Una notizia inquietante:
COREA DEL NORD: TEST NUCLEARE, CONSIGLIO DI SICUREZZA ONUNEW YORK - Il consiglio di sicurezza dell’Onu ha oggi “fortemente condannato” la Corea del Nord per il suo test nucleare e chiesto un ritorno del paese ai colloqui a sei. Il presidente del Consiglio di sicurezza, l’ambasciatore giapponese Kenzo Oshima, ha detto che adesso l’organismo discuterà “le misure appropriate” per rispondere all’iniziativa di Pyongyang, da lui definita una minaccia alla pace internazionale e alla sicurezza. Il presidente del consiglio di sicurezza ha detto che è stata concordata “una risposta ferma e rapida” alla mossa nord coreana. Il Consiglio di sicurezza ha anche invitato la Corea del Nord ad “astenersi da altri test nucleari”. Nel pomeriggio è prevista una riunione del consiglio, a livello di esperti, per discutere una progetto di risoluzione presentato dagli Stati Uniti.
BUSH, MINACCIA INACCETTABILE L’affermazione della Corea del Nord di avere condotto un test nucleare costituisce, di per sé, una minaccia “inaccettabile” per la sicurezza internazionale e merita “un’immediata risposta” del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Lo ha detto il presidente statunitense George W. Bush, dopo avere parlato con i leader di Cina, Corea del Sud, Giappone e Russia.
TEST NUCLEARE DELLA COREA DEL NORD La Corea del Nord avrebbe effettuato questa mattina il test nucleare annunciato la scorsa settimana. Lo riferiscono gli organi di informazione del regime di Pyongyang, secondo i quali ‘‘la sezione di ricerca scientifica ha condotto con successo un test atomico sotterraneo il 9 ottobre’’. A confermare la notizia, una scossa di magnitudo 3,58 Richter registrata in Corea del Nord dai servizi di Intelligence sudcoreani.
Il test atomico sotterraneo condotto questa mattina dal regime di Pyongyang non avrebbe causato fuoriuscite radioattive. Lo riferisce l’ agenzia centrale nordcoreana che aggiunge: ‘‘il test nucleare e’ un evento storico che ha portato felicita’ all’ esercito e alla popolazione. L’ esperimento atomico contribuira’ a mantenere la pace e la stabilita’ nella penisola coreana’‘. Intanto l’ agenzia meteorologica sudcoreana ha confermato una scossa avvenuta questa mattina di magnitudo tra 3,58 e 3,7 Richter.
CINA ‘CONDANNA FERMAMENTE’
PECHINO - La Cina ‘condanna fermamente’ il test nucleare effettuato oggi dalla Corea del Nord. Lo afferma il ministero degli esteri di Pechino, in una nota comparsa sul suo sito Internet.
In una breve nota pubblicata sul sito, il ministero degli esteri cinesi sottolinea che la Corea del Nord ha ignorato’l’ opposizione di tutta la comunita’ internazionale’ e definisce ‘oltraggiosa’ la decisione di procedere col test. Il ministero ribadisce che la Cina ha l’ obiettivo di ‘eliminare le armi nucleari dalla penisola coreana’ e ‘invita con forza’ Pyongyang a ‘mantenere fede ai suoi impegni sulla non-proliferazione’.
ABE, IMPERDONABILE ESPERIMENTO ATOMICO PYONGYANG
SEUL - Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha definito ‘un atto imperdonabile’ l’esperimento atomico compiuto questa mattina dalla Corea del Nord, qualora i fatti venissero confermati. Abe e’ attualmente in visita in Corea del Sud per un summit con il presidente sudcoreano Roh Moo-hyun. Intanto, dal Giappone, il ministro degli Esteri Taro Aso ha dichiarato che ‘e’ possibile una nuova risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite’ contro il regime di Pyongyang.
Allo stato attuale non c’e’ ancora alcuna conferma ufficiale del test atomico sotterraneo di questa mattina: l’unico elemento, oltre all’annuncio dell’agenzia centrale nordcoreana, e’ la scossa anomala registrata alle 10:36 locali (le 3:36 in Italia) nella zona settentrionale di Hamkyong, a nord della capitale Pyongyang: magnitudo di 3,58 per l’agenzia agenzia meteorologica sudcoreana e magnitudo di 4,2 secondo le rilevazioni dell’agenzia geologica statunitense.
CASA BIANCA, E’ UNA PROVOCAZIONE
WASHINGTON - La Casa Bianca ha condannato come ‘una provocazione’ l’esperimento nucleare della Corea del Nord e, se venisse confermato, ha chiesto una ‘azione immediata’ del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. ‘Un esperimento nucleare nordcoreano costituirebbe una provocazione che sfida la volonta’ della comunita’ internazionale e il nostro appello ad astenersi da ogni azione che possa aggravare le tensioni nella regione’, ha detto il portavoce della Casa Bianca Tony Snow. ‘Fino ad ora - ha aggiunto Snow - non confermiamo l’esistenza di un test nucleare’ .
