X-37B è decollato per la sua terza missione segreta

A memoria questo dovrebbe lo stesso X-37B che ha effettuato il primo volo ma non trovo conferme… :help:

Vi risulta?

Ho fatto una ricerca ieri sera senza peraltro trovare conferme su quale dei due modelli di X-37 sia stato utilizzato per questa terza missione.

The X-37B Orbital Test Vehicle 3, or OTV-3, mission is the third spaceflight of the X-37 programme, and will use the same spacecraft which flew the OTV-1 mission, making it the first X-37B to be reused. Reusability has always been a goal for the programme, however further flights were uncertain before the success of the first mission.
[url=http://www.nasaspaceflight.com/2012/12/ula-atlas-v-launch-x-37b-otv-3-mission/]http://www.nasaspaceflight.com/2012/12/ula-atlas-v-launch-x-37b-otv-3-mission/[/url]

Grazie Quasar!
Avevo letto velocemente quella pagina e mi era sfuggito! Una birra per te :beer:

Si confermo, è il primo che ha volato :wink:

Qualunque siano gli oscuri motivi di questa missione, l’X-37 rimane comunque un progetto davvero affascinante.
Sarebbe interessante capire qual’è il grado di ri-usabilità, se è qualcosa tipo lo shuttle (ovvero che devono rifare daccapo lo scudo termico ogni volta), o se è un riutilizzo vero e proprio senza dover fare niente di che a parte cambiare il payload…

Me lo chiedevo anche io…d’altronde trattandosi di missioni segrete, è normale che ci sia questo misterioso fascino da guerra fredda intorno a X-37 :stuck_out_tongue_winking_eye:
Sarebbe anche interessante sapere cosa fa, ovviamente :stuck_out_tongue_winking_eye:

Si cosa fa sarebbe molto interessante ma non ce lo diranno mai… :point_up:

Su come funziona lo scudo termico forse ci sono più probabilità, forse… io ci spero!

Tutte le risposte si trovano su Astronautinews! :rage: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Poichè il minishuttle in questione viene sempre lanciato all’interno di un’apposita ogiva, e quindi lo scudo termico non è sottoposto a “stress” particolari durante la fase di ascesa, penso proprio che non vada incontro agli stessi problemi che incontrava lo Shuttle NASA. Certo, durante il rientro potrebbe succedere qualcosa però, visionate in modo maniacale le poche immagini disponibili del minishuttle dopo i suoi rientri, non mi è sembrato di notare piastrelle con particolari problemi.
questo fa ben sperare che la manutenzione del suo scudo termico, anche grazie alle modeste dimensioni, sia relativamente veloce e poco oneroso.

Maddài… figurati… l’han mandato su con un omino e un binocolo… :wink:

Heavens Above ha i parametri orbitali: 343 x 361 km, 43.5° (11 dicembre 2012)

Non so da dove li abbia presi il buon Chris, ma questi sono derivati da osservazioni
http://www.satobs.org/seesat/Dec-2012/0112.html

Ma l’X37B è quì per restare o magari faranno solo tre o quattro missioni e basta?

Buzz sembra che sia riutilizzabile più volte senza interventi .

X-37B utilizza il sistema TUFROC (TPS) una tecnologia brevettata e inventata da David A. Stewart e Daniel B. Leiser di Ames (Nasa) vincendo anche un premio nel 2011 “Nasa Government Invention of the Year” per questa nuova invenzione.

Qui trovi qualche dato tecnico di questa nuova tecnologia :

http://www.nasa.gov/centers/ames/news/releases/2012/12-34AR.html

Ci sono diversi brevetti di Stewart e Leiser sui sistemi di protezione termica. Il più interessante mi sembra questo - l’ho scaricato e messo in un rar. Si tratta di una ceramica a composizione mista (siliciuro di molibdeno, siliciuro di tantalio, vetro borosilicato, sinterizzati a 1300 °C) con elevata emittanza in IR, per cui trasmette poco calore e lo irradia efficacemente. Non che il brevetto dia molti dettagli, come è d’uso.


Stewart_Leiser.rar (586 KB)

Il motivo per cui lo Shuttle doveva cambiare le pistrelle del TPS non erano gli stress durante il lancio, ma il fatto che erano proprio state progettate come “one time only” :wink:

Grazie mille!

Si IK10DO, logicamente e’ un brevetto che per adesso per varie ragioni viene tenuto ben custodito nei particolari.

Ma figurati de nada non sta molto purtroppo come particolari.

Si quoto, anche se all inizio avevano una procedura di verifica - controllo differente molto meno scrupolosa- costosa, poi le cose cambiarono di molto dopo il tragico incidente del Columbia che fece entrare in vigore una proceduta di verifica-controllo molto più scrupolosa, non ricordo se cambiavano tutte le piastrelle se non erro no anche se ne cambiavano molte ogni missione, la procedura consisteva nel controllarle tutte minuziosamente per vedere quali dovevano essere sostituite, un lavoraccio stratosferico non indifferente, bei tempi mi manca lo Shuttle :beer:

No… non è come pensi. Tutti i brevetti sono volutamente criptici sui dettagli. Se una cosa deve essere segreta non viene brevettata, e basta. Questo, come tanti, è dettagliato quanto basta da impedire la registrazione di un brevetto simile, e lacunoso quanto basta per rendere difficile la copiatura dell’oggetto. Tutto normale.