prima di averlo visto direi anch’io così, adesso non so. Hanno evidentemente una mappatura precisissima sia del consumo dei motori sia della spinta per avere una precisione del genere.
Riportare a terra la navetta non solo sana ma in grado di reggere un altro rientro attualmente mi sembra lo scoglio più grosso, a cui sono ancora tanto lontani apparentemente.
Un video quasi da film
https://x.com/CSI_Starbase/status/1846727351297888421
Video super interessante.
E’ il momento esatto in cui salta la cover del booster. DA SOLA, senza alcun contatto
https://x.com/dutchspace/status/1846911350796079144?s=46&t=z-h1qp9R4aE0mP7M875I6Q
Credo ci sia qualcosa in più da studiare per spacex.
Gli osservatori finora hanno riproposto i video parlando di riscaldamento della zona motori durante il rientro fino a farle emettere nel visibile, ma sembra anche esserci proprio del fuoco anche durante l’accensione dei motori, e lì fuoco non ce ne deve essere per cui è possibile che ci sia stata una perdita da uno o più motori. Non credo direttamente dal serbatoio, mantenere una fiamma in quelle condizioni con rapporto combistibile/comburente casuale la vedo dura
In quella fase sicuramente i motori per l’atterraggio sono in pre-raffreddamento, quindi un po’ di metano viene sicuramente scaricato.
Non sono sicurissimo ma mi pare di aver capito forse dai commenti dei video che alcune delle fiamme sono il venting intenzionale del metano residuo, che ovviamente non si vuole avere a bordo al momento del catch.
parlo di prima, della fase in cui ci sono i motori accesi ma continua a bruciare gas tra i motori.
A mio modestissimo parere sembra piu’ l’eccesso di ossigeno e metano espulso in fase di avvio dei motori.
- Venting intenzionale del metano residuo dal pannello d’alimentazione, a destra.
- Fumata nera di non solo metalox a sinistra; gli brucia qualcosa di non nominale?
Da 1:56 di
Everyday Astronaut
Starship Launch and Booster Catch Super Cut #ift5
Slow motion 4K catturato su varie ZCam, Freefly Ember, BlackMagic 12K Ursa e RED Komodo X con obiettivi SIGMA e telescopi Meade.
00:00 - Liftoff [Real-Time]
00:42 - Catch [Real-Time]
01:15 - Launch Closer [Real-Time]
01:43 - Landing Closer [Real-Time]
02:13 - Pad Camera Launch [Real-Time]
02:53 - Pad Camera Landing [Real-Time]
03:20 - Catch Arms [Real-Time]
03:40 - Catch Arms [Slow-Mo]
04:26 - Sapphire Launch [Real-Time]
05:04 - Sapphire Landing [Real-Time]
05:47 - MARS Landing [Real-Time]
06:18 - Sonic Booms inside MARS
06:39 - John Tracker [Real-Time]
07:20 - John Tracker [Slow-Mo]
09:38 - Ryan Spotting Landing [Real-Time]
10:40 - Ryan Spotting Landing [Slow-Mo]
12:34 - Ryan Tracker [Real-Time]
19:41 - Liftoff [Slow-Mo]
20:50 - Engine Shot [Slow-Mo]
21:21 - Ascent [Slow-Mo]
22:51 - Hot-Staging [Slow-Mo]
24:20 - Hot-Staging Ring Jettison [Slow-Mo]
26:50 - Reentry [Slow-Mo]
27:45 - Reentry Closer [Slow-Mo]
28:22 - Landing Burn [Slow-Mo]
29:20 - Catch [Slow-Mo]
a 3:07 il fatto è niro niro,… che il vapore si faccia ombra da se e che per le fiamme la ripresa venga sottoespota?
video del rientro di starship dalla prospettiva dalla boa
[Video rimosso perché condiviso senza autorizzazione - admin]
Fonte: L2U starship news - canale telegram
Fantastica, questa la aspettavamo, si vede l’ultima fase del flip, mi pare. Peccato che abbiano tagliato prima del botto.
Qui il link
https://x.com/SpaceX/status/1847368836947071496
Se ne son accorti anche su RGV Aerial Photography:
0:48 La quantità di gelo rimasta su entrambi i serbatoi suggerisce che sono stati prudenti con la quantità di carburante necessaria da catturare.
Si vede meglio in questa immagine con più contrasto
Screenshottata da 0:48 di:
Continuano ad uscire piccoli grandi dettagli.
Le Grid Fin in questo caso hanno subito a mio avviso uno stress pazzesco.
Guardate in che condizioni sono al rientro.
https://x.com/r3a9an_k_/status/1848074434378186815?s=46&t=z-h1qp9R4aE0mP7M875I6Q
E pensare che sono in acciaio e sono pesantissime
non sono in lega di titanio? E comunque sì, lo stress sui materiali dev’essere pazzesco
Acciaio per tutta la fase di test.
Poi (almeno nelle intenzioni, essendo un pezzo 5mt x 2,5mt) titanio.
…una sola boa in tutto l’oceano, con precisione nell’ammaraggio… O hanno seminato boe in giro?
Quattro boe automatiche posizionate nella zona di rientro previsto.
Il video di Tim Dodd è pura poesia.
Incredibile cosa si riesca a fare con la passione e le donazioni raccolte.
Certe agenzie spaziali europee, e i loro partner di lancio, dovrebbero farsi dare qualche lezione sulle potenzialità di questi video per le PR.