(Traduzione automatica) La Soyuz MS-28 trasporterà tre cosmonauti e un astronauta alla Stazione Spaziale Internazionale a bordo della navicella spaziale Soyuz dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. L’equipaggio è composto dai cosmonauti Roscosmos Sergei Kud-Sverchkov, Sergei Mikayev e Oleg Platonov.
La parte destra dell’emblema è occupata da un rapace stilizzato, il falco, simbolo di forza e velocità, nome in codice dell’equipaggio. Sullo sfondo blu sono sparse delle stelle, tra cui spiccano le tre più luminose, che simboleggiano i tre membri dell’equipaggio della navicella.
Sullo sfondo della Terra sono riportati il nome e il numero di serie della navicella: “Soyuz MS-28”.
Il recupero dei booster laterali, se viene ancora effettuato, potrebbe permettere di verificare la presenza di eventuali danni ai booster e fornire indizi sulle cause di quelli alla rampa.
Un po’ di numeri e curiosità aspettando maggiori informazioni sul danno alla rampa di lancio.
Christopher Williams è il primo astronauta maschio del suo gruppo ad effettuare una missione.
Erano 222 giorni che non veniva occupato il boccaporto di Rassvet. Per trovare un’assenza maggiore bisogna tornare all’ottobre 2020, quando la Soyuz MS-17 mise fine ad un inutilizzo durato ben 377 giorni. Curiosamente, anche a bordo di quella Soyuz si trovava Sergey Kud’-Sverchkov. E volete sapere un’altra cosa buffa? La MS-28 ha effettuato un attracco molto veloce, appena 3 ore e 7 minuti dopo il lancio. Si tratta del secondo attracco più veloce di sempre, superato solo dalle 3 ore e 4 minuti della MS-17! Decisamente Kud’-Sverchkov non è uno che perde tempo.
Per 222 giorni consecutivi, gli stessi di cui sopra, la MS-27 è stata l’unica Soyuz attraccata alla ISS. Si tratta di un record, in quanto in precedenza al massimo si erano avuti i 197 giorni della MS-26, quindi poco tempo fa. Che sia in atto una tendenza in questo senso? Sostanzialmente si tratta di un diradamento nell’utilizzo delle Soyuz che si evidenzia anche dal fatto che erano 233 giorni che uno di questi veicoli non attraccava alla ISS, anche questo un record, nonché dal fatto che in precedenza il record era costituito dai 209 giorni fra la MS-26 e la MS-27.
Signore e signori, per la prima volta nella storia abbiamo 8 veicoli contemporaneamente attraccati alla ISS! Sono due Soyuz, due Progress, una Crew Dragon, una Dragon, una Cygnus e un HTV. Super libidine si può dire? E quando riavremo un avamposto del genere una volta, ahimè, dismesso?
Da questa sezione vedete come funziona la piattaforma. A sinistra c’è un grosso “stanzone” vuoto dove la piattaforma viene spostata al momento del lancio.
Qui vedete la stessa piattaforma a Vostochny. Si capisce molto bene che si tratta di una sorta di carroponte che può muoversi avanti ed indietro. Ovviamente nella posizione retratta (utilizzata durante il lancio) la paratia frontale va a coincidere con il bordo dello scivolo della flame trench.
Poi la ritroviamo sul fondo della flame trench, probabilmente scivolata verso il basso per il cedimento della struttura di sostegno quando il razzo era ormai lontano.
: NASA/JSC/James Blair e NASA/JSC/Robert Markowitz
