair della ministeriale.
Inizia l’evento di presentazione dei nuovi astronauti. Intanto ricordiamo i numeri di questa selezione:
Aschbacher spiega innazitutto la differenza tra le due categorie di astronauti selezionati:
carreer astronauts e reserve pool astronauts.
I primi sono quelli che avranno subito un contratto e lavoreranno da subito per addestrarsi alle future missioni. Come è sempre avvenuto.
I secondi sono astronauti ma non sono sotto contratto diretto ESA e saranno disponibili per missioni future. Manterrano i loro attuali lavori ma avranno un rapporto costante con ESA in caso si aprano opportunità per loro.
Ho segnato i nomi ma non li ho capiti tutti. Intanto abbiamo tante donne, 50%, il che era tra gli obiettivi della missione.
Su 17 selezionati il primo para-astronatua è inglese. Se siete curiosi, è stato amputato di una gamba a seguito di un incidente quando aveva 19 anni. In seguito ha praticato atletica leggera e partecipato alle paralimpiadi. Professione: medico.
I career Astronatus sono 5. Nessun italiano, nessun tedesco.
L’hanno spuntata
- Sophie Adenot, francese, ingegnere e pilota dell’Aeronautica francese. Account twitter, Instagram
- Pablo Álvarez Fernández, spagnolo, ingegnere per Airbus, ha lavorato a Exomars in particolare il rover Rosalind Franklin. Account twitter; Account instagram
- Rosemary Coogan, inglese, fisica
- Raphaël Liégeois, belga, ingegnere biomedico.
- Marco Sieber, svizzero, medico
I restanti 11 “reserve astronauts”:
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Meganne Christian, Inghilterra , Twitter
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Anthea Comellini, Italia
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Sara García Alonso, Spagna , Twitter, Instagram
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Andrea Patassa, Italia
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Carmen Possnig, Austria
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Arnaud Prost, Francia
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Amelie Schoenewald, Germania
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Aleš Svoboda, Repubblica ceca
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Sławosz Uznański, Polonia , Twitter, Instagram
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Marcus Wandt, Svezia
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Nicola Winter, Germania
C’è un cross posting con questo topic, che esisteva da prima.
Magari si possono unire…
Super riassunto di @RikyUnreal con annessa playlist alle video-interviste individuali su YT:
Nuovo articolo di Marco Zambianchi pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Fantastici i curricula di Anthea Comellini e Andrea Patassa, per i quali teniamo le dita incrociate.
Unica nota stonata, almeno per me, sto annuncio stile finale concorso bellezza, con i candidati a scoprire sul palco a quale gruppo appartenessero, e con le riserve praticamente eclissate velocemente come comparse. Tutti hanno superato una durissima selezione, probabilmente li avrei fatti presentare tutti prima, e avrei annunciato i rispettivi ruoli dopo. Non voglio scivolare in polemica, ma mi è sembrato troppo “show” come approccio dato il contesto.
Rimane soprattutto un’occasione di festa per il mondo spaziale europeo, che ha nuovi giovani astronauti e un budget di tutto rispetto.
Buon lavoro ai “titolari”, bellissima tanta diversità di nazionalità, carriere e genere. Spero anche che il para-astronauta John McFall possa volare prestissimo.