L’Europa purtroppo sta facendo lo stesso. I finanziamenti ESA sono in forte calo e quelli per il militare inforte aumento.
Ed il DG ESA, per chi lo segue sui social, sono mesi che ormai parla quasi esclusivamente di uso dello spazio per la difesa, con buona pace (sic.) della convenzione ESA del 1975 
Mi pare che fino a ora soltanto il Canada abbia espresso un interesse a partecipare al Golden Dome. Questo però a febbraio, prima che i rapporti con gli USA si deteriorassero ulteriormente.
Sul Golden Dome se interessa ho raccolto un po’ di articoli in questo thread: a prescindere da qualsiasi valutazione legale, etica, ambientale, etc. l’opinione che mi pare prevalente è che, oltre ad avere costi proibitivi, il sistema sarebbe largamente inefficace rispetto alla minaccia che si vorrebbe neutralizzare quindi la mia speranza è che l’Europa ne resti il più lontano possibile.
Edit.
Neanche a farlo apposta, pubblicato mezz’ora fa da Reuters.
Exclusive: Musk’s SpaceX is frontrunner to build Trump’s Golden Dome missile shield
Elon Musk’s SpaceX and two partners have emerged as frontrunners to win a crucial part of President Donald Trump’s “Golden Dome” missile defense shield, six people familiar with the matter said.
Musk’s rocket and satellite company is partnering with software maker Palantir (PLTR.O), opens new tab and drone builder Anduril on a bid to build key parts of Golden Dome, the sources said, which has drawn significant interest from the technology sector’s burgeoning base of defense startups.
[…] In an unusual twist, SpaceX has proposed setting up its role in Golden Dome as a “subscription service” in which the government would pay for access to the technology, rather than own the system outright.
L’Outer Space Treaty copre le armi di distruzione di massa (come le armi nucleari), non dice nulla sulle armi convenzionali. La Salyut 3, lanciata nel 1974 era armata con un cannone da 23mm, il Polyus lanciato con l’Energia nel 1987 era armato con un laser destinato ad essere usato contro altri satelliti, i Brilliant Pebbles statunitensi erano pensati per intercettare gli ICBM sovietici in boost phase.
Si Rud consociamo tali storie, ma non penso (sempre se lo faranno) che si limiteranno dopo aver speso centinaia di Miliardi di Dollari nel portare nello spazio una semplice calibro 9 . Ovvio che parliamo di altro con il risultato di un escalation internazionale nel tempo dove si andrà ad armare pesantemente lo spazio, per questo si parla in giro di violazione del trattato che non è una mia sola considerazione, il succo cmq di quel trattato era non armiamo lo spazio.
NASA
NASA Watch ha pubblicato l’ultima mail inviata da Janet Reno ai dipendenti. Pare che lunedì verrà consegnata la proposta per la Reduction in Force.
Janet Petro NASA Update – NASA Update – April 18, 2025
In parallel, we’re also continuing to prepare our next response to the President’s Workforce Optimization Initiative for submission Monday. The response includes proposed organizational options to streamline and align our structure. The proposals are intended to provide a foundation for consideration by our future, confirmed administrator.
Due articoli sugli effetti dei tagli alla NASA, rispettivamente di Forbes - sulle missioni verso Venere - e di Scientific American che si concentra sul Roman (secondo l’articolo che cita fonti interne, potrebbe essere pronto già nel 2026).
Trump’s NASA Cuts Would Decimate U.S. Venus Science
The American planetary science community is also fearful that if DAVINCI is axed, there may be a domino effect in Congress that would endanger funding for VERITAS, a NASA Jet Propulsion Laboratory Venus mapping mission due for launch in 2031.
The budget proposal would also decimate NASA research grants that are the lifeblood of career planetary scientists and as well as early career doctoral and graduate students doing Venus-related research.
NASA’s Next Major Space Telescope Is Ready to Launch. Trump Wants to Kill It and Other Vital Science
In a triumph for NASA, reliable sources say that Roman could launch as early as the fall of 2026, well ahead of its May 2027 target and potentially under budget.
