Soyuz TMA-18 / Expedition 23 Mission Log

Soyuz TMA-18

DATI DI MISSIONE
Soyuz: Soyuz TMA-18
Lanciatore: Soyuz FG
Lancio: 2 Aprile 2010
Docking: 4 Aprile 2009
Rampa di lancio: LC1/5
Rientro: Settembre 2010
Call Sign:
Durata: 6 mesi
Altitudine: 225 km
Inclinazione orbita: 51.6 gradi
Equipaggio: Aleksandr Skvortsov (CMD), Mikhail Korniyenko (FE1), Tracy Caldwell Dyson (FE2)

Expedition 23

DATI DI MISSIONE
Inizio missione: 4 Aprile 2010
Fine missione: Giugno 2010
Equipaggio: 6
Durata: 2 mesi
EVA programmate: 0
Missioni di supporto: STS-131, Progress M-05M, STS-132
Equipaggio: O. Kotov (CMD), A. Skvortsov (FE1), M. Kornienko (FE2), T. Caldwell (FE3), S. Noguchi (FE5), T. Creamer (FE6)

Principali eventi
07/04/2010 - Docking STS-131
20/04/2010 - Undocking Progress M-04M
27/04/2010 - Undocking Progress M-03M
30/04/2010 - Undocking Progress M-05M
12/05/2010 - Rilocazione della Soyuz TMA-16 da Zarya a Zvezda
16/05/2010 - Docking STS-132

Link utili
NASATV:
http://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html
Programmazione NASATV:
http://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/mission_schedule.html
Informazioni missione:
http://www.mcc.rsa.ru/sojuztma18/start.htm
http://www.mcc.rsa.ru/sojuztma18/main.htm
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/news/index.html
Multimedia:
https://spaceflight.nasa.gov/gallery/index.html
Video NASATV:
http://space-multimedia.6x.to/
TLE e dati orbitali:
https://spaceflight.nasa.gov/realdata/sightings/SSapplications/Post/JavaSSOP/orbit/ISS/SVPOST.html
Osservazione visuale:
http://www.heavens-above.com
ISS daily timelines:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/timelines/index.html
ISS daily Status Report:
http://spaceoperations.nasa.gov/iss_reports/archive_reports.htm
Sito RKA:
http://www.roscosmos.ru/index.asp?Lang=ENG
Sito S.P.Korolev RSC Energia:
http://www.energia.ru/english/index.html

Materiale della missione:
Press Kit:

Increment Definition and Requirements:

Press Briefing Overview:

Esperimenti scientifici della Expedition:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/science/experiments/Expedition.html#23
Report settimanale scientifico:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/science/experiments/Summary.html#CRS

Pagina preparata da Albyz85 e marcozambi

Immagini del Crew ufficiale e in training.


tma18_training.jpg

Mah,
non so voi però a me nel Poster di apertura, il comandante Aleksander Skvortsov ricorda vagamente l’attore Cliff Curtis, che in “Sushine” faceva la parte del psicologo… un po’ matto a sua volta :stuck_out_tongue_winking_eye:

In effetti, che tamarro è Kotov?
Ok che ha il comando… ma quel sorrisetto… XD
Rimanendo in tema di leggerezze… finalmente un’altra donna sulla stazione! Mi chidevo… è prevista la chiusura provvisoria di un modulo, per regalare un pò di intimità, anche acustica, ad un’ipotetica coppietta che volesse appartarsi? Ok che basta un asciugamano, un pò di nastro e una lavagnetta “not disturb”, ma un portello sarebbe un altra cosa… XD
Anche se, a giudicare dall’espressione, la Caldwell non sembra la tipa da concedersi facilmente…
Ma si sa, 6 mesi son lunghi!

L’equipaggio della Soyuz TMA-18 e al Gagarin Cosmonaut Training Center sta compiendo gli ultimi adempimenti.
Nelle due ultime immagini l’equipaggio di backup formato da Alexander Samokutyaev, Andrei Borisenko e Scott Kelly .
Immagini Roskosmos.


Il crew titolare Alexander Skvortsov, Mikhail Kornienko e Tracy Caldwell-Dyson ieri al Gagarin Cosmonauti Training Center.


