Anche l’airlock Bishop ha il suo emblema!
Con alto rischio per il recupero e rischio medio per venti in alta quota.
Uno scrub sembra decisamente probabile.
Launch Readiness Review completata con successo. 2020-12-04T21:00:00Z conferenza pre lancio disponibile qui.
Dopo 3 giorni di viaggio, OCISLY è arrivata al punto di atterraggio del booster.
Aneddoto interessante: se SpaceX lancerà 2020-12-04T23:00:00Z, sarà la terza volta consecutiva che avverrà una missione CRS in quella data: si sono svolte infatti anche CRS-19 e CRS-16.
Alcuni interessanti primati per la missione.
- Primo lancio nell’ambito del programma Crew Resupply Service 2, il nuovo contratto firmato da NASA con alcuni partner commerciali per rifornire la ISS;
- Primo lancio di una Dragon Cargo versione 2, capace di trasportare il 50% di carico utile in più rispetto alla versione precedente;
- Primo ammaraggio nell’Oceano Atlantico, una volta terminata la missione;
- Primo utilizzo del crew access arm per riempire la capsula;
- Prima volta in cui ci saranno due Dragon attraccate alla stazione: oltre alla Dragon Cargo ci sarà anche Resilience, la capsula utilizzata dall’equipaggio di Crew-1;
- Primo dockig automatico alla Stazione Spaziale: le Dragon V1 necessitavano l’uso di un braccio robotico per poter essere agganciate;
Con la navicella Dragon aggiornata, la capacità di armadietti alimentati permette di raddopiare il numero di campioni scientifici e di ricerca durante il trasporto da o verso la Terra. Durante la prima missione, CRS-1, la Dragon aveva sei armadietti disponibili, mentre la versione aggiornata ne ha 12. La nuova versione permette inoltre al materiale scientifico di rimanere all’interno della capsula per tutta la durata della missione: mentre è attraccata alla ISS, quattro carichi (che verranno alimentati, se non ho tradotto male), rimarranno all’interno della navicella.
Anche in versione video
Fonte: NASA - Many firsts for CRS-21.
NASA ha pubblicato un riassunto di quello che la Dragon porterà su (ma in parte lo abbiamo già visto) e giù.
Infatti, oltre all’airlock Bishop e ad alcuni strumenti di supporto per permetterne l’installazione, raggiungeranno la ISS anche
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Exploration Catalytic Reactor: uno dei componenti principali del Water Processor Assembly, rinnovato nel design e con giunti metallici più robusti, un nuovo catalizzatore e un regolatore del flusso di ossigeno. Le modifiche permetteranno di monitorare la temperatura ambientale per un periodo prolungato e ottimizzare la reazione di ossidazione di composti organici nell’acqua. Le modifiche sono tese al raggiungimento degli standard e le performance richiesti da NASA per le prossime missioni marziane;
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Nitrogen/Oxygen Recharge System (NORS) Recharge Tank: azoto extra per le attività di ripressurizzazione a bordo della stazione;
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Universal Waste Management System (UWMS) Spares/Consumables: ricambi fondamentali e pezzi di consumo per supportare l’uso da parte dell’equipaggio della nuova toilette, dopo l’arrivo di Crew-1.
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Rodent Research Habitats and Transporters: roditori e hardware di supporto per le missioni Rodent
Research da 10 a 23, che verranno condotte da parte dell’equipaggio di Crew-1; -
One-handed Tape Dispenser: grazie alla HUNCH challenge di NASA, gli studenti delle scuole superiori hanno progettato e costruito un distributore di nastro adesivo utilizzabile con una sola mano, in modo da semplificare la vita degli astronauti durante le quotidiane attività
Tornerà a terra invece:
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Treadmill Data Avionics Unit: un’unità di avionica guasta, che ha supportato il tapis roulant e che verrà rimpiazzata da una funzionante;
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Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Air Selector Valve: una valvola facente parte del sistema di espulsione di anidride carbonica che si è degradata; una volta tornata a terra verrà riparata e ricondizionata;
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NORS Recharge Tank: un serbatoio depressurizzato, in grado di portare ossigeno e azoto;
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Rodent Research Habitats and Transporters: roditori e habitat utilizzati durante le missioni Rodent Research;
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Minus Eighty Laboratory Freezer for ISS (MELFI) Electronics Unit: oggetto che permette lo stoccaggio a basse temperature guasto. Verrà riparato per essere utilizzato in future missioni;
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Thermal Amine Bulk Water Save Valve: una valvola guasta che era implicata nella gestione ottimale del Thermal Amine system. Tornerà a terra per riparazioni e per avere dati dal periodo in orbita: dal momento che Orion ne possiede una simile, sarà fondamentale avere il maggior numero di informazioni.
In totale la Dragon porterà:
Riferimento | Massa (kg) |
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Parte pressurizzata | |
Rifornimenti per l’equipaggio | 364 |
Materiale scientifico | 953 |
Equipaggiamento per EVA | 120 |
Hardware | 317 |
Risorse per computer | 46 |
Hardware russo | 24 |
Parte non pressurizzata | |
Airlock Bishop | 1090 |
Totale | 2914 |
Fonte: NASA - CRS-21 cargo info.
Lancio spostato a 2020-12-06T16:17:00Z a causa di meteo avverso nella zona di recupero del booster.
Tra questo spostamento e, soprattutto, quello della crew1, deve essere stato molto interessante il processo di condivisione tra spacex e nasa per voli verso la iss… non mi sarei aspettato tanta collaborazione così in fretta, magari ci sono buone motivazioni reciproche?
Salvaguardare il carico e la missione primaria e’ interesse di entrambe le parti. E questo mi sembra ovvio, se ho capito la domanda.
Salvaguardare il recupero del booster e’ indirettamente nell’interesse anche del committente in quanto contirbuisce a contenere i costi di produzione del servizio (e quindi in qualche modo il prezzo), migliorare la sicurezza usando hardware coalludato che non ha manifestato difetti di produzione e, ne dico una insolita, ridurre l’inquinamento in quanto i booster distrutti finiscono nell’oceano e hanno un certo impatto per produrli. Anche avere margine di capacita’ produttiva dei lanci. Poi il fallimento di un recupero e’ un danno di immagine per tutti.
Ovviamente missioni che hanno finestre di lancio istantanee o molto strette e che si ripetono di rado possono far optare per lanciare lo stesso. Ma non e’ il caso delle missioni ISS, che hanno finestre di lancio istantanee ma frequenti.
Una breve simulazione dell’estrazione di Bishop dal trunk non pressurizzato della CRS-21
Si tratta di una elaborazione non ufficiale, quindi le posizioni del Mobile Truss System potrebbero essere leggermente diverse (non più di tanto, perchè gli spazi sono quelli).
Non è presente il traliccio a stella interno al vano cargo, su cui posa Bishop.
Bellissima inquadratura. Si vede bene il primo stadio usato contro il resto tutto nuovo.
Avevo letto che avevano cominciato a dipingere di scuro l’interstadio quando si son accorti che il calore in più che così raccattava gli faceva buon gioco…
O era una sciocchezza o semplicemente il colore dello stadio sotto non è importante, mi sapete dire quale delle due?
Non è dipinto di scuro, è ricoperto con un materiale per la protezione termica che è nero.
Avevamo già visto la patch interna di SpaceX?
Il crew access arm è stato ritratto.
Il T-0 esatto sembrerebbe essere 2020-12-06 16:17:08.