Starlink - La costellazione di satelliti di SpaceX per i servizi Internet

Si sa per caso come viene deciso il routing in quel caso?
Per dire, sono a terra, con la mia antennina, e voglio mandare pacchetti in America. Come fa il sistema Starlink (perchè l’antenna o il router dell’utente dubito che abbiano un ruolo) a decidere se quel pacchetto va ad uno starlink senza interlink satellitare o ad uno che mi garantirebbe una latenza minore?

Sono passati anni dai miei esami di reti, ma a naso nessuno dei protocolli “tradizionali” funziona qui…

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Ad inizio Settembre, Musk dava l’interlink satellitare (della ultima batch) attiva in 4/6 mesi

non si capisce se in test, o come servizio attivo. Quindi almeno per ora, non c’è proprio come alternativa

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Posto qui per non creare un nuovo topic.

Nell’articolo viene riportato che non c’era nessuna Vpn attiva.

Si sono inventati protocolli specifici per molto meno, qui senza dubbio ne hanno uno loro. Vedo difficile adattare qualcosa di esistente.

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È la norma in Germania, e probabilmente Starlink lo applica ovunque.
Non ha niente a che vedere con il fatto che starlink sia un sistema satellitare…non vedo la notizia onestamente. Se non il solito titolo fuorviante.

Evidentemente in modo discontinuo. Per abilitare tutti i possibili itinerari con le connessioni laser verosimilmente sono necessari un numero molto elevato di satelliti attrezzati. E ci vorra’ un po’ per lanciarli.
Questo non significa che i dati non possano fare il giro del mondo via laser: se c’e’ anche un singolo piano orbitale dotato di satelliti laser questo puo’ essere in teoria percorso nella sua interezza. A suo tempo e’ stato comunicato che ogni satellite comunichera’ con il precedente e il successivo sullo stesso piano orbitale (oltre ad altri adiacenti) quindi la possibilita’ di chiudere il giro in teoria c’e’.

Non so quanto questo sia utile per gli utenti, almeno all’inizio.

Forse parlando di settembre si riferiva a questo lancio, perche’ per dispiegare i satelliti ora ci vorranno mesi quindi o e’ Elon time o per satelliti laser attivi intende quelli in orbita anche se non ancora posizionati.

Si ma quanti satelliti per ogni piano servono per avere comunicazione via laser facendo il giro del pianeta?

A regime per il guscio a 70° a 570km di dovrebbero essere 18 satelliti più 2 di scorta per piano orbitale se seguiranno lo stesso approccio del primo guscio (22 totali per piano divisi in 20 + 2 di scorta, anche se momentaneamente sono 18 + 4 di scorta).
Non sapevo con certezza se il numero derivasse dal footprint dei satelliti o dai link laser ( o da tutti e due), ma per curiosità (che mi hai fatto venire :sweat_smile:) ho fatto un esercizietto di geometria per trovare il numero minimo di satelliti perché si possa creare un link completo sul piano orbitale facendo il giro del pianeta.


Il limite di distanziamento tra i satelliti (indicati col diamante rosso) si ha quando la linea gialla, che rappresenta il link laser, va ad intersecare il limite dettato dall’atmosfera (suppongo non vogliano avere a che fare con dispersione e altri effetti fastidiosi).
Trovato l’angolo verde basta dividere l’angolo giro per questo angolo ed approssimare per eccesso.
L’equazione del numero minimo di satelliti per far fare il giro del pianeta con i link laser quindi è, a meno di errori miei:
ceil(\frac{360°}{2\cdot(90° - arcsin(\frac{6371 km + h_{MAX}}{6371km + 570 km}))})
Impostando l’altezza massima a 30km (così evitiamo di accecare ogni tipo di pilota) si ha che servono almeno 8 satelliti.
Con 150km (per toglierci il grosso dell’atmosfera) ne servono 9.
Con 300km invece ne servono 12.

