Conflitto in Ucraina e sue ripercussioni sullo spazio

È evidente che, almeno in origine, Starlink era stato progettato con finalità squisitamente civili e commerciali, ergo nessuno ha pensato (almeno finora) a proteggere i terminali da azioni di “jamming”.

Naturalmente i vari Pentagono, DoD e DARPA staranno diligentemente prendendo nota…

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Per qualunque jammer c’è una tecnica di anti-jamming per cui poi c’è un nuovo jammer… è come la rincorsa tra la corazza ed il proiettile. E c’è poco da fare, disturbare un’emissione satellitare è piuttosto semplice per chi ha i mezzi per farlo, per cui vince chi è più veloce a cambiare sistema.

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Volodymyr Usov was chairman of the State Space Agency of Ukraine from January 2020 to January 2021. He is currently the co-founder of Kurs Orbital.

Editoriale pubblicato su Space News sulle aspirazioni “spaziali” dell’Ucraina.

https://twitter.com/SpaceNews_Inc/status/1500129355737047046?s=20&t=szbvlETonQ5khiUA_-tF_w

Fra le altre cose, leggo:

There is already an ongoing Ukrainian air-launch project in cooperation with Poland and Italy utilizing standard medium-range aircraft.

Qualcuno sa a cosa si riferisce?

A proposito, è tornata Radio Londra.

https://twitter.com/KyivIndependent/status/1499178713405079557?s=20&t=ObeWkhnrfvYminsli8Qs9g

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Con Twitter e Facebook bloccati in Russia dalle autorità russe, Roskosmos non pubblicherà più su tali social ma solo su quelli indicati qui.

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video “comico” da Roscosmos… :roll_eyes:

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Roscosmos ha pubblicato un altro video di propaganda, ancora più di cattivo gusto del precedente. Fra l’altro nella narrazione sembra che il segmento americano della ISS venga fatto deorbitare. (non so se ormai valga la pena riportare queste cose; da un lato è materiale “ufficiale”, dall’altro siamo a livello di troll factory e il tutto è abbastanza deprimente)

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Oltre a pensare come denazificare la ISS potrebbero anche informarsi, Instagram e’ di Facebook.

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Due dettagli importanti:

  • nella schermata finale del video viene scritto che il tutto si basa su una situazione irreale;
  • il video è un collage di materiale di repertorio e non è stato girato appositamente sulla ISS.

Non possiamo definirlo impossibile, ma ritengo molto molto improbabile che i cosmonauti che partecipano al programma ISS si sarebbero prestati volentieri a creare una porcata cosa simile.

Si tratta di una ennesima provocazione di Rogozin che da giorni sta facendo questo gioco e la parte della vittima. E in un certo senso lo è, ma di sé stesso, perché mi chiedo onestamente chi vorrà mettersi mai più in “affari” con Roskosmos con questo personaggio alla guida dell’agenzia russa.

Resta solo una grande tristezza. Vi chiedo solo di non fare da cassa di risonanza alle provocazioni di Rogozin e compari, pubblicandone il meno possibile qui, a meno che non siano strettamente legati a una delle missioni imminenti o a un atto ufficiale che coinvolga le collaborazioni internazionali.

Se volete rovinarvi il fegato con le pure provocazioni, li trovate nei social indicati sopra.

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Copy that. Scrivevo anche io di non sapere se valeva la pena pubblicarlo. L’unico motivo è che, essendo ufficiale, resta come testimonianza del clima che stiamo vivendo.

Riassunto curato da MEDIA INAF delle conseguenze della guerra.

https://twitter.com/mediainaf/status/1500172540760584194?s=20&t=kPPi9TWySOGcHNJ4_udMpA

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Nei giorni scorsi ci sarebbe stato un attacco ai terminali di Viasat.

Tradotto con DeepL da https://www.tagesschau.de/investigativ/russland-cyberattacken-105.html

A “connection with the Ukraine conflict” is suspected, according to an internal German government paper obtained by SPIEGEL. Previously, representatives of several German authorities had exchanged views with the listed U.S. satellite operator. In the process, Viasat had communicated “that terminal equipment was sabotaged at commercial customers in the Central/Eastern Europe segment.” Publicly, Viasat had so far only spoken of suspecting a “cyber event” behind the outages.

