Sesso nello spazio

Poco fa, alla macchinetta del caffè, un mio collega che sa che sono appassionato di spazio mi ha posto scherzosamente la domanda:
“Ma te che sai, è vero che hanno già fatto sesso nello spazio?”

La mia risposta è stata “di ufficiale non credo ci sia nulla, ma secondo me è già successo…”

Oltre alle facili battute, si è mai saputo nulla di ufficioso su situazioni di questo tipo?

ciao

Raffaele

Vedi Space sex hoax rises again.

Grazie Paolo, letto ed ora lo giro al collega ehehe

Di sicuro non c’é stato niente di ufficiale, come dice l’articolo. Però se ci sia stato qualcosa nell’off-duty time non lo possiamo sapere…

Tieni presente che la maggior parte delle telecamere a bordo sono normalmente spente, e per accenderle ci va un’attività pianificata in anticipo. Se vogliamo accendere una telecamera al di fuori del planning, bisogna chiedere il GO all’ISS Flight, e in ogni caso bisogna avvisare l’equipaggio con il tipico messaggio “we’re coming on-board activating the X videocamera”. La privacy dell’equipaggio è molto stringente.

Io non credo sia mai stato fatto sesso, per un’insieme di fattori. Molto difficile farlo di nascosto dagli altri membri di equipaggio. Presenza a bordo di preservativi da tenere sempre ben nascosti. Professionalità degli equipaggi, la stragrande maggioranza dei quali hanno famiglia con il conseguente senso di responsabilità.

io invece ricordo che su una missione shuttle fu proprio eseguito da moglie e marito al fine di studio della spacesex!!!

ricordo d’averlo letto su di un giornale… forse una decina d’anni fa!

eccolo eccolo!!!

http://www.archivionews.it/?azione=notizia&id=2146

la missione era sts 47, ma ci sono dei dubbi sul fatto che si sia realemnte fatto cick e ciak!

eh sì, archivionews è senza dubbio una fonte ufficiale e affidabilissima… :roll_eyes:

Questo è secondo me il motivo per credere che non sia mai stato fatto niente del genere… purtroppo (e dico purtroppo) gli astronauti di oggi sono troppo seri e professionali per fare una cosa del genere… se magari avessero mandato qualcuno dei Mercury Seven per qualche mese in compagnia di una bella astronauta, allora forse forse… :rage:

Grazie delle informazioni che confermano le mie supposizioni…
Buzz, ma così non vale, non e un grande fratello lassù? :slight_smile:

Ciao Raffaele

P.S.
La mancanza del preservativo non ha mai fermato nessuno…

Di spacesex ne parlano le malelingue o quelli che non sanno tenere a freno i loro… impulsi, sostenendo l’impossibilità di farne senza.
Se ne era parlato anche in occasione del volo di Helen Sharman sul Mir, che aveva infastidito i due russi per i suoi comportamenti troppo disinvolti, che avevano alimentato voci piccanti. Voci meschine anche per il volo della Savitskaja, addirittura spedità su come prostituta!
Ciò di cui non si parla è invece del faidatè… che chiaramente appartiene alla più intima privacy di un astronauta e per mè tale deve restare. Chi vuol provare, si faccia spedire in orbita, poi ne parliamo.
La NASA aveva effettivamente assunto una coppia sposata per poter avviare studi in tal senso, ma i primi esperimenti di concepimento spaziale con animali diedero spesso risultati negativi e si fece subito marcia indietro. Effettivamente una coppia sposata ha poi volato sulla navetta, ma non per fini sessuali.
Se poi tra non molto voleranno i primi alberghi spaziali, quanto siete disposti a scommettere che tra i primi passeggeri ci sarà una troupe di film hard o che qualche passeggero metterà su facebook i suoi filmati?

il problema, se così si vuol definirlo, va sicuramente studiato ed affrontato sotto tutti i suoi punti di vista quando si presenta la concreta possibilità di permanenze con equipaggi misti nello spazio di anni o lustri abbastanza lontano dalla Terra.
evidentemente nei primi decenni del 21esimo secolo nella stazione spaziale distante poche centinaia o, nei casi peggiori, poche migliaia di km dalle case degli astronauti ciò non era un interrogativo prioritario.

Ottima osservazione. :clap:

Forse è per questo che la NASA ha aspettato fino al programma shuttle prima di mandare su qualche donzella. :stuck_out_tongue_winking_eye:

all’ epoca non erano ancora state realizzate stazioni orbitanti e pare che le Mercury fossero monoposto al limite avrebbero potuto tentare qualche esperimento dopo con due astronauti uomo e donna ma all’ interno delle Gemini.

all’interno delle gemini è peggio che dentro la smart!

Una delle obiezioni è che i veicoli spaziali di ieri e spesso anche di oggi sono vere trappole, irte di spigoli ed altre asperità contundenti se non taglienti, quindi c’è il rischio che l’amplesso produca tagli o ferite che nello spazio non sono cose simpatiche. Certo, se gli astronauti sono seri professionisti, potrebbero anche mantenere la calma mentre… ma andiamo!!! Siamo seri.
Ribadisco la mia posizione: con gli alberghi spaziali ne vedremo delle belle. Ma sulle stazioni spaziali… ne dubito.

ahahah :grin:

Questo non è tanto vero… quanto meno per i veicoli di oggi. C’è tutta una parte di safety che si preoccupa che spigoli, asperità contundenti e taglienti non esistano…

Volevo scriverlo io, ma poi ho considerato lo stile goliardico del post ed ho soprasseduto…

ciao

Raffaele

e i russi? si sa niente se sulla stazione spaziale dei sogni, si sia fatto cick e ciak?

Mr. Titor, ma lei da che secolo ci scrive?