Starship Orbiter - Conferenza stampa di Elon Musk del 29 settembre 2019

Altre cose sparse:

  • A un certo punto gli e’ scappato di fare un calcolino e stimare che potrebbero avere un giorno la capacita’ di mettere in orbita nell’ordine dei milioni di tonnellate di roba all’anno. Va elaborato un po’.

  • A domanda ha risposto che portare una TBM sulla Luna o su Marte potrebbe essere un’ottima idea. Risolverebbe un sacco di problemi. Secondo me ci pensava gia’, fin da quando ha fondato The Boring Company (che btw ha superato il miliardo di valorizzazione in tempo record)

  • “Undesigning is the best thing” diventera’ il testo del mio screen saver in ufficio

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Ora dico la mia così non è solo @albyz85 a prendersi dell’hater :sweat_smile:

Ma come fanno il paio queste due affermazioni una dopo l’altra?

Con il 5% della forza lavoro in 6 mesi vanno in orbita e in 5 anni su Marte? Quindi se ci mettessero il 20% del personale l’anno prossimo sarebbero su Marte con 100 passeggeri?

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Magari haters no, ma comincerebbero una serie di ipotesi con pattern frattale.
My 2 cents: io gli sviluppi di SS me li godo “as is” senza stare a fare troppo previsioni. Come si è visto con le ali/piede che sono diventate 2 e per di più mobili nel giro di una bevuta.

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Più che altro di dimostra quanto gli piaccia fare delle sparate per cavalcare l’onda delle news del momento, senza basarsi su alcun fondamento scientifico.

Ti invito a fare due conti ed usare un approccio scientifico: fai il calcolo chimico per vedere il costo energetico di un reattore Sabatier per chilo di CO2 trasformata in metano, dopodiché mettici l’efficienza dei pannelli solari e fai il conto di quanti km quadrati di pannelli solari sarebbero necessari per togliere dall’atmosfera terrestre un migliaio di tonnellate di CO2 l’anno. Poi moltiplica quella superficie per un altro milione e sei arrivato a dei numeri che potrebbero avere un effetto dell’1% nella discussione sul clima. E a quel punto con dei numeri alla mano possiamo cominciare a parlare di quanto questo possa avere senso e dell’impatto climatico che avrebbe produrre tutti quei pannelli solari.

Dopodiché ci troviamo con del metano, che è un gas serra quanto la CO2 che abbiamo appena tolto, e dobbiamo metterci ulteriore energia per farne la pirolisi ed ottenere vapore acqueo.

Altrimenti, finché non usiamo dei numeri, stiamo qui a parlare di tanta fantasia e davvero poca scienza…

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Oh, ma io a spanne qualche ragionamento numerico lo avevo fatto.

E ti confermo che mi sembra invesosimile che riescano a farlo su Marte per rifornire di propellente il cosone, quando non sembrerebbe economicamente conveniente neanche sulla Terra dove il sole e’ ben meno asfittico e ci sono tutte le forniture e gli appoggi gratis, incluso il supporto vitale fornito da madre natura.

Pero’ mi diverto come un matto lo stesso, e non penso che Marte subito sia il vero obiettivo.

Su questo pianeta invece penso che il metano sia verosimilmente la principale soluzione per accumulare energia in forma chimica e ad alta densita’ di energia del futuro. Molto meglio dell’idrogeno vagheggiato da altri che e’ rognosissimo da gestire e accumulare. Mentre per il metano c’e’ gia’ un’ndustria, ci sono gia’ i veicoli che lo usano, c’e’ gia’ una rete che lo porta ovunque incluse tutte le case, si tratta solo di cambiare i modo in cui lo si produce utilizzando le energie rinnovabili quando sono abbondanti e bruciandolo quando serve. Con elettricita’ + metano, prodotto a tendere da energia rinnovabile acqua e il troppo carbonio che abbiamo in giro si puo’ fare una architettura energetica in grado di coprire praticamente tutto, dai telefonini, all’industria, alle case, agli aerei civili e ovviamente ai lanciatori.

Pero’ negli anni… in tanto tempo… e su questo pianeta! Se poi riusciamo a farlo qui si potra’ forse un giorno provare anche su Marte dove e’ infinitamente piu’ difficile.

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Molte discussioni su SpaceX non sono invecchiate bene.*
Ciò nonostante non penso sia giusto “rinfacciarlo preventivamente”… anche perché spesso le promesse iniziali non sono state rispettate nei risultati finali.

