Nuovo tweet di Luca Parmitano!
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ISS Daily Summary Report – 8/21/2019
International Docking Adapter (IDA)3 Extravehicular Activity (EVA): I membri dell’equipaggio Andrew Norgan e Nick Hague hanno eseguito con successo la 55esima Attività Extra-Veicolare statunitense in 6 ore e 31 minuti per completare i seguenti compiti:
- Instradamento dei cavi e collegamenti al IDA-3
- Installazione IDA-3
- Rimozione del Multi-Layer Insulation (MLI) di IDA-3
- Allestimento IDA-3:
- Installazione di due riflettori emisferici
- Installazione del H-Fixture MLI
- Installazione della copertura del riflettore planare del PMA-3[1]
- Connessione del secondo Truss Jumper e indirizzato un connettore non collegato a terra
- Instradamento del EWC[2] Ethernet Cable (W4300)
- Ricollocazione del Articulating Portable Foot Restraint (APFR) dal PMA-3 al Starboard CETA[3] Cart
- Installazione fascette di serraggio del Port CETA APFR Ingress Aid (AIA)
Micro-15: L’equipaggio ha fatto la fissazione sui sacchetti contenti i campioni di colture per Micro-15 . L’obiettivo di questa ricerca è quello di conoscere meglio gli effetti della microgravità sulla differenziazione delle cellule dei mammiferi utilizzando colture 3-D di cellule staminali pluripotenti indotte . Gli esperimenti svolti nei voli spaziali precedenti e le simulazioni svolte sulla Terra hanno dimostrato che la microgravità influenza l’espressione genica, la proliferazione cellulare e la differenziazione nelle cellule staminali tuttavia il meccanismo dietro a queste osservazioni è ancora poco chiaro. Questa ricerca approfondisce come l’esposizione alla microgravità altera fondamentalmente la regolazione cellulare e come questi cambiamenti possono influenzare il tempo, la progressione, e gli esiti della differenziazione cellulare.
Remote Power Control Module (RPCM) Remote Power Controller (RPC) Trip: Durante la notte è scattato il RPCM N32A2BE1 RPC-3 che alimenta la ventola del portello di prua per la ventilazione intra-modulare. Le squadre di supporto stanno controllando la telemetria e pensando ad un piano per la risoluzione del problema.
https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/08/21/iss-daily-summary-report-8212019/
#iss-daily-status-report
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Video integrale.
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22 Agosto 2019
Il veicolo russo Sojuz MS-14 senza equipaggio è in viaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale, partito qualche ora dopo la conclusione della spacewalk di mercoledì. Oggi l’equipaggio di Expedition 60 è tornato ad un programma di ricerca completo e si prepara a rimandare sulla Terra un veicolo cargo statunitense.
Nella giornata odierna, gli astronauti Andrew Morgan e Nick Hague sono stati “convocati” dal centro di controllo missione per discutere della spacewalk di ieri quando hanno installato la seconda porta di attracco per i veicoli commerciali con equipaggio della Stazione, l’ International Docking Adapter-3 . I due, compreso l’ingegnere di volo della NASA Christina Koch, hanno parlato delle normali problematiche tecnici e delle sfide dei compiti che hanno affrontato prima, durante e dopo la spacewalk.
Christina Koch ha passato la maggior parte della giornata di giovedì a prendersi cura dei topi che vivono sulla Stazione. Osservando i topi che sono geneticamente simili agli esseri umani gli scienziati puntano alle intuizioni terapeutiche che non sono possibili sulla Terra.
Nick Hague ha trascorso una parte della sua giornata contribuendo agli esperimenti pensati dagli studenti delle scuole medie e superiori che svolgono delle ricerche sui fenomeni spaziali. Luca Parmitano dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha proseguito la valutazione dei metodi per la costruzione di pneumatici più sicuri e più efficienti in termini di consumo di carburante prima di spostarsi ancora una volta sulla ricerca sulla differenziazione cellulare.
Andrew Morgan sta preparando il veicolo cargo di SpaceX Dragon per il suo ritorno sulla Terra la prossima settimana. L’equipaggio impacchetterà il Dragon durante il fine settimana e fino a lunedì con i risultati di numerosi esperienti spaziali per le analisi. Martedì, quando in Italia saranno le 16:42, i controllori robotici comanderanno il Canadarm2 per liberare il Dragon dalla sua presa. Ammarerà qualche ora più tardi nell’Oceano Pacifico a largo della costa meridionale della California per poi essere recuperato dal personale di SpaceX.