RUSSIA CHIEDE STOP TEST ATOMICI
MOSCA - Il ministero degli Esteri russo ha chiesto oggi alla Corea del nord di ritornare senza indugi ‘al regime di non-proliferazione’ e ai paesi vicini di ‘dar prova di moderazione’ nell’affrontare il problema dei test atomici.
‘Mosca - ha indicato Mikhail Kaminin, portavoce del ministero degli Esteri - condanna in modo deciso il test nucleare di Pyongyang che ha trascurato la volonta’ unanime della comunita’ internazionale interessata alla denuclearizzazione della penisola coreana’. Il portavoce ha domandato che sia rilanciata ‘la trattativa a sei’ e che i Paesi ‘coinvolti nella difficile situazione attuale’ diano prova di moderazione. L’ambasciatore della Corea del nord a Mosca e’ stato convocato al ministero degli Esteri russo per consultazioni sul caso. Secondo fonti diplomatiche la Russia e’ stata informata del test atomico dalla Corea del nord con due ore di anticipo.
PUTIN, TORNARE A TRATTATIVE
Il presidente russo Vladimir Putin ha condannato oggi ‘in modo categorico’ l’esperimento nucleare nordcoreano che ‘reca danni enormi al processo di non-proliferazione delle armi di distruzione di massa nel mondo’. Putin ha incaricato il ministro della Difesa Serghei Ivanov di tenerlo costantemente informato sull’evoluzione del programma atomico nordcoreano e ha ordinato al ministero degli Esteri di ‘svolgere consultazioni al Consiglio di sicurezza dell’Onu’.
‘Spero che la Corea del nord torni alle trattative’, ha sottolineato il leader del Cremlino durante una riunione a Mosca con alcuni ministri.
UE, ‘ATTO DI PROVOCAZIONE’
BRUXELLES - Per l’Unione europea, il test nucleare nordcoreano e’ ‘inaccettabile’ e ‘compromette seriamente la stabilita’ della regione, rappresentando una minaccia grave per la pace e la sicurezza internazionali’: questo il contenuto di un comunicato della presidenza finlandese dell’Ue, che afferma di studiare una ‘risposta’ in accordo con la comunita’ internazionale.
L’Unione europea esorta la Corea del Nord ad ‘annunciare immediatamente che si asterra’ dal realizzare nuovi test nucleari, che rinuncia pubblicamente all’arma nucleare e che torna immediatamente e senza precondizioni ai colloqui a sei’, con Usa, Corea del Sud, Cina, Giappone e Russia, interrotti dal 2005. ‘L’Unione europea lavora in stretta cooperazione con la comunita’ internazionale - conclude il comunicato - per una risposta internazionale ferma a questo atto di provocazione’.
PER SEUL ‘PROVOCAZIONE INACCETTABILE’
La Corea del Sud ha fortemente condannato l’esperimento nucleare sotterraneo compiuto stamani dal regime comunista di Pyongyang, definendolo ‘una provocazione inaccettabile’. Lo ha riferito oggi a Seul Yoon Tae-young, il portavoce del presidente sudcoreano Roh Moo-hyun, che ha inoltre esortato la Corea del Nord a disfarsi di qualsiasi ordigno atomico e a riprendere i negoziati a sei contro la proliferazione nucleare. Il governo di Seul ha gia’ organizzato una task force d’emergenza per affrontare la situazione di crisi. Le forze armate sudcoreane hanno inoltre innalzato il livello di allerta immediatamente dopo le prime notizie del test atomico compiuto dal Nord.
LONDRA, ATTO MOLTO PROVOCATORIO
LONDRA - Il test nucleare annunciato oggi dalla Corea del nord e’ ‘altamente provocatorio’ e ricevera’ ‘una risposta vigorosa’: lo ha detto all’Afp un portavoce del ministero degli esteri britannico. ‘Questo test nucleare e’ considerato dal Regno Unito e sara’ considerato dalla comunita’ internazionale come un atto altamente provocatorio al quale daremo una risposta vigorosa’, ha detto il portavoce, aggiungendo che esso ‘aumentera’ le tensioni in una regione in cui sono gia’ forti ed avra’ ripercussioni a livello internazionale’.
FRANCIA, NECESSARIA RISPOSTA FERMA
GINEVRA - L’esperimento nucleare compiuto oggi dalla Corea del nord e’ un atto di grande gravita’ per la sicurezza internazionale’ che richiede ‘una risposta ferma della comunita’ internazionale’. Lo ha detto oggi a Ginevra il ministro degli esteri francese Philippe Douste-Blazy . ‘Il consiglio di sicurezza aveva messo in guardia la Corea del nord venerdi’ 6 ottobre’, ha ricordato il capo della diplomazia francese. ‘Spetta ora alla comunita’ internazionale reagire a questa nuova situazione e dare una risposta ferma a Pyongyang: ci impegneremo subito in consultazioni con gli altri membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e con altri paesi della regione’, ha concluso il ministro, che si trova a Ginevra per un impegno internazionale
http://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1996579372.html