Qualcosa si muove a Vostočnyj. I lavori per costruzione del secondo pad per i lanciatori Angara cominciano a produrre effetti visibili. Lo si è visto in occasione dell’ultima ispezione di Rogozin che, a quanto dice, tiene molto al loro completamento puntuale. Ecco le immagini pubblicate da Roscosmos:
Particolari interessanti sul nuovo pad emergono anche da questo recente video dedicato ai lavori
Per esempio questa inquadratura evidenzia quanto la piattaforma Angara sia simile a quella del Proton. Ci sono anche i quattro supporti “a scomparsa” (quelli che appaiono in colore grigio):
Nel video viene mostrato anche un bel viaggio che dovrà fare la piattaforma, passando sopra tutta la Siberia, attraversando lo stretto di Bering e poi risalendo due fiumi al confine tra Russia e Cina.
Roscosmos ci mostra anche altri pezzi, più piccoli, del pad che invece viaggeranno in treno.
Nel frattempo i lavori sono giunti al punto che l’area della nuova piattaforma è già ben visibile via Google Earth. Come si nota si trova a destra del già attivo pad Sojuz e sembra condividerne le sale di assemblaggio.
Oggi (6 luglio) ci mostrano l’arrivo di 6 bombole lunghe 6 metri e pesanti 4 tonnellate, che serviranno per immagazzinare e distribuire, aria, elio e azoto.
Oggi (11/07) a Severodvinsk (sul Mar Bianco) dovrebbe iniziare il carico dei pezzi grandi della piattaforma a bordo della nave Barents. La partenza è prevista per il 17 luglio. L’arrivo a Sovetskaja Gavan’ (dietro l’isola di Sachalin) per il 15/20 agosto. Da lì, attraverso una chiatta per navigazione fluviale, si giungerà a Vostočnyj entro il 1° settembre.
No, si riferisce alla conclusione della navigazione fluviale su chiatta. (Quella precedente riguardava il viaggio marittimo). Ora inizierà il trasporto via terra fino al cosmodromo (circa 60 km più a nord) che verranno percorsi di notte, per non ostacolare il traffico normale.