Ieri, oggi 22 agosto in Italia, circa 9 ore dopo la conclusione della spacewalk di Andrew Morgan e Nick Hague è decollato dal Kazakhstan il primo veicolo Sojuz senza pilota. Da oggi la Sojuz MS-14 orbita intorno alla Terra diretta verso la Stazione dopo un test positivo del lanciatore Sojuz 2.1a durante la fase di ascesa. Il Comandante della Stazione Aleksej Ovčinin e l’ingegnere di volo Aleksandr Skvorcov terranno sotto controllo il suo approccio automatico ed il rendezvous quando attraccherà sabato alle 07:31 italiane al modulo Poisk.
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Parmitano su Twitter…
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Nel topic dedicato alla missione sperimentale di Soyuz MS-14 stiamo seguendo l’evolversi di un’anomalia in corso con il sistema Kurs di guida autonoma della capsula.
23 Agosto 2019
Oggi l’equipaggio di Expedition 60 ha continuato le ricerche spaziali in corso ed ha preparato un veicolo di rifornimento statunitense che lascerà la prossima settimana la Stazione. Inoltre il primo veicolo russo Sojuz senza pilota è in arrivo alla Stazione Spaziale Internazionale dove attraccherà sabato nelle prime ore del mattino.
Quattro astronauti, Luca Parmitano dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) con Christina Koch, Andrew Morgan e Nick Hague, tutti e tre della NASA, stanno preparando il veicolo cargo di SpaceX, Dragon, per il suo ritorno sulla Terra. Riempiranno il Dragon con merci ed esperimenti spaziali conclusi per tutto il fine settimana fino a lunedì.
Martedì i responsabili sulla Terra comanderanno a distanza il braccio robotico Canadarm2 per separare il Dragon dal modulo Harmony prima di rilasciarlo in orbita alle 18:42 italiane. Qualche ora più tardi il personale di SpaceX lo recupererà dall’Oceano Pacifico dopo l’ammaraggio al largo delle coste meridionali della California. Martedì alle 16:15 inizierà la diretta di NASA TV per la partenza del Dragon.
Oggi a bordo del laboratorio orbitante sono stati continuati un gran numero di esperimenti spaziali. Nick Hague ha approfondito come cresce il muschio in microgravità per ispirare le missioni umane autosufficienti diretta verso la Luna e Marte. Christina Koch ha assistito i campioni di tessuti stampati in 3D per uno studio che approfondisce lo stampaggio di organi umani nello spazio. Luca Parmitano ha fatto delle ricerche sulla differenziazione delle cellule per aiutare i medici nell’elaborazione di terapie mediche per gli umani sulla Terra e nello spazio. In fine, Andrew Morgan ha preso dei campioni del suo sangue e li ha fatti girare in una centrifuga prima di riporli in un freezer scientifico per le analisi.
I due cosmonauti, Aleksej Ovčinin e Aleksandr Skvorcov, sabato si sveglieranno qualche ora prima rispetto ai loro compagni. Seguiranno l’arrivo automatico della Sojuz MS-14 destinata ad attraccare al modulo Poisk quando in Italia saranno le 07:31 di sabato. La Sojuz rimarrà attraccata alla Stazione per due settimane prima di sganciarsi e paracadutarsi in un atterraggio nel Kazakhstan con nessuno a bordo il 6 settembre.
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ISS Daily Summary Report – 8/22/2019
Sojuz MS-14 (60S) Uncrewed Launch: La scorsa notte la Sojuz MS-14è decollata in modo nominale dal Cosmodromo di Bajkonur. Per adesso Roskosmos ha una capacità limitata nel riportare sulla Terra campioni scientifici e/o attrezzature per la rimessa a nuovo così questo volo senza equipaggio è stato pianificato per completare i seguenti obiettivi del test:
- Collaudare un sistema aggiornato per la guida, la navigazione e il controllo nonché un sistema di controllo dell’inserimento;
- Verificare l’integrazione del veicolo Sojuz con il lanciatore Sojuz-2.1a;
- Aiutare lo sviluppo di un veicolo senza equipaggio per riportare sulla Terra delle merci (carico utile) del segmento russo.
L’attracco al portello del modulo Poisk della Stazione è previsto per questo sabato.
NutrISS: L’equipaggio ha attaccato sulla pelle del soggetto gli elettrodi per il Bioelectrical Impedance Analysis[1] (BIA) Measurement ed eseguito le misurazioni. Inoltre è stato compilato un questionario e l’attrezzatura per il BIA è stata riposta. Il volo spaziale prolungato induce dei cambiamenti rilevanti nella composizione del corpo ed una perdita di massa corporea. Nella ricerca NutrISS , un’analisi periodica della composizione corporea (peso del corpo, massa grassa e massa magra) durante un volo spaziale sulla Stazione Spaziale Internazionale viene svolta utilizzando un apposito dispositivo di analisi della bio-impedenza per consentire la misurazione nel tempo della variazione a lungo termine del bilancio energetico. Sulla base di questi dati, si ipotizza che una dieta corretta che mantenga un bilancio energetico quasi neutro e/o aumenti le proteine, l’assunzione possa limitare la perdita ossea e muscolare indotta dalla microgravità dei membri dell’equipaggio.
