università

Buona sera a tutti sono una studentessa di ultimo anno di liceo classico e vorrei intraprendere gli studi in ingegneria aerospaziale, ma siccome all’uni di Palermo quella aerospaziale è una laurea magistrale ( non so se funziona ovunque così) ho bisogno di una laurea triennale prima, sarebbe piu opportuna ingegneria meccanica semplicemente oppure quella aeronautica? E dopo la Laura è facile trovare lavoro in questo campo?

Ciao, ho un collega e caro amico che si è laureato a Palermo in Aerospaziale e ora lavora a Brema.

Una domanda: hai mai pensato di spostarti da Palermo per gli studi? Te lo chiedo non perchè l’università di Palermo non sia buona, ma perchè gli sbocchi professionali in genere sono legati all’ambiente industriale che hai intorno, e la sicilia non è che pulluli di aziende aerospaziali… quindi prima o poi se vuoi lavorare in questo campo al 99% ti dovrai comunque spostare dalla bella e calda Sicilia per venire nelle piovose terre del Nord (Italia e Europa). E allora se hai i mezzi economici per farlo e la voglia potresti considerare si muoverti sin da ora… :slight_smile:

Poi appunto, nulla è impossibile. Questo mio amico ora vive e lavora a Brema pur essendosi laureato a Palermo, ma in generale è più plausibile che trovi lavoro in Thales a Torino qualcuno del Poli di Torino piuttosto che di Palermo. Di nuovo, non per la qualità dell’università, ma per i contatti con l’industria nel territorio.

Non ho la possibilità di andare a studiare fuori la sicilia, ma sono ottimista per il mio futuro :smiley: v
olevo chiederti che tipo di laurea ha preso il tuo amico prima di quella aerospaziale?

All’epoca era ancora vecchio ordinamento, quindi erano 5 anni di corso di laurea…

Capito, grazie per l’informazione :smiley:

Non so come sia strutturata la laurea 3+2 a Palermo.
Dalle mie parti passare da Meccanica alla triennale ad Aerospaziale alla specialistica è possibile solo con debiti formativi in alcune materie.

Sul sito dell’unipa l’ingegneria aerospaziale è data come laurea magistrale, sarebbe la specializzazione no?

Si, la magistrale sono il 4 e 5 anno, quindi dopo la laurea di primo livello coi 3 anni.
Io sono passato da meccanica triennale alla specialistica aerospaziale a Torino ma ho dovuto dare 6 esami come debiti formativi, ma so che con il nuovo ordinamento si può (forse assurdamente) passare da qualsiasi triennale a qualsiasi magistrale. Verifica con UNIPA.
Dico assurdamente perchè se vieni da ing. Meccanica cambia effettivamente poco, ma se arrivi da gestionale o da elettronica il salto lo vedo molto più duro.
Se non hai quindi scelta fai tranquillamente Meccanica come triennale e poi spostati ad aerospaziale come specialistica, e magari se ci sono dei crediti formativi a scelta nella triennale cerca qualcosa che abbia a che fare con aerospaziale.

ciao
Raffaele

A mio avviso conviene fare aeronautica e poi aerospaziale. Ho degli amici ingegneri meccanici ed in campi come la fluidodinamica non hanno una preparazione come un aeronautico, i debiti formativi sarebbero in linea di principio anche giusti.

uhm, ovvio ciò che dici tu, ma per esempio a torino aeronautica non esiste più, e si chiama tutto aerospaziale, ho quindi dedotto che la triennale non esista proprio a palermo…

visito quasi ogni giorno il sito dell’unipa ed almeno fino a quest’anno esiste il corso di meccanica con indirizzo aeronautico, sempre di tre anni, quindi poi potrei passare alla specialistica aerospaziale più facilmente per quanto riguarda i crediti?