  • i satelliti starlink dovrebbero comunicare via laser: ancora no
  • crew dragon dovrebbe atterrare in maniera propulsa: no
  • falcon 9 b5 è in grado di essere riutilizzato in 24 ore: non ci siamo nemmeno vicini
  • falcon heavy può portare “millemila” kg in orbita: il limiti del paf sono molto inferiori
    etc.

Edit:
* e devo ammettere che mi diverte molto rileggerle

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La prima e la terza sono ancora da vedere… Però solo il tempo ce lo dirà.

Ovviamente fan o meno credo che dobbiamo essere tutti contenti per il progresso e la spinta che Spacex ha portato all’ industria e al mondo in generale.

( Per favore non fatela diventare l’ ennesima discussione pro e contro, tanto ogni volta che ricapita finisce sempre male e senza il beneficio di nessuno… )

NO tranquillo, mi fermo qui, anzi mi aspetto uno spostamento probabilmente

Non ho capito se parli di me, ma in quel caso non ho mai smesso di interessarmi all’argomento…

Una volta che le cose sono state dette, basta aspettare e vedere i risultati. Gridare più forte degli altri e ripetere le cose all’infinito non le fa diventare reali.

Se cerchi nel forum troverai i miei post del 2010 quando mettevo in dubbio lo stop dello Shuttle nel 2011 e il ritorno al volo umano con SpaceX nel 2012. E dopo quei post ne troverai tanti altri simili con il passare degli anni. Sono passati 10 anni e stiamo ancora aspettando.

Potrei scrivere che tutte le volte che ho messo in dubbio la fattibilità delle dichiarazioni di SpaceX, i fatti mi hanno poi dato ragione (non che io fossi l’unico a dire quelle cose), ma non servirebbe a granché…

Quindi mi metto in un angolo in silenzio e mi limito a sorridere quando sento Musk spararne una nuova :slightly_smiling_face:

E ribadisco ancora una volta che quando vedrò SS volare e portare 100 persone su Marte sarò il primo a gioire e ad esaltarmi.

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Alla luce di quanto detto nella conferenza stampa, riprende per me quota un utilizzo LEO di SS per trasporto veloce

Continuo a non credere che questo sia adatto al beyond LEO per la non sostenibilità di un lancio senza manutenzione (e sulla Luna o su Marte si fa fatica a cambiare le piastrelle…)

Potrebbe aver concepito tutto questo per portare 100 persone in orbita ?

In fondo la logica di Virgin o BlueOrigin è un sistema a zero manutenzione e per il suborbitale è già realtà

Se dicesse la verità invece di illuderci con Marte lo rispetterei molto di più

Ti capisco Buzz ma chiedo, dopo tutti questi anni di sparate su sparate, bisogna ogni singola volta rimetterci a discutere? Ormai lo sanno pure le pietre che una buona parte degli obbiettivi di Musk non verrà raggiunta, e credo che non ci sia assolutamente bisogno di discutere su queste dichiarazioni.

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Per spezzare l’ ennesima discussione, godiamoci un po’ di foto ravvicinate del prototipo.

Almeno i locali che si impegnano ogni giorno sono rimasti soddisfatti delle presentazione e di incontrare Elon.

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Assolutamente no. Quello che cerco sempre di fare in questo forum (come altrove su altri argomenti) è semmai di rimarcare la complessità delle cose.

Il mondo non funziona a slogan, è molto molto più complesso. Ridurlo a degli slogan significa ridursi a tifare pro o contro senza vedere la realtà. E mi piacerebbe che in un forum a stampo scientifico non ci limitassimo a questo ma cercassimo di guardare più in profondità, cosa che cerco di stimolare (anche se poi da qualcuno mi prendo dell’hater :slightly_smiling_face: )

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Capisco il tuo timore, ma mettiamola così: senza le considerazioni di @Buzz o @albyz85 (ma mi ci metto anche io) mancherebbero contrappesi ad un coro quasi sempre unanime di apprezzamenti.

Sto stra-semplificando le posizioni di tutti, e mi scuso in anticipo per questo, ma per far capire cosa intendo (e non farmi accusare solo di difendere gli “amiconi dello staff”) direi che il rapporto gruppo utenti entusiasti/gruppo utenti critici sia almeno di 10/1. E nel conto non sono incluse le centinaia di lurkatori che leggono le pagine del forum ogni giorno! Mi pare un bilancio sopportabile da parte della maggioranza, o no?