Micro-15: L’equipaggio ha eseguito le inoculazioni del farmaco previste nelle operazioni della Session D . L’obiettivo di questa ricerca è quello di conoscere meglio gli effetti della microgravità sulla differenziazione delle cellule dei mammiferi utilizzando colture 3-D di cellule staminali pluripotenti indotte . Gli esperimenti svolti nei voli spaziali precedenti e le simulazioni svolte sulla Terra hanno dimostrato che la microgravità influenza l’espressione genica, la proliferazione cellulare e la differenziazione nelle cellule staminali tuttavia il meccanismo dietro a queste osservazioni è ancora poco chiaro. Questa ricerca approfondisce come l’esposizione alla microgravità altera fondamentalmente la regolazione cellulare e come questi cambiamenti possono influenzare il tempo, la progressione, e gli esiti della differenziazione cellulare.
Goodyear Tire: L’equipaggio ha effettuato le operazioni per la conclusione dei campioni iniettando le soluzioni di terminazione nei tre sacchetti campione. Goodyear Tire valuta la creazione di nuove forme e strutture siliciche, o morfologiche, utilizzando le tecniche tradizionali per creare le cariche di rinforzo (fillers) di silicio in microgravità. Le condizioni dello spazio potrebbero portare a risultati non ottenibili in condizioni “terrestri”. Una migliore conoscenza della morfologia della silice e del legame tra struttura del silicio e le proprietà, potrebbe migliorare il processo di progettazione della silice nonché la composizione della gomma al silicio oltre alla produzione ed alle prestazioni degli pneumatici sulla Terra.
NanoRacks Module-9: L’equipaggio ha svolto la Operation Session #4 per l’attivazione, la disattivazione e l’agitazione dei Mixture Tubes del Module-9 . NanoRacks-National Center for Earth and Space Science Education-Gemini include 41 esperimenti in microgravità ideati dagli studenti che frequentano la quinta elementare fino all’ultimo anno di scuole superiori ed i college. Gli esperimenti variano dalla filtrazione e purificazione dell’acqua alla produzione di suolo sintetico, formazione di ruggine, efficacia antibiotica, crescita e sviluppo di microrganismi acquatici, e la crescita di piante, funghi e batteri. Ognuno degli esperimenti è stato selezionato da più di 3000 adesioni inviate da oltre 23000 studenti degli Stati Uniti, del Canada e del Brasile. Gli esperimenti usano i NanoRacks MixStix , dei laboratori in miniatura attivati dall’equipaggio della Stazione che alla fine ritornano alle squadre degli studenti sulla Terra per le analisi.
Rodent Research-17: L’equipaggio ha rifornito tutti e quattro gli habitat dei topi e pulito le unità di accesso. La Rodent Research-17 utilizza topi sia giovani e sia più grandi come organismi modello così da valutare gli effetti fisiologici, cellulari e molecolari nel contesto di volo spaziale. Alcune risposte al volo spaziale negli esseri umani e organismi modello come i topi assomigliano invecchiamento accelerato. Questa indagine fornisce una migliore comprensione dei processi di malattie immunitarie, ossee e muscolari relative all’invecchiamento, che possono portare a nuove terapie per l’uso nello spazio e sulla Terra.
Extravehicular Mobility Unit (EMU) Display and Control Module (DCM) Recessed Poppet with Visible O-Ring : Nel corso delle operazioni successive all’Attività Extra-Veicolare, durante la disconnessione del Service and Cooling Umbilical (SCU) dalla EMU 3006, l’equipaggio ha riferito che uno degli o-ring sul DCM Multiple Connector era visibile e la relativa valvola a fungo si era incassata leggermente. In un primo momento non sono state osservate perdite o anche 2 ore dopo aver riposto la tuta. Subito dopo rivisto il video di downlink , la valvola interessata era quella dell’ingresso del refrigerante. Oggi, l’equipaggio ha riposizionato l’o-ring lubrificando e “muovendo” la valvola.