The hacking attack had left many customers of the KA-SAT service operated by Viasat without Internet access. According to the federal government’s paper, the hackers took the decisive step in their attack on the morning of the Russian attack on Ukraine, of all places. At 5 a.m. on February 24, the attackers activated a faulty update, causing KA-SAT customers to lose their network access.

https://twitter.com/hatr/status/1499373524980580358

https://twitter.com/hatr/status/1500192455907553285

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Io comunque rimango teso sino al 30 Marzo quando torna Vande Hei …

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Scusate,ma non riesco a capire se questo video pubblicato da NASA watch è un fake fatto per amor di battuta o è davvero di fonte Roscomos.

Imho, questi video non sono stati fatti per la nostra “bolla”, che è consapevole delle boiate messe in circolo.

Questi video e le nefande dichiarazioni che si stanno ventilando, sono una esca più che invitante per la stampa generalista.

Ormai l’assioma “post di Roscosmos/Rogozin = lurido” è purtroppo diventata realtà.

Lo sappiamo ormai, ci sono orde di giornalisti/titolisti che non cercano altro che il sensazionalismo becero, senza minimamente approfondire.

Vedi la mistificazione (creata alla base) della ISS che potrebbe essere deorbitata su USA o Europa.
“Mr. 71” lancia l’amo, tutti hanno abboccato.

Ecco perché non valgono nemmeno un unghia del nostro interesse, ne tantomeno andrebbero messe a registro. Questo forum è spesso una fonte a cui attingono molte (non lo direste) testate.

Poi per i rant, c’è un Pub virtuale. Li possiamo tranquillamente sfogarci, sempre nel limite della civile discussione
(E credo che di questo ne abbiamo diritto/bisogno).

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Discusso letteralmente una manciata di post sopra.

Una risposta estesa è nel primo post.

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È davvero un video di Roscosmos, o di qualche simpaticone su internet?

Marco, io non vedo da nessuna parte il logo di Roscosmos.

Mi spiego: un conto è se è stato fatto dai media (anche se vicini a Roscosmos), un altro conto è se è uscito da un account ufficiale di Roscosmos. Nel primo caso, si può fare passare come satira politica, nel secondo caso è una dichiarazione…

Una cosa è sicura: la malsana idea di lanciare Soyuz manned da Kourou è tramontata…

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È un video diffuso dall’agenzia RIA Novosti, e poi ripubblicato sul canale ufficiale Telegram di Roskosmos, facendone di fatto un endorsement.
Lo puoi vedere qui: https://t.me/roscosmos_gk/2847

Come scrivevo sopra, negli ultimi secondi del video viene specificato che si tratta di “fatti irreali”, ma tant’è.

Aggiungo la traduzione del commento accompagnatorio:

The Roskosmos television studio jokingly demonstrated the possibility of Russia withdrawing from the ISS project - the undocking of the Russian segment of the station, without which the American part of the project cannot exist.

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Pensando che Roscosmos TV non fa quel post senza l’approvazione di Rogozin, voglio credere che all’interno dell’agenzia ci sia un disconnect enorme tra i capi del programma ISS e Rogozin stesso

Giusto per essere chiari: Venerdì c’è stata la FRR (Flight Readiness Review) del lancio di 67S e del rientro di 65S.

Sono meeting molto importanti, con partecipazioni di alto livello nel programma (si riporta tutti a Joel Montalbano, ISS program manager) da tutte le agenzie, compresi i Russi.

Da quello che ne so, nessuno ha accennato a problemi, il ritorno di Vande Hei a terra non è stato messo in dubbio da nessuno, tanto meno da Roscosmos.

Per questo mi sembra assurdo che il giorno dopo postino un video del genere…

…oppure i Russi hanno un tipo di ironia che noi occidentali non capiremo mai :joy:

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