Volo MH370 Malaysia Airlines

Anche per me è veramente un mistero… Ad ogni modo è scandalosa questa serie di fatti:

  • pur trackando un oggetto non identificato, l’aeronautica della Malesia ha pensato bene di non inviare intercettori per l’identificazione e la scorta;
  • la “scomparsa” dai radar civili avrebbe dovuto triggerare almeno il punto superiore, con un minimo livello di coordinamento;
  • inaccettabile che allo stato attuale in un wide body di linea si possano via via staccare tutti i sistemi attivi di segnalamento posizione;
  • i controlli di identità sono una farsa: solo in USA e UK il numero di passaporto viene sottoposto ad uno screening per sapere se sia rubato. Potrà non essere rilevante in questo caso, ma è un punto di cui tenere conto.

AJ, a quanto pare dato che il 99,9999 (e passa) % dei voli civili arriva felicemente a destinazione, e dato che ben raramente le ricerche di un volo disperso durano più di 24 ore, a chi paga (le aerolinee) non importa molto avere un sistema di tracking indipendente. Vedi l’articolo dell’Atlantic che ho citato sopra, punto 2-4.
Per il resto… controllers militari annoiati, turno di notte, aereo outbound, situazione internazionale calma, basta così. Ho come l’impressione che questo evento cambierà le cose, qualunque cosa si scopra.

Si parla della reticenza delle varie aeronautiche militari coinvolte a rendere pubblici i dati in loro possesso per non compromettere la tipologie delle proprie reti di sorveglianza radar. Da profano, sono sistemi così diversi tra loro oppure è pura ottusità militare?

e i pazzi e i criminali sono molto più numerosi di quanto si pensi…

Mah? Con il mio modestissimo ricevitore ADS-B autocostruito (radar secondario) ricevo tutti gli aerei sopra l’orizzonte fino a 300-350 km. La portata dei radar è condizionata dalla curvatura terrestre, e dall’altezza dell’antenna sul terreno; per i radar di sorveglianza dello spazio aereo (air surveillance radar) su Wiki si parla di portate di 200-250 miglia, quindi attorno ai 400 km.
Il segnale di ritorno di un radar è inversamente proporzionale alla quarta potenza della distanza, per cui oltre la distanza di progetto proprio non si vede nulla. Però è proprozionale (circa) al quadrato delle dimensioni lineari, e un 777 non è certo un piccolo target. Quindi… la seconda che hai detto, Lovell :wink:

Non avevo ben compreso le ultime rivelazioni. Osservate questa mappa, dal Wall Street Journal:

Le linee tratteggiate sono sull’arco definito dal tempo di arrivo del segnale al satellite (quasi certamente Inmarsat, è un geostazionario a 64°E). Quindi l’aereo si trovava in un punto di quell’arco: a sette ore di volo verso NW (Kazakistan, Turkmenistan, avendo sorvolato tutta la Cina!) oppure verso sud, in aperto oceano Indiano.

Sicuramente Inmarsat ne sa qualcosa in più, quella è l’ultima trasmissione ricevuta, ma ce ne saranno probabilmente state altre in sei o sette ore, e quindi la ricostruzione della rotta potrebbe essere più precisa. Questa è la costellazione Inmarsat, IOR significa Indian Ocean Region:

Ho letto molti commenti di gente che si chiede cosa trasportasse quell’aereo. Pare che la cargo list sia stata secretata, o comunque che non sia disponibile.

O forse li hanno inviati ma le autorità militari non rivelano ciò che è accaduto.

Una mappa più dettagliata, come rilasciata dal governo malese. Da tecnico mi piacerebbe sapere il margine di errore del timing del pacchetto ricevuto, ma temo che se telefono in Inmarsat non me lo dicano :frowning:

Certo che una rotta verso l’Antartide sarebbe un sicuro suicidio.

Inseguendo la pista del dirottamento… È già stato fatto un calcolo del carburante a disposizione dell’aereo? Quindi è già stata ristretta una grande area nella quale è finito? Quindi sono stati identificati i possibili punti di atterraggio e rifornimento/occultazione del veivolo? Gli aerei o qualsiasi corpo pseudo UFO non è proprio tracciabile? È così complesso anche oggi accorgersi di qualcosa di non previsto sopra la propria testa? Non c’è ironia, solo curiosità

Aveva sette-otto ore di autonomia. Secondo le info attuali, ha seguito una delle due rotte in rosso: verso NW (Cina, Afghanistan, Turkmenistan) o sud (oceano aperto). Se vogliamo escludere un aperto coinvolgimento dei Cinesi, allora è andato a sud.

Per le curiosità mi sa che devi proprio leggerti i post precedenti, e farti un pò di cultura.

Done, ma ci capisco poco di radio e onde varie :scream:

Eh, ma il succo è tutto lì. Non abbiamo sistemi di localizzazione che non siano via radio.
Cambiando discorso, ma avete mai fatto caso a quanto sia grande l’oceano Indiano? Questa è una vista centrata dove finisce la linea rossa della carta sopra, 30 S 95 E. Profondo dai 4000 ai 6000 m, da quelle parti.


Ok, ma che ci andava a fare da quelle parti? Ed inoltre se l’ultima volta è stato rilevato che procedesse verso ovest (isole Andamane) come può essere arrivato laggiù?

Beh, prima delle Andamane può aver virato.
Stanno uscendo una miriade di altre ipotesi: dubbi sul cargo, e discussioni sulla possibilità che sia stato “nascosto” ai radar volando molto vicino ad un altro aereo, dotato di regolare trasponder, che gli facesse da copertura. Per me fantascienza… non avendo dati ci si inventa di tutto. Vedremo (spero).

Bah… che sia atterrato da qualche parte mi sembra quasi impossibile… come impossibile sarebbe che nessuno dei cellulari a bordo abbia agganciato una cella sul sito di atterraggio o dopo l’atterraggio…
Per il resto onestamente (e purtroppo) sono solo speculazioni di dove possa essere finito…

Confesso di trovare questa storia morbosamente affascinante.
Io dico che e’ stato dirottato, magari da quelli col passaporto rubato che volevano arrivare in occidente. Hanno cambiato rotta ed hanno bucato un bel po’ di difese aeree fino a quando qualcuno li ha visti e per stare dalla parte della ragione li ha tirati giu’. E adesso fa comodo a tutti mantenere il silenzio: a chi li ha beccati ed a tutti gli altri che sono stati fatti fessi da un liner.
Chi si ricorda di quel tedesco che atterro’ sulla piazza Rossa col Piper negli anni ottanta?

Io.

Beh ma non ha nessun senso abbattere un aereo pax se non dimostra di essere un pericolo imminente per chi sta a terra… in mezzo all’oceano inoltre non sarebbe proprio visto ne avvicinato da nessuno visto che non è spazio aereo nazionale e/o controllato…

Ha senso se quando lo trovi e’ gia’ ben dentro il tuo territorio, e tu vuoi coprire il fatto che ha gia’ sconfinato di 1000 miglia e tu non te ne sei accorto prima. Se poi ti beccano, puoi sempre dire che lo hai fatto per paura di un 9/11: un liner con i transponder spenti (per quanto possibile) è di per se’ un invito per un missile. Tutto questo, ovviamente, presumendo “a priori” e per “logica” che stesse sulla parte “nord” di quelle rotte tracciate in rosso. A parte la pura follia non vedo perche’ avrebbero dovuto andare a sud, chiunque fosse al governo.