ISS Daily Report Giovedì 18 Marzo 2010

La Soyuz TMA-16, dopo 169 giorni, 4 ore e 9 min (dei quali 167 attraccata alla ISS) ha toccato terra questa mattina alle 7:24 am EDT (ora locale 5:24 pm) in una landa imbiancata dalla neve a sud del Kazakhstan. La capsula ha ruzzolato al suolo fermandosi sul fianco.

Prima di entrare nella Soyuz Jeff Williams ha preso le vesti di CMO per l’ultima volta, ha quindi assistito TJ Creamer nel prelievo di sangue per l’esperimento biomedico Integrated Immune [a seguito dei voli spaziali vi sono ampi riscontri che indicano l’insorgere gli effetti negativi e una sregolazione del sistema immunitario durante la permanenza nello Spazio. Tuttavia si hanno pochi dati su cui lavorare. L’esperimento vuole monitorare sul lungo termine e su più soggetti l’evoluzione interna dell’organismo umano, comparando dati dai campioni raccolti, prima, durante e dopo le missioni spaziali di lunga permanenza. Ricercatori lavorano alle analisi di sangue, urina e saliva per osservare le variazioni e studiare le appropriate contromisure da adottare per i voli spaziali di lunga permanenza.].

La partenza è avvenuta alle 4:03 am EDT. Prima della separazione l’equipaggio aveva eseguito il test di tenuta del vestibolo con MRM2. Ci sono state tre avvisi per “Longeron Shadowing” dei pannelli solari, durante la preparazione della partenza ma sono stati subito mitigati perchè il veicolo era perfettamente configurato e in assetto. Il comando di rilascio è stato dato alle 4:00 am, seguito dalla separazione fisica alle 4:03 am, dopo tre minuti la Soyuz ha acceso per 15 sec i motori per l’allontanamento. Il rientro atmosferico vero e proprio è avvenuto attorno le 7:00 am e il paracadute si è dispiegato nominalmente alle 7:08 am. La capsula è stata subito individuata dagli equipaggi SAR di recupero, però a causa del terreno innevato e accidentato i veicoli tuttoterreno hanno avuto qualche difficoltà nell’avvicinamento.

Durante il volo di rientro della Soyuz, Oleg Kotov ha monitorato la telemetria nella navicella per mezzo del sistema Istochnik-M. Il sistema permette alla ISS di ricevere dati di telemetria durante le delicate fasi di rientro con la separazione dei tre moduli (modulo discesa, modulo orbitale e modulo servizio questi ultimi destinati alla distruzione). In questo modo si ha la possibilità di vedere immediatamente se le operazioni della Soyuz nel corridoio di discesa, si svolgono senza problemi.

A oggi, a bordo di International Space Station ci sono:
Comandante : Oleg Kotov
Flight Engineer : Soichi Noguchi
Flight Engineer : Timothy J. Creamer

Ieri i tre membri dell’equipaggio della Soyuz TMA-18 sono giunti a Baikonur in vista del lancio previsto per il 2 Aprile.


ISS Daily Report Venerdì 19 Marzo 2010

Il nuovo comandante della Stazione, Oleg Kotov si è riservato un paio 2 ore per un test con ASN-M, il sistema di navigazione satellitare, lavorando sul ricevitore per una nuova configurazione che include anche Poisk MRM2.

Nella Stazione ora ridotta a tre ospiti, Oleg ha ispezionato i vari sensori atti al monitoraggio della ventilazione interna. Soichi Noguchi ha speso parecchie ore per completate l’operatività di T2/COLBERT. L’attività prevede infatti l’installazione in un accelerometro per il sistema IWIS, ha quindi smontato, ispezionato e rimontato vari altri componenti, allineando il tutto. Per questa ampia revisione TJ Creamer ha dato una mano a creare lo spazio necessario, spostando una delle cabina di alloggio CQ (Crew Quarters).

In SM, Kotov ha completato la quotidiana operazione di routine, del controllo del sistema di supporto vitale SOZh (la versione russa del ECLSS - Environment Control & Life Support System).

