Parmitano via Twitter…
6 novembre 2019
Oggi l’equipaggio della Expedition 61 ha indagato su come la microgravità stia influenzando una serie di processi biologici negli esseri umani e nei microbi. Inoltre due astronauti si stanno preparando per delle spacewalk programmate per riparare un rilevatore di particelle cosmiche.
Invecchiare sulla Terra e vivere nello spazio influisce sulla pressione sanguigna di un individuo con alcuni astronauti che soffrono di arterie irrigidite dopo essere tornati a terra. Oggi, l’'ingegnere di volo della NASA Jessica Meir ha indagato su questo fenomeno, attaccando degli elettrodi alla gamba e scansionando le vene con un dispositivo ad ultrasuoni. I medici sulla Terra esamineranno i dati scaricati con i risultati che ispireranno le potenziali terapie per i disturbi legati alla Terra e causati dallo spazio.
I microbi vivono ovunque, anche all’interno della Stazione Spaziale Internazionale. L’astronauta della NASA Christina Koch sta sequenziando il DNA raccolto da campioni microbici prelevati dall’interno del laboratorio orbitante. Le osservazioni possono fornire spunti sugli adattamenti genetici in atto per sopravvivere in assenza di gravità.
Il comandante Luca Parmitano e l’ingegnere di volo Andrew Morgan stanno studiando le complesse procedure dell’Attività Extra-Veicolare che sono necessarie per riparare lo Spettrometro Alfa Magnetico (AMS). Sono previste almeno 4 EVA, la prima delle quali si svolgerà venerdì 15 novembre. Le date per le altre spacewalk sono in fase di revisione e saranno stabilite entro breve.
I due hanno iniziato a scaricare gli strumenti e le attrezzature per lo Spettrometro, portate sulla Stazione lunedì scorso dal veicolo cargo Cygnus. Il dispositivo di otto anni e mezzo, che cerca le tracce della materia oscura e dell’antimateria, presto vedrà il suo sistema per il controllo termico aggiornato nel corso di una serie di spacewalk già programmate.
Quest’oggi i cosmonauti Aleksandr Skvorcov e Oleg Skripočka hanno valutato la loro serie di ricerche umane nel segmento russo della Stazione. insieme hanno studiato la perdita di massa ossea generata dallo spazio e le interazioni tra gli equipaggi internazionali e i responsabili di missione durante le missioni di lunga durata.
7 novembre 2019
Oggi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, l’equipaggio della Expedition 61 ha svolto la manutenzione a diverse attrezzature per la ricerca e per il supporto vitale. Inoltre le tute spaziali statunitensi sono state preparate per una serie di imminenti Attività Extra-Veicolari.
L’astronauta della NASA Andrew Morgan e il comandante Luca Parmitano dell’Agenzia Spaziale Europea usciranno nel vuoto dello spazio il 15 novembre per riparare l’Alpha Magnetic Spectrometer (AMS). Christina Koch della NASA sta preparando le tute spaziali americane e pulendo i componenti, in previsione di almeno spacewalk previste per la riparazione di AMS. I due astronauti eseguiranno le complesse riparazioni necessarie per migliorare il sistema per il controllo termico del rivelatore di materia oscura e di antimateria.
Nel frattempo, Andrew Morgan si è concentrato sull’attrezzatura per la ricerca ed ha messo a punto i dispositivi per gli esperimenti che contengono dei materiali che saranno esposti alle difficili condizioni dello spazio. Ha installato tre supporti per gli esperimenti all’interno dell’airlock del laboratorio giapponese Kibo prima di depressurizzarlo. Il braccio robotico giapponese afferrerà i supporti e li installerà all’esterno di Kibo. La ricerca sta testando come le radiazioni cosmiche, le temperature estreme e altri fenomeni spaziali alterano una serie di campioni.