Nei messaggi dei “critici” vedo spesso numeri ed esperienza (talvolta professionale nel settore spaziale, non andrebbe sottovalutato), e mai completa incredulità o derisione. Troppi dubbi/scetticismo? Forse, ma gli scettici per natura cercano di attenersi ai fatti.

Nel gruppo entusiasti ci sono i più vari atteggiamenti, dall’entusiasmo cieco e sfegatato alla semplice simpatia per SpaceX e il suo fondatore. Vedo anche tante critiche più personali che fattuali arrivare da questo gruppo ogni volta che un “critico” posta. E’ davvero necessario? Non è possibile ribattere nei fatti e numeri alla mano, o anche semplicemente provare a ragionare sui punti che provocano maggior scetticismo?
Invece che “haters” i “critici” andrebbero presi come coloro che nella community cercano di riportare un pò tutti coi piedi per terra, o magari provano a regalare un minimo della loro esperienza alla comunità.
Ricordatevi che avere personaggi con esperienza spaziale professionale tra noi è una delle differenze più grandi che rende questo forum diverso da un gruppo di entusiasti qualunque che potete trovare su altri social network.

Quindi, per finire, esprimere entusiasmo, passione e anche amore per SpaceX è sacrosanto e legittimo, non è mai stato e non sarà mai “moderato” o tarpato su questo forum. E’ altrettanto sacrosanto e legittimo che qualcuno dichiari il suo punto di vista quando qualcosa non lo/la convince. Ciascuna delle due parti dovrebbe esporre anche qualche fatto/numero a supporto, per non ragionare, come diceva @buzz, per puri slogan.

Attaccare personalmente o sarcasticamente i propri interlocutori, a prescindere dal loro “schieramento” non è invece né produttivo né tollerato, e sarà moderato.

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Concordo e rispetto ciò che scrivi, ma per quoto appunto questa parte perchè SE intervengo per non apportare informazioni ma critiche è appunto perchè a differenza di ciò che vedi, alcune volte non vedo numeri ed esperienza, ma pura derisione ossia il contrario d quello che vedi.

Detto questo mi sembra che ci sia anche troppo senso di gruppo per arrivare a parlare di attacco personale, ma terrò presente nel futuro

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Esiste il pulsantino “segnala” ai moderatori (la bandierina) sotto ad ogni post per questi casi (potrebbe essere nascosta, basta cliccare sui … ).

Quando pensi che sia il caso, cliccaci, argomenta le tue ragioni, e lascia che siano i moderatori a fare il loro mestiere piuttosto che accendere una polemica pubblica, a vantaggio di tutti.

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Dato che c’e’ anche un sacco di ciccia tecnica di cui parlare sicuramente non sbagliamo se parliamo di quella.

Una delle altre cose che sono emerse e’ che proveranno a non fare il reentry burn, mi pare di aver capito, per il SH. Questa e’ un’altra novita’.

Ci sta, il materiale di cui e’ fatto (Inox) Ie’ piu’ resistente al calore dell’alluminio dei boooster Falcon.

Nonostante che il SH sembri piu’ fattibile, dimensioni a parte non ci sono molte cose non fatte prima, mi chiedo come determinati elementi, ad esempio le grid fin, potranno resistere a un rientro piu’ caldo e se fatte in titanio quanto costeranno , visto che sono leggermente piu’ grosse del F9.

Se invece si possono fare in inox anche le grid fin, allora perche’ non anche per il F9?

Comunque non ha dato per scontato che riusciranno, quindi per rendere cosi’ prudente EM non deve essere una cosa semplice.

Stiamo parlando di uno stadio con il doppio della spinta del Saturn V.

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L’intervista alla CNN in cui c’è anche una risposta “differente” a Bridenstine.

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Da ‘manufacturer’ quello che continua a colpirmi è la scelta dell’ AISI 301stainless steel come materiale di costruzione.
Per chi lavora nell’aerospazio è veramente controintuitva come scelta, ci sono schiere di analisti strutturali che porterebbero sacrifici umani sull’altare del ‘dio peso’ per recuperare pochi grammi di payload.

Se ho capito bene le parole di Musk, la tecnica di realizzazione e saldatura prevista è quella ‘a spirale’ (googlate : spiral steel pipe manufacturing process), e anche questo è decisamente impressionante.
SS e SH me li immagino come un immenso rotolo di carta igienica in acciaio :rofl:

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Ah ecco, avevo capito che facevano una saldatura unica lineare ma in effetti cosi’ sarebbe servito un rotolo di lamiera con altezza pari alla circonferenza, ovvero pigreco * 9 metri… un po’ tanto in effetti! Grazie per l’illuminazione!

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