[2021-01-24] Falcon 9 Block 5 | Transporter 1 (Dedicated SSO Rideshare)

Entry burn del primo stadio con tre Merlin.

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SECO-1

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Atterraggio su OCISLY!

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… e ovviamente, la cosa piu’ importante, payload nella corretta orbita di parcheggio.

Ci si rivede a T+54 minuti per il rilascio.

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Io sapevo che con una traiettoria del genere non si poteva lanciare dal KSC per non passare su Cuba e Messico (e si passava a Vandenberg).

Sono stupito.

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In teoria la traiettoria è molto simile a quella di SAOCOM 1B. La riapertura del corrridoio polare si deve, anche, alla disponibilità del sistema di autodistruzione del Falcon (in teoria è il callout che fanno prima dell’entry burn, in modo che se qualcosa va storto, il razzo si possa autodistruggere). Per SpaceX inoltre il vantaggio è anche logistico, in quanto non si devono trasportare i booster da due luoghi differenti (quindi meno personale addetto e più comodità del KSC) e la possibilità di avere due ASDS sull’Atlantico che permettono, come in questo caso, un lancio mentre una chiatta sta tornando.

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C’è Bill Gerstenmaier in contro room.

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È iniziata la sequenza di rilascio dei satelliti, che dovrebbero seguire questa timeline.

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Abbiamo anche un’immagine non dalla camera della ASDS ma probabilmente da quella di GO Searcher, che in questo momento è in supporto alla missione. Normalmente viene utilizzata per il recupero delle Dragon e possiede quindi una telecamera per fornire le immagini della capsula mentre viene issata. Probabilmente è una prima assoluta per questo tipo di immagini, dato che GO Quest, la nave che solitamente è assegnata ai lanci non Dragon, è sprovvista di fotocamere.

Dalle immagini non si vede ancora l’Octagrabber e il Falcon ha un po’ di ghiaccio nella zona dei serbatoi.

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Entrambe le semiogive sono state recuperate. Per cui torna la domanda su dove siano finite quelle di Starlink-16, dato che quando una delle due navi è rientrata in porto, era vuota.

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Tutti i satelliti paganti sono stati rilasciati, ora tocca ai 10 Starlink, che essendo i padroni di casa, non hanno pagato nulla.

C’è stata una LOS (Loss Of Signal) poco prima della separazione degli Starlink. Successivamente il video è tornato per qualche secondo per poi scomparire di nuovo, ma è bastato per vederne il rilascio.

Missione terminata.

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Il rilascio scattoso.

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Non riesco bene a capire… hanno rinunciato ad acchiapparle al volo?

O forse lo hanno “scroccato” agli altri clienti paganti!?

Sto scherzando, ma immagino che il grosso del costo del volo sia stato gia’ recuperato dalla vendita del viaggio ai clienti esterni.

Quinto volo di B1058, 239 giorni dopo il primo. Battuti i 273 giorni (fra 5 voli) appena stabiliti da B1051.

Due lanci Starlink in quattro giorni non si erano mai visti. Il record precedente era di 6 giorni (fra Starlink 13 e Starlink 14), sebbene in quel caso avvenne fra due interi batch di 60 satelliti.

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Sì, hanno detto durante la diretta che le avrebbero recuperate dall’acqua.

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Con calma arivano anche le conferme indipendenti da parte dei clienti riguardo la separazione dei payload.

ISISPACE conferma che tutti i 53 satelliti integrati nella piattaforma QuadPack sono stati rilasciati.

SXRS3 con Hawk Eye Cluster 2 anche.

Quelli di Aurora Insight hanno hostato la diretta di SpaceX aggiungendo informazioni sul loro satellite nei momenti di inattività.

Swarm Technologies ha raddoppiato la propria costellazione in orbita lanciando 36 nuovi esemplari e con 72 in orbita la latenza è diminuita del 30%.

Kepler Communications ha rilasciato un comunicato relativo al successo della missione di oggi.

Planet ha comunicato che i primi 40 satelliti stanno per essere contatti dai controllori di terra, mentre i rimanenti 8 saranno rilasciati dalla piattaforma ION di D-Orbit nelle prossime settimane.

La missione Pulse di D-Orbit è iniziata a T+1:16:28.

Anche Nanoracks ha comunicato il rilascio corretto.

Astrocast ci da alcune specifice sui suoi cinque satelliti: cubesat 3U dal peso di 4.5 kg e con dimensioni 10x10x35. Possiedono circa 150 parti meccaniche e 25 schede elettroniche.

Tutto merito di Jonathan McDowell, che ha cercato le informazioni dalle varie aziende.

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In merito ai dieci satelliti Starlink in orbita polare e alla disponibilità della comunicazione laser, Musk aggiunge che sono anche satelliti V 0.9, per cui non ancora quelli ottimizzati e della fase della commercializzazione del servizio. Vorranno vedere come è la comunicazione laser e la copertura da questa orbita.

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