Può essere come dici tu ma se l’obiettivo è colpire nello spazio non serve una bomba nucleare e per scatenare una sindrome di Kessler basta molto meno
Viceversa colpire a terra penso si metteranno d’accordo perché il tempo di volo sarebbe di pochi secondi il che vorrebbe dire distruzione mutua assicurata di nuovo anche con poche testate
Molto piu facile dire che sono armi convenzionali anti missile balistico…
Personalmente eviterei anche le armi cosiddette convenzionali che poi oggi tanto convenzionali non sono. Ma lo scudo può essere difensivo si ma anche deterrente come qualsiasi arsenale o forza militare. Ora i paesi (esempio la Russia) che non si potranno permettere di costruirsi questo fuffo (lo chiamo fuffo perchè con le attuali tecnologie ipersoniche terrestri a poco servirebbe) scudo spaziale cosa pensate che porteranno nello spazio? Il nucleare è l’unica mossa che potrebbero fare, la sopra citata escalation perchè poi anche gli altri si dovranno adeguare. Naturalmente è solo il mio pensiero come sempre opinabile ma armare lo Spazio non mi piace. 
NASA
Il voto in commissione sulla nomina di Isaacman si terrà il 30 aprile. In caso di approvazione, la nomina dovrà essere votata dall’intero Senato.
US Senate Committee Sets April 30 Vote for Jared Isaacman’s NASA Administrator Nomination
U.S. Senator Ted Cruz (R-Texas), Chairman of the Senate Committee on Commerce, Science, and Transportation has announced that the committee will hold an Executive Session on Wednesday, April 30, 2025, to vote on the nomination of Jared Isaacman to serve as the next Administrator of the National Aeronautics and Space Administration (NASA).
Due editoriali sugli effetti dei tagli alla NASA.
Il primo su Real Clear Science a firma Newt Gingrich, Bob Walker e Charles Miller - tre personalità di area repubblicana.
NASA Needs Rational Reforms, Not Reckless Cuts
We are deeply disturbed that the White House Office of Management and Budget is contemplating cutting NASA’s science budget by up to 50 percent.
Il secondo sul NYT, a firma Casey Dreyer, chief of space policy presso the Planetary Society.
Università
Uno studio sull’impatto che i tagli alle università e altre politiche dell’amministrazione stanno avendo sulle facoltà di fisica e astronomia.
Impacts of Restrictions on Federal Grant Funding in Physics and Astronomy Graduate Programs
Given the significance of this issue, AIP’s research team engaged in a systematic survey to better understand the extent of recent changes in federal funding and policy. We asked all 292 department chairs at departments offering graduate degrees in physics and astronomy in the US a few questions to better understand the impacts. Our questionnaire was in the field from April 3 to April 16. We received responses from 115 departments, 76 in public institutions and 39 in private institutions, to our brief survey; this is a 39% response rate. Here is what we learned.
La Norvegia ha lanciato un’iniziativa per attrarre ricercatori dagli USA.
Norway launches scheme to lure top researchers away from US universities
The research council said it would put out a call for proposals next month including in the areas of climate, health, energy and artificial intelligence.
Musk dichiara agli azionisti Tesla che farà un passo indietro dalle posizioni paragovernative per concentrarsi sulla sua azienda (Tesla, che sta andando male anche per la sua discesa in campo politico). Poco verosimile che si allontani dalle posizioni del DOGE che lo interessando direttamente per lo spazio invece, lì non campa col popolino
NSF
Si è dimesso il direttore dell’NSF.
Secondo Science, il motivo sarebbe da ricercare nelle azioni portate avanti in questi mesi dal DOGE e, da ultimo, nella richiesta della Casa Bianca di accettare un taglio del 55% del bilancio e il licenziamento di metà del personale dell’agenzia.
Exclusive: NSF director to resign amid grant terminations, job cuts, and controversy
Although Panchanathan, known as Panch, didn’t give a reason for his sudden departure, orders from the White House to accept a 55% cut to the agency’s $9 billion budget next year and fire half its 1700-person staff may have been the final straws in a series of directives Panchanathan felt he could no longer obey. […]
That most recent disruption to NSF’s well-regarded grantmaking system was done on orders from DOGE, a knowledgeable source tells Science. The same day, DOGE told Panchanathan to prepare a plan for massive layoffs across the agency. Earlier in the month, the White House Office of Management and Budget had told him the president would be requesting only $4 billion for the agency in his upcoming spending request to Congress for the 2026 fiscal year that begins on 1 October.
NASA
NASA Watch riporta che il contratto di affitto del Goddard Institute for Space Studies è stato rescisso dalla NASA.
NASA Is Terminating The GISS Lease In Five Weeks
Dalla lettera inviata ai dipendenti:
As a result, NASA’s lease of Columbia University’s Armstrong Hall in New York City, home to the Goddard Institute for Space Studies, will end effective May 31, 2025.”
