Sapevo che era un errore introdurre un tema che e’ molto lungo argomentare e che qui e’ OT, chiedo scusa.
Per quanto riguarda le critiche allo Shuttle credo che ci sia molta letteratura, anche se e’ doloroso, anche per me (da ragazzino mi aveva fatto sognare, no non sono giovane). Svilupparle qui sarebbe OT c’e’ l’apposita pagina di Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Criticism_of_the_Space_Shuttle_program
Non sono un fan “cieco” di Musk, anzi molte delle critiche fatte al BFR sono le stesse fatte allo Shuttle (equipaggio e cargo sullo stesso veicolo, motori di potenza sullo stesso veicolo, assenza di LES e modi di abort per moltissime fasi critiche della missione).
Se l’idea eccentrica e’ che e’ un bene sparecchiare la tavola e cambiare direzione quando ci si rende conto che un’idea non e’ la migliore, allora si la ribadisco.
Ad esempio la questione del mancato cross feed del FH, che gli viene spesso rinfacciata, per me invece dovrebbe essere un vanto. Avevo una “pet idea” mi dimostrano numeri alla mano che riducendo la potenza del core centrale per un po’ ottengo parte del risultato con molta meno complessita’, e allora va bene, rinunciamo al cross feed.
Purtroppo di soluzioni non ottimali implementate a tutti i costi che ci teniamo e non vengono piu’ messe in discussione ce ne sono parecchie in giro in parecchi campi, anche lontani dalla tecnologia. Oltre ad averne qualcuna anche sul gobbo sul lavoro.
Intendiamoci, anche cambiare tutto continuamente e rinunciare alla strada scelta puo’ essere un male, dipende da fattori complessi. In questo caso direi di goderci il film e vedere cosa hanno cambiato e, ma sara’ meno facile, se hanno fatto bene a cambiare.
Non voglio scontrarmi con nessuno, di cui tra l’altro condivido e leggo con interesse i post.