Telescopio spaziale a lente gravitazionale solare

@phenix, ci sono manovre più complesse del trasferimento alla Hohmann e della fionda gravitazionale. Un esempio è una serie di manovre studiate per il progetto Lyra, descritte nell’articolo di Simone Montrasio:

nella migliore delle traiettorie una manovra consisteva controindicativamente nel far perdere energia alla sonda, facendola “precipitare” in prossimità del Sole per poi accelerare al perielio, l’effetto Oberth fa guadagnare tantissima energia orbitale. E comunque al momento rimane irrealizzabile mandare una sonda a 500 au per una lunga serie di motivi.

Nell’articolo della NASA dicono che nonostante la corona solare si riesce a ricostruire comunque l’immagine della corona:

Even in the presence of the solar corona, the SNR is high enough that in 6 months of integration time one can reconstruct the exoplanet image with ~25 km-scale surface resolution, enough to see surface features and signs of habitability.

Non si affronta il problema della ritrasmissione a Terra.

Il post a cui ti riferisci è questo, lo inserisco per comodità degli altri utenti:

Il progetto di Maccone era decisamente più ambizioso di questo, visto che prevedeva anche una sonda a 500 au di distanza oltre alfa centauri.

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