La capsula destinata al primo volo di test senza equipaggio è stata portata al famoso impianto NASA “Space Power Facility” parte del Glenn Research Center di Cleveland per una serie di test riguardanti il sistema di raffreddamento (TCS) della capsula nel vuoto.
Nella foto si vede la capsula dal lato che ospiterà i pannelli solari, qualche mese fa invece era stata diffusa una foto, non si sa se dello stesso esemplare, dal lato opposto che comprende finestrini, porta di ingresso e radiatori.
Questa foto arriva da una camera anecoica usata per testare le emissioni elettromagnetiche dell’elettronica di bordo, comprese, quindi, anche gli apparati radio.
PS: scusate il link inseriti così, ma già le immagini sono grandi, se il forum espande anche le anteprime di intagram e twitter diventa eccessivo
Intreressante!!
Quindi questa è la prima “vera” Dragon 2 che vediamo, considerando che finora avevamo visto solo mock-up e boilerplate (in occasione del beach abort test di qualche anno fa).
Fa una certa impressione vedere che, dettagli a parte, non si discosta molto dalla configurazione presentata a suo tempo.
Si nota, inoltre, l’assenza dei pannelli solari (parte inferiore del trunk) mentre i radiatori sono già al loro posto (parte superiore del trunk).
Mi sa che è giunta l’ora di dare una spolveratina ai miei disegni sul Dragon 2…
Le sagomature dei thruster unitamente agli oblò ovali (!) gli conferiscono un design che sembra (o é) ricercato. Spettacolo.
Notavo questo dettaglio: chissà se sono delle resistenze elettriche che girano attorno ai dispositivi di sgancio, per evitare che il ghiaccio li blocchi.
Occhio che soprattutto nella seconda foto si notano tutte le linee di giuzione dei pannelli di rivestimneto e i fori per bulloni o simile… ma in realtà dovrebbero essere “tappati” come sulle attuali Cargo Dragon di generazione precedente.
Penso di no, l’impianto è stato costruito nel 1969 per testare alcuni progetti di propulsione nucleare e comprende anche la più grande camera a vuoto del mondo
Per la cronaca (o, meglio, per la storia ) i veicoli apollo furono testati nello Space Environment Simulation Laboratory del Johnson Space Center, usato recentemente per il James Webb Space Telescope.