Pour sparler, wiki: “L’astronautica è la teoria e la pratica dell’esplorazione spaziale, la navigazione umana al di fuori dell’atmosfera terrestre, tramite impiego di macchine sia automatiche che provviste di equipaggio. Può anche essere definita come la scienza che si occupa della tecnologia dei viaggi spaziali, compresa all’interno dell’ingegneria aerospaziale.”
In sostanza ci dev’essere un qualcosa che vola al di fuori dall’atmosfera. Perciò, Marco, i Voyager vanno benissimo. Anche perché la tua conferenza sul cielo oscuro me la sono già pappata tutta (ma se viene votata la rivedo volentieri, non c’é problema).
Vengo senz’altro, non fosse altro per il piacere di poterci conoscere.
So di andare controtendenza, anzi… controamoroso , ma - se da ultimo arrivato posso esprimere una preferenza - voto il cielo oscuro, affascinante, intrigante e al passo coi tempi.
Ovviamente ascolterei a bocca aperta qualsiasi tuo intervento…
Bene, messo sul calendario,
chissà se dovessi mai risalire in patria, mi piacerebbe davvero rincontrarvi dopo questi anni…
Tanto in quel periodo anche la raccolta delle olive dovrebbe essere ormai terminata.
Per il superospite, potendo solo il lunedi, di logica dovrebbe essere un parrucchiere…
quindi basta spulciare tra le foto delle varie expeditions e vedere chi più si è cimentato con forbici ed aspiratore.
Io direi Terry Virts, le coiffeur de Samantha X248!
Ma siccome i curiosi del cielo oscuro possono trovare qui il video della conferenza di Genova (80 minuti di superba divulgazione), anch’io voterei per Voyager e per una deroga nei tempi della presentazione
Marco, mi permetto di suggerirti un argomento non proprio astronautico ma interessante comunque per la nostra comunità : ricezione tramite SDR (satelliti meteo, etc…)
Ma non sono così esperto di meteo… percarità, ci va poco a preparare una presentazione, ma ho già fatto qualcosa del genere due AstronautiCon fa (ascolto del Voyager2 con la parabola da 40 m dell’università di Madrid, e cose del genere).
Mi piace l’idea di festeggiare i 20 miliardi di km del Voyager2, c’è un sacco di cose da dire, anche di radio e radiotecnica, fidati
Non sarebbe una cattiva idea
Io posso portate la mia stupendissima antenna (che aspetta temperature del tetto sopportabili prima di essere rimessa in verticale)
Zio potresti parlare di antenne il sabato e di V’ger la domenica o viceversa a seconda degli interessati
Una domanda: io sono molto interessato a prendere parte a questa grande avventura a cui ho già assistito tante altre volte da spettatore, ma è richiesto qualche particolare titolo di studio? E’ sufficiente essere studenti universitari in questo campo per proporre qualcosa ed eventualmente parteciparvi?
Io avrei tante idee, ma ne butto qua una giusto per avere un riscontro: "perché spendere soldi per lo spazio? Quali sono i vantaggi per i terrestri della ricerca svolta in ambito spaziale? "
So che non è qualcosa di molto innovativo, ma credo che sarebbe molto interessante dal punto di vista divulgativo per dimostrare la bontà e l’efficacia della ricerca in questo settore.
Ottima notizia! Non vedevo l’ora… e leggendo tra i vari post, lunedì 21 non è un errore… anzi è la conclusione della AstronautiCON 8 con il botto!
Prenoto ferie!!!
Isa, ti odio. Ma tanto lo sai. Posso anche presentare due proposte, ma 1) non voglio monopolizzare e 2) per i Voyagers comunque mi serve un’ora, le cose da dire sono proprio tante.
No, non è necessario. Tutti i requisiti e le “regole” alle quali le presentazioni per AstronautiCON devono attenersi sono elencate nel primo post.
Non richiediamo argomenti particolarmente innovativi, ma che vengano trattati in modo adatto ad un pubblico competente, anche se non professionale.
Personalmente ritengo che il requisito più importante sia preparare bene il proprio pezzo, che deve rispondere a requisiti di qualità minimi, ben documentato e, se poggiato su fonti, che queste siano referenziate ed attendibili.
Ora non farti intimidire però . Se ritieni di aver qualcosa da dire, prova!