I am currently in New York – along with Goddard and Earth Science Division leadership – to meet directly with our GISS colleagues. We will provide the support necessary for employees to transition to remote work agreements in the short-term as the agency seeks a new, permanent space for the team.
Secondo NASA Watch una analisi precedente aveva stabilito che questa decisione non avrebbe prodotto alcun risparmio.
Update: During an extensive independent review of GISS & NSSTC ending in Dec 2024 it was concluded that it would cost NASA & GSA much more to terminate the current GISS lease While also doing massive damage to ongoing research going on. This move won’t safe anyone anything. Quite the contrary.
La notizia è confermata da Bloomberg.
NASA Cancels Columbia University Lease for Climate Science Unit
The Goddard Institute for Space Studies is recognized as a globally important hub for climate science, maintaining one of the five independent global temperature records. NASA leadership told GISS staff that it will conduct its work virtually. Over the next several months, employees will be placed on temporary remote work agreements while NASA considers new spaces, Bethany Stevens, an agency spokesperson, said.
La Casa Bianca ha pubblicato un comunicato per festeggiare i 35 anni di HST.
With Hubble as a blueprint, my Administration is committed to ensuring that America continues to lead the way in fueling the pursuit of space discovery and exploration. In my first term, I proudly reestablished the National Space Council —relaunching space policy as a top national priority.] Under my leadership, the Federal Government also remains steadfastly committed to collaborating with private industries to ensure America remains on the cutting edge of space exploration. When we lead, the world follows, and I am confident that no challenge is beyond our reach—including the planting of the Stars and Stripes on the planet Mars.
NASA
Il NYT descrive gli effetti di tagli e pre-pensionamenti sull’Astrogeology Science Center, un ufficio che in passato è stato fondamentale per gli atterraggi su Luna e Marte.
DOGE Cuts Hobble Office That Would Aid NASA and SpaceX Mars Landings
An office in an obscure corner of the federal government that NASA has relied on to safely land astronauts on the moon and robotic probes on Mars is facing pressure to cut its tight-knit team of experts by at least 20 percent, according to two people familiar with the mandate.
Although the U.S.G.S. astrogeology center is part of the Interior Department, it works very closely with NASA and is “almost entirely funded by NASA,” according to one recent budget document. Over the decades, the center’s experts have taken a lead role in generating detailed topographical maps of Mars, the moon and other worlds as well as strategic plans and scientific goals for generations of NASA missions.
“I can’t imagine taking 10 people at random out of the 40-something who are left and there not being whole projects that would just have to get canceled,” the researcher said. Even the departure of just five workers, depending on their seniority or areas of expertise, the researcher added, would leave the office in big trouble.
Casey Dreier ha pubblicato un nuovo database che elenca i contratti cancellati da NASA.
Sempre suo era il tracker (già segnalato, forse si sovrappone in parte al nuovo) per i grant NASA cancellati.
Air Force
Politico riporta che Elon Musk sarebbe stato presente durante il colloquio di selezione tra Trump e Troy Meink, il candidato a segretario dell’USAF.
‘Highly inappropriate’: Musk, a defense contractor, sat in on Air Force nominee’s interview
Elon Musk joined President Donald Trump’s interview with Air Force secretary nominee Troy Meink, according to Meink’s own disclosure to Congress — a highly unusual move that raises serious conflict of interest concerns about the space mogul’s role in the selection process. The previously unreported detail appeared in Meink’s written answers to the Senate Armed Services Committee and was obtained by POLITICO.
NSF
Nature riprende la notizia delle dimissioni del direttore dell’NSF segnalando che ci sono centinaia di nuovi grant cancellati.
Hundreds more NSF grants terminated after agency director resigns
Fresh turmoil has hit the US National Science Foundation (NSF): hundreds more of the agency’s research grants were terminated today on top of the hundreds already terminated last week, Nature has learnt. The new terminations come one day after the agency’s director abruptly resigned and NSF staff members were offered incentives to retire early due to “future restructuring, staffing reductions, and constrained budget environments”.
NASA
La nomina di Isaacman è passata in commissione (19 - 9) e andrà ora al senato. La data non è ancora stata stabilita. Qui il video (ma hanno solo votato, niente discussione).
Un articolo con alcune indiscrezioni su budget e reduction in force. Sembra che si vogliano evitare licenziamenti offrendo una nuova possibilità di “deferred resignation”; il Goddard forse non verrà chiuso ma è già prevista una riduzione del personale del 18%
Those officials did not offer details on whether NASA has a target in mind for how much it plans to reduce the workforce, but some documents obtained by Government Executive show they expect the cuts to be significant. NASA officials have told employees they may receive a second “deferred resignation” offer to allow staff to take paid leave until they exit government by Sept. 30, as well as early retirement and buyouts, to incentivize departures from the agency.