Visto che operativamente ce ne saranno 18, deduco che anche se con 12 potrebbero connetterti dall’altra parte del pianeta con un link laser, il collegamento con un satellite sarebbe saltuario in quanto l’elevazione del satellite nel cielo sarebbe troppo bassa per il footprint disponibile.

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Grazie mille per la spiegazione, perciò con ogni lancio riescono a fare circa 3 piani orbitali

Questo supponendo che la sorgente laser e il rilevatore siano in grado di orientarsi abbastanza liberamente, cosa su cui ho dei dubbi

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Eh questa ovviamente è un’incognita, anche se i commenti di Musk sul fatto di poter connettere Dragon a Starlink via laser fanno ben sperare

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Ti ho fatto due test, il primo con Starlink ed il secondo con la FTTC di Fastweb.
Vince Fastweb… Starlink era collegato alla stazione di terra di Francoforte per tua info.
ping by Starlink
ping by Fastweb

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Ho seguito quella discussione su Torrent/Starlink/Diritto d’autore su Reddit.
La situazione è complessa perchè la legislazione varia da paese a paese. Quel caso specifico dell’avviso quasi immediato via email era riferito agli USA. Non mi risultano per ora altri casi.
Qualcuno diceva che in Svizzera, ad esempio, non è illegale condividere via Torrent un contributo coperto da Copyright… seguirò la cosa e magari farò una prova :sweat_smile:

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Ottimo, grazie! Riproviamo quando il link intersatellitare è attivo :smiley:
Mi metto un reminder tra 6 mesi.

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Come traceroute com’è? Fa qualche hop in una rete di Starlink o esce subito sulla rete “pubblica”?

C’è supporto per IPv6 o solo IPv4?

Che tipo di indirizzo è assegnato alla WAN del router?

Ti rispondo io che mi sono fatto le stesse domande,a meno della WAN che è spiegata anche sopra. Per ora solo IPv4 nattato qualche volta, niente IP pubblici nemmeno a pagamento. Quando arrivera IPv6 sarà proprio per gli IP pubblici.

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Io mi vedo sempre collegato alla stazione di terra di Francoforte.
Esce subito pubblica dalla stazione di terra (per quello che capisco io). Ecco il tracert ed il ping su www.google.com
tracert
Ping

Per ora solo IPv4 nattato e senza ip pubblico.
Alla WAN viene assegnato un ip interno Starlink nattato.

Come dice giustamente @integrity con IPv6 risolveremo il problema.

Io attualmente devo per forza accedere alla mia rete locale dall’esterno e quindi sto studiando la soluzione migliore.

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Accedere da fuori con un IPV4 nattato non si può fare anche perchè probabilmente il tuo pubblico è utilizzato da parecchi utenti (alla moda di fastweb di una decina di anni or sono)

Forse con qualche servizio tipo la VPN di teamviewer o similari ma non so se la versione free lo permette

Con IPV6 cambia tutto proprio perchè ogni ip è pubblico e quindi ci togliamo finalmente il problema della pubblicazione ma ce ne faremo mille per la sicurezza :smiley:

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Fino a poco tempo fa avevo anche io un IP nattato a casa (un prefisso pubblico IPv6, ma me ne faccio poco quando sono in giro…).
Ho risolto mettendo un server VPN su un server virtuale, e collegando ad esso casa mia, casa dei suoceri e i miei dispositivi mobili.
In generale (al netto dei “problemi” della dipendenza da un centro-stella e prestazioni inferiori) è una soluzione migliore e più sicura di aprire una porta a casa.
Ma è offtopic rispetto a starlink.

Ciao! Quanto tempo ci ha messo ad arrivare da quando l’ hai ordinata?
Una volta che si connette da una posizione specifica , ci si può connettere anche da altre posizioni? ( es: trasloco)
Scusami per le domande banali ma non ho le tue/vostre skills su questo argomento :slight_smile:
Grazie