EVA Debrief: In seguito alla spacewalk di ieri, l’equipaggio e le squadre di supporto a terra hanno completato un rapporto per affrontare il processo di miglioramento, le perplessità e/o i commenti.
https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/08/22/iss-daily-summary-report-8222019/
#iss-daily-status-report
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Si può tradurre e rendere in Italiano come analisi dell’impedenza bio-elettrica ↩︎
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Molto curioso notare che l’EVA per l’installazione di IDA-3 è avvenuta il 21 agosto, cioè esattamente tre anni (e 2 trascurabili 
giorni) dopo quella per l’installazione di IDA-2, avvenuta il 19 agosto 2016.
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Nuovo tweet di Luca Parmitano!
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Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!
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Nuovo tweet di Luca Parmitano!
24 Agosto 2019
I dirigenti della Stazione Spaziale Internazionale e i partner internazionali si sono incontrati sabato ed hanno approvato un piano per permettere un secondo tentativo di rendezvous e di attracco alla navicella Sojuz MS-14 senza pilota che si svolgerà martedì mattina. Il primo tentativo di attracco della Sojuz al sabato mattina è stato annullato dopo che gli ufficiali russi hanno riferito che c’era un possibile problema con un componente connesso al sistema di rendezvous automatico Kurs per il portello di attracco del modulo Poisk.
Alla Sojuz è stato ordinato di allontanarsi della Stazione dopo essersi avvicinata fino ad una distanza di 100 metri da Poisk quando il veicolo non è stato in grado di ricevere un consistente quantità di telemetria da quel portello di attracco attraverso il sistema di rendezvous automatico. La Sojuz senza pilota adesso orbita ad una distanza di sicurezza dalla Stazione con tutti i sistemi che stanno funzionando regolarmente. I sei membri dell’equipaggio a bordo della Stazione non sono mai stati in pericolo durante il primo tentativo di rendezvous.
I piani adesso prevedono che la Sojuz senza pilota esegua un secondo tentativo di attracco martedì mattina alle ore 05:12 italiane, ma stavolta al portello di poppa del modulo di servizio Zvezda. Il sistema Kurs su questo modulo è stato controllato e funziona perfettamente. La diretta di NASA TV dell’attracco di martedì mattina inizierà quando in Italia saranno le 04:30.
Per far fronte al nuovo piano, i membri dell’equipaggio dell’Expedition 60 Aleksandr Skvorcov di Roskosmos, Luca Parmitano dell’Agenzia Spaziale Europea e Andrew Morgan della NASA indosseranno lunedì mattina le loro tute russe Sokol utilizzate per il lancio ed il rientro, saliranno a bordo del loro veicolo Sojuz MS-13 che ha attraccato a Zvezda il 21 luglio e si sganceranno dalla Stazione per una manovra di ricollocazione della Sojuz di 25 minuti ed poi il comandante della Sojuz, Aleksandr Skvorcov, effettuerà un attracco manuale al modulo Poisk. Il sospetto sul componente dell’unità di rendezvous Kurs di Poisk non è un fattore (di rischio) per la manovra di trasferimento da parte di Skvortsov e dei suoi compagni dell’equipaggio della Sojuz.
La diretta di NASA TV per la ricollocazione avrà inizio lunedì mattina a partire dalle 05:00 italiane. Lo sgancio della Sojuz MS-13 da Zvezda è previsto per le 05:34 mentre l’attracco a Poisk alle ore 05:59.
Sarà la prima ricollocazione di una Sojuz dall’agosto del 2015 quando Gennadij Padalka e Michail Kornienko di Roskosmos e Scott Kelly della NASA hanno eseguito un’operazione analoga, ma al contrario, pilotando la loro Sojuz TMA-16M da Poisk a Zvezda.
Con l’attracco della Sojuz senza pilota il martedì mattina mantiene il rilascio robotico del veicolo cargo Dragon CRS-18 nel pomeriggio di martedì dopo una permanenza di 4 settimane sulla Stazione. Il Dragon sarà deorbitato per un amarraggio assistito dai paracadute diverse ore più tardi nell’Oceano Pacifico, portando a casa delle merci e preziosi esperienti scientifici dal laboratorio orbitante.
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Sto pensando… Dite che la faranno del tutto in manuale oppure prima tenteranno di vedere che cosa dice Kurs, e solo dopo prenderanno in mano i comandi?
Perché metti caso che stavolta il Kurs di Poisk funzioni. Sarebbe una brutta ipotesi.
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Uno dei tweet che ho visto, ma non ricordo quale, sembrava suggerire che avrebbero fatto anche del troubleshooting.
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Avevo interpretato in questo senso una notizia che avevi riferito tu:
The latest plan would provide plenty of time to test both the suspected mulfunctioned configuration of Kurs-P and the repaired system.
Da:
Potrebbe anche essere ascoltabile, sulle solite 121.750 e 143.625, FM
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