Ciao Callisto,
ho dato un’occhiata al piano di studio della triennale che citi tu in meccanica indirizzo aeronautico (il link è questo, vero? http://offweb.unipa.it/offweb/public/corso/visualizzaCurriculum.seam?oidCurriculum=14678&cid=2220) e mi pare che sia molto simile ai piani di studio in ing. aerospaziale, sicuramente è simile a quello che facciamo a Forlì, se ti interessa per un confronto: http://corsi.unibo.it/Laurea/IngegneriaAerospaziale/Pagine/PianiDidattici.aspx?CodCorso=8263&AnnoAccademico=2013&Orientamento=000&Indirizzo=000&Progressivo=2
Ciò che mi verrebbe quindi da pensare è che la magistrale in ing. aerospaziale possa essere una naturale continuazione del corso che citi tu, ma come ti hanno già detto sopra, queste cose non sono mai così scontate!
Forse dovresti provare a mandare un’e-mail alla segreteria e chiedere loro qualche chiarimento, altrimenti se l’università organizza un open day o qualcosa del genere puoi chiedere in quell’occasione :slight_smile:

si esatto il link è proprio questo anche se facendo il confronto con il piano di studi di Forlì il vostro sembra abbia molte più materie…poi per le informazioni in realtà sto aspettando che la mia scuola organizzi l’orientamento che già gli altri licei della mia città hanno fatto, ma se ciò non avviene al più presto, credo proprio che farò una scappatina a Palermo in università a chiedere di persona :smiley: :smiley:

leggendo mi sebra di capire che ci sia ingegneria meccnica con indirizzo aeronautico, quindi basta scegliere l’indirizzo aeronautico e non ci sono problemi.Con la riforma universitaria hanno dovuto accorpare deicorsi ma in pratica non cambia nulla.

Ingegneria aerospaziale dal classico… tanti auguri e tante preghiere…

Frequentare il liceo classico non è un probolema per chi vuole intraprendere una carriera spaziale. Franco Malerba, il primo astronauta italiano, ha la maturità classica e si è laureato in fisica.

Sono assolutamente d’accordo. Secondo me la buona sorte serve in tutti i casi :slight_smile:

Comunque parlando seriamente, a mio avviso l’università è un mondo a parte rispetto alla scuola superiore, cambia il modo di studiare, l’approccio ai problemi, etc.
Conosco gente che ha fatto ragioneria ed anche male e si è laureata in ingegneria prima di gente che ha fatto lo scientifico ed anche bene.
Quindi si sarà dura, ma non per colpa della scuola secondaria di provenienza.

Quando ho seguito per qualche anno l’università (fisica), avevo un paio di compagni di corso che provenivano dal classico, ed erano veramente in gamba.
Quindi anche secondo me provenire da quel percorso di studi non è assolutamente un handicap.

Tante auguri e tante preghiere…come tutti! Io ho fatto il classico e Informatica all’università e non ho avuto difficoltà in più rispetto agli altri, all’inizio si deve recuperare ma le università (almeno quella di Udine lo fa) predispongono per chi si iscrive alle facoltà scientifiche dei corsi di azzeramento in quelle materie che ritengono fondamentali per il prosieguo, matematica e fisica principalmente.

Non ho certo detto che non si può fare. Ma sulla base delle mie esperienze personali posso affermare che la scuola secondaria di provenienza conta eccome… ovviamente essere dei geni aiuta. Magari la signorina che ha aperto il topic ha la testa d’oro, in tal caso buon per lei, non avrà sicuramente problemi; ma per i comuni mortali (ergo la maggior parte delle persone) essersi già sporcati le mani con la matematica e la fisica di 5^ liceo è sicuramente un vantaggio che si ha in partenza!! Io vengo da uno scientifico e studio ing. aerospaziale, non sono un genio, ma ho passato il primo anno abbastanza in tranquillità. Ora mi trovo al terzo anno e ho qualche esame indietro; invece per quanto riguarda TUTTI i miei “colleghi” di formazione classica, linguistica, ecc. della mia stessa classe posso dire che se non si sono ritirati sono molto più indietro di me! E questo perchè esami come analisi matematica, fisica, algebra, meccanica razionale sono esami impegnativi, che difficilmente si passano al primo colpo se non si ha la testa abituata a ragionare in termini matematici, se non si sa derivare ed integrare agevolmente.
Non sto dicendo che è impossibile. La cosa si può fare se si ha TANTA ma TANTA voglia di studiare, di sbattere la testa sui libri, di mangiarsi i sabati e le domeniche in aula studio e di ingoiare rospi. Altrimenti, qualche anno “extra” è d’obbligo… insomma, a proprio rischio. Non voglio fare terrorismo psicologico, ma le cose stan così.