  • alle 7:12 am, Oleg Kotov ha supportato un evento PAO TV registrando e poi inviando un messaggio, che verrà utilizzato in occasione dell’80° anniversario del MAI (Moscow Aviation Institute).
  • alle 10:00 am, Soichi si è collegato con gli specialisti di Houston per discutere l’inventario e lo stoccaggio del materiale nel segmento USOS.

Aggiornamento WRM:
lista di riferimento aggiornata, delle acque a bordo. Sono stati quantificati, 95 contenitori CWCs d’acqua per un totale di 2367 Litri per cinque tipi diversi di acqua:

  • 20 contenitori CWC di acqua tecnica (per i processi di elettrolisi) per un totale di 781 Litri, che includono 87 Litri di acqua che contengono batteri Wautersia, 134 Litri in altre tre sacche per uso contingente, e 560 litri in nove sacche che sono ancora da esaminare.
  • 9 CWC per acqua potabile, per circa 367 litri, dei quali 23 litri con Wautersia, 44 litri in attesa di analisi, e 129 litri in tre sacche per uso contingente.
  • 58 CWC di acqua trattata con iodio, circa 1089 litri.
  • acqua da condensa, 4 sacche con 106 litri
  • 2 CWC di acqua sporca di recupero dai lavaggio dei circuiti delle EMU piena per circa 24 litri

L’equipaggio della Soyuz TMA-18, tra un addestramento e l’altro, ha partecipato alle tradizionali cerimonie del caso, tipo quella al Gagarin Cosmonaut Training Center.

http://www.youtube.com/watch?v=FhQIrEQEfD8

Nella foto sotto invece, vediamo l’equipaggio primario e quello di backup, in posa vicino al Cremlino a Mosca.
Sarà la neve e il freddo, sarà Tracy con quel cappotto bianco in mezzo a maschioni in uniforme scura, che mi è sembrato di respirare un’atmosfera un po’ retrò. Allora mi sono divertito in una conversione in bianco e nero… ok sono malato


E’ un effetto fantastico, Ricky!! :clap:

Stamattina a Baikonur tutti i cosmonauti della Soyuz TMA-14 all’ alzabandiera!


La domadna forse è stupida, ma i batteri Wauterasia son un qualcosa di non voluto oppure dei batteri inseriti appositamente per contenere l’insorgenza di batteri più pericolosi?

A Baikonur presentati ufficialmente alla stampa gli equipaggi titolare e di riseva della Soyuz TMA-18.


ISS Daily Report Sabato 20 Marzo 2010

I tre ospiti della Stazione, si sono dedicati alle attività di home cleaning spaziando per i vari moduli fino a Kiboe Columbus.

TJ Creamer si è dedicato alle opzioni elencate sulla sua VolSci, scegliando il prgramma FIR (Fluids Integrated Rack). Ha quindi montato l’attrezzatura video per la registrazioni delle fasi di lavoro, dedicandosi poi all’allestimento di alcuni moduli sperimentali in vista delle future sessioni sperimentali.

  • alle 9:20 am, Oleg Kotov ha condotto un collegamento radiomatoriale con gli studenti dell’università tecnica di Kursk.

Sono batteri non voluti.
Questi microrganismi sono tipici e riscontrabili nell’acqua. Sulla ISS sono stati scoperti già da qualche tempo (qualche anno) principalmente nell’imbocco da cui sgorga e si preleva l’acqua dal dispenser di bordo (che ha due tipi di erogazione, acqua a temperatura ambiente e acqua calda). NASA indica quelli di questo ceppo come non dannosi per la saluta umana, resta il fatto che da quando li hanno trovati dedicano maggiore attenzione all’acqua potabile di bordo :wink:

Effettivamente sarebbe interessante studiare la flora batterica che si sviluppa all’interno della ISS. Considerando che l’uomo vive in simbiosi con molti batteri (che lo aiutano anche e soprattutto nelle difese immunitarie, ma anche nella digestione), bisognerebbe capire come e se la presenza/assenza di alcuni di questi ceppi batterici nell’ambiente della stazione possa influire sulla vita degli astronauti.

Chissà… potrebbe essere colpa della mancanza dei batteri “amici”

Qui le immagini della preparazione della Soyuz TMA-18.

E qui le immagini dal sito Roskosmos.
Foto: Space Center Sud.