Leggo che vogliono usare biocarburante… nella presentazione lo chiamano Bio CH4.
Sara’ per la politica, ma meglio questo che altre cose 
Davvero un ottimo find. Totalmente passato sotto il radar.
In pratica un Falcon 9 che però funziona con CH4 invece che RP-1.
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Ma almeno 15 anni dopo SpaceX, e, forse, quando questa avra’ gia’ Starship (completamente riutilizzabile) pienamente funzionante… ovviamente se non si dimostrera’ un flop.
E che c’entra? Non è sciovinismo provare a copiare un idea altrui. Io sono contentissimo che esista Galileo perché uno dei problemi della competitività tecnologica dell’Europa è che ha mollato su una serie di settori (es nel software tra i leader abbiamo solo SAP mentre Amazon, Microsoft, Google, IBM ed Oracle sono USA)
Sono contento che l’Europa abbia sussidiato gli investimenti di Airbus così ora che sta in piedi da solo abbiamo un industria aeronautica decente
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Pero’ se non ho capito male, Galileo ha una tecnologia piu’ avanzata di Gps, mentre il futuro EuroFalcon sembra avere solo il combustibile diverso dal Falcon originale.
E’ leggeremente piu’ articolato di cosi’.
Il prossimo step logico e prudenziale per SpaceX probabilmente avrebbe dovuto essere un F9, con 9+1 motori, ma con i Raptor. Solo questo avrebbe permesso di almeno raddoppiare il carico e, dati per assunto il Raptor, sulla fattibilita’ a naso dovrebbero esserci pochi dubbi.
L’Ariane Next sembra puntare a questo ipotetico step successivo che SpaceX sembrerebbe aver saltato.
Dico sembrerebbe perche’ e’ vero che i lanciatori non sono di Lego, ma lo sviluppo incrementale esiste, quindi da un lato non e’ escluso che se SpaceX non riesce a far rientrate intera la SS potrebbe ripiegare su un secondo stadio spendibile e trovarsi comunque con il lanciatore di gran lunga piu’ potente ed economico. Dall’altra se l’Ariane Next funziona nulla esclude in un secondo tempo di fare sperimentazioni per il riutilizzo di un orbiter o di parti del secondo stadio (es. il motore).
Pero’ il know how va costruito, quindi il prossimo passo va fatto.
Il problema e’ che le date indicate nel documento sono estremamente lontane… e non siamo sicuri che ci sia commitment da parte di chi deve finanziare questa ipotesi magari togliendo risorse ad altri progetti che non vanno da nessuna parte. Non ho dubbi che il giorno che ci sara’ un nuovo stato dell’arte l’Europa prima o poi lavorera’ per raggiungerlo, pur con le sue lentezze dovute alle decisioni multilaterali e a tanti stakeholder che non vorrebbero cambiare troppo le cose.
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GPS gen III (già lanciato il primo satellite) è equivalente a Galileo (che è più avanzato ma solo di GPS gen II)
Starship è un oggetto a mio avviso “overkill”
Gia quest’anno se non avessero starlink lancerebbero poco o niente. E non è un problema di costi visto che un rideshare da 200kg ormai costa circa 1M€…
La realtà è che lo spazio è una roba per pochi a meno che non ci sia un radicale cambio di business model. SpaceX è un abilitatore di questo cambio ma è il mezzo non il fine. Se qualcuno non trova qualcosa da fare nello spazio in volumi importanti e con costi intorno a 1M€ a tonnellata (1€/g) non servirà a nulla avere un mega missile. Arianespace fa bene a proseguire con step evolutivi
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Aggiornamento di febbraio.
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Bel video di aggiornamento da ESA…
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Nuovo comunicato dall’ESA su Prometheus:
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E’ ormai chiaro che quella della riusabilità (in tutte le sue possibili salse) sia la strada maestra per tutti , grandi o piccoli che siano.
E direi anche obbligata, sia se si vuol riuscire a star dietro ai prezzi di SpaceX, sia se si vuole finalmente favorire un vero boom dell’industria spaziale, che non può prescindere da prezzi di lancio più “umani”.
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Nuovo articolo di Simone Montrasio pubblicato su AstronautiNEWS.it
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Ho trovato un articolo su Nasaspaceflight.com in cui si sostiene ci sara’ un ritardo nel primo lancio di Ariane6:
Mi era sfuggito l’articolo.
Facendo ricerca con “Ariane6” il primo articolo proposto era questo.
Pensavo non ci fosse nulla di piu’ recente.
Il cantiere del pad di lancio di Ariane 6. Quattro anni di lavori in un minuto di video.
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È stato completato con successo il terzo e ultimo test di accensione del P120c per Ariane 6 e Vega-C.
Anche in versione video.
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effettuata con successo il test di qualificazione del sistema di assemblaggio dei booster di Ariane 6 presso il sito di lancio ELA 4
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che puteenza!!! 