Despite rumors to the contrary, NASA did not include a proposal to close any of its centers as part of its reorganization plan. Agency officials speaking with employees at town halls could not guarantee such closures would not happen, however, those attending said. […] Documents recently shared with Goddard employees in Maryland projected the center would lose 18% of its federal staff over the next two years before accounting for any additional incentives. The first round of deferred resignations, the ongoing hiring freeze and historical attrition rates would lead to such a reduction.
Ieri si è svolto il MEPAG, Mars Exploration Analysis Group.
Thread con il commento in diretta e relative slide.
Riporto alcuni passaggi.
Qui la pagina “unrollata” con tutti i post:
Come anticipato la Casa Bianca propone Artemis II e III e stop (niente più SLS e Lunar Gateway)
Qui il documento originale.
Tra l’altro c’è proprio scritto che chiudono Mars Sample Return perché poco dopo ci tornano gli umani da Marte.
C’è anche un aumento del budget per l’esplorazione lunare. L’idea è di tagliare SLS e passare a servizi commerciali.
Questa è solo la proposta del presidente per il 2026, non vincolante, sul budget NASA decide da solo il Congresso. Con calma però, visto che ancora non ha deciso quello del 2025.
International Space Station -508 millions (rispetto al 2025)
The Budget reflects the upcoming transition to a more cost-effective commercial approach to human activities in space as the space station approaches the end of its life cycle. The Budget reduces the space station’s crew size and onboard research, preparing for a safe decommissioning of the station by 2030 and replacement by commercial space stations. Crew and cargo flights to the station would be significantly reduced. The station’s reduced research capacity would be focused on efforts critical to the Moon and Mars exploration programs
Purtroppo si sta palesando quello che avevamo intuito e non era difficile ovviamente visto i personaggi in gioco, nel concreto la proposta di tagli alla Nasa del 25% da da circa $25 miliardi a $18,8 miliardi con tutte le ripercussioni del caso che porteranno a ritardi e cancellazioni, contemporaneamente si aumenta la spesa nella difesa del 13% sfondando la cifra record del trilione di Dollari (quisquilie) . Un paio di anni di naftalina al prox giro Presidenziale penso che riprenderanno il programma Lunare e tutto il resto per rimanere al passo con i Cinesi che necessitano di qualche altro annetto per entrare nel vivo del loro programma Lunare. Privati? Che portino la soluzione e persino low cost per tornare sulla Luna ad oggi ci credo poco ma spero ovviamente di sbagliare. Bellissimo e chiudiamo con questo passaggio che da un idea ben precisa dei tempi in cui ormai viviamo : “sotto l’amministrazione Trump, la NASA cercherà di raggiungere sia la Luna che Marte” 
mi sono quasi commosso… 
La risposta della NASA, con apprezzamenti per le scelte di Trump.
È il presidente, non possono mica andargli contro.
Janet Petro ha mandato un’altra email a tutti i dipendenti in cui parla dei tagli e della necessità di focalizzarsi sulla space exploration, a discapito di altre cose che verranno tagliate. Secondo me il messaggio non era entusiasta, ma semmai diceva “I taxpayers hanno votato per questo, diamoci da fare e otteniamo il meglio che si può da questo budget, secondo le direttive che ci danno”.
Comunque, aspettiamo a vedere che dice il congresso. Col casino totale che c’è negli USA, potrebbe ancora cambiare tutto
Focalizzandosi sui due passaggi in grassetto mi chiedo come faranno. La Crew Dragon ne porta quattro. Cosa fanno poi, ne imbarcano solo due o tre? E la capsula di Boeing finisce dritta in un museo?
E poi se riducono la frequenza dei voli significa che le missioni dureranno otto/dodici mesi? Oppure la lasceranno disabitata? E gli astronauti europei in tutto questo come si inseriranno?
Se passa il budget il programma spaziale americano sia robotizzato che manned è morto.
Non so poi a livello di penali contrattuali come si procederebbe. Sicuramente una mossa cosi uccide qualsiasi collaborazione tra la NASA e le altre agenzie (come ESA) da qui a decenni nel futuro. L’unica speranza rimane nelle mani del congresso come fu già all epoca nel primo mandato Trump. Ci sono segnali di opposizione da parte di rappresentanti repubblicani. Si vedrà.