Oggi l’ingegnere di volo della NASA Jessica Meir ha svolto un controllo dei sistemi dei freezer che conservano gli importanti campioni scientifici per le analisi. Lei ha anche sostituito i componenti di una stampante biologica 3D, nota come BioFabrication Facility. Il dispositivo sta verificando la produzione nello spazio dei tessuti di organi umani dalle forme complesse.
Il cosmonauta Aleksandr Skvorcov sta caricando il veicolo cargo Progress MS-12 di spazzatura e di vecchie attrezzature. La Progress si sgancerà dal modulo Pirs il 29 novembre per una fine ardente ma sicuro sopra l’Oceano Pacifico meridionale.
Parmitano via Twitter…
8 novembre 2019
L’equipaggio della Expedition 61 è concentrato su una serie di Attività Extra-Veicolari che presto inizieranno a riparare un rilevatore di particelle cosmiche. Gli inquilini orbitanti, inoltre, oggi hanno svolto una simulazione d’emergenza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Gli astronauti Andrew Morgan e Luca Parmitano hanno preso confidenza con i nuovi dispositivi per le Attività Extra-Veicolari, portati su dal veicolo cargo Cygnus. I due astronauti utilizzeranno i nuovi attrezzi e strumenti nel corso di una serie di spacewalk che hanno l’obiettivo di riparare il sistema del controllo termico dell’Alpha Magnetic Spectrometer (AMS).
Le spacewalk metteranno in evidenza alcune sofisticate tecniche di riparazione, tra cui il taglio e il ricollegamento delle linee idrauliche, un’operazione mai svolta in precedenza. Andrew Morgan e Luca Parmitano hanno in programma di uscire all’esterno della Stazione il 15 novembre, dando così inizio alla prima di almeno quattro spacewalk che aggiorneranno AMS, un dispositivo che cerca le prove dell’esistenza dell’materia oscura e dell’antimateria.
Oggi le astronaute della NASA Jessica Meir e Christina Koch si sono unite ai due astronauti ed hanno controllato gli attrezzi e le procedure per le “uscite”. Poi il quartetto ha chiamato il Controllo Missione per una conferenza con gli esperti sulla Terra riguardo i loro compiti per l’Attività Extra-Veicolare.
A conclusione della giornata lavorativa, tutti e 6 i membri dell’equipaggio, compresi i cosmonauti Aleksandr Skvorcov e Oleg Skripočka, si sono esercitati con la risposta ad una simulazione d’emergenza. L’equipaggio ha verificato i dispositivi di sicurezza e quelli medici, ha spiegato i percorsi d’evacuazione, ha fatto pratica con il massaggio cardiaco e coordinato le comunicazioni.
Giovedì sera la Stazione ha alzato la sua orbita mentre l’equipaggio dormiva, infatti il veicolo cargo russo Progress MS-12 ha acceso i suoi propulsori per 6 minuti e 45 secondi. Adesso orbita un miglio (circa 1600 metri) più in alto nel suo perigeo[1] ed il laboratorio orbitante è alla corretta altitudine per far attraccare il 3 dicembre la Progress MS-13, due giorni dopo il suo lancio.
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Punto di minima distanza dalla Terra ↩︎
Parmitano via Twitter…
Parmitano via Twitter…
Nuovo tweet di Luca Parmitano!
Nuovo tweet di Luca Parmitano!
Iniziamo ad entrare nel vivo della prima EVA di Luca in questa Expedition con un paio di video introduttivi.
12 novembre 2019
Il rilevatore di particelle cosmiche della Stazione Spaziale Internazionale, che è in funzione dal 2011, riceverà il suo primo lavoro di riparazione nel corso di una serie di spacewalk che inizierà questo venerdì. L’equipaggio della Expedition 61 si sta preparando per queste Attività Extra-Veicolari mentre assicura la prosecuzione delle sofisticate ricerche spaziali.
Il Comandante Luca Parmitano dell’Agenzia Spaziale Europea guiderà almeno quattro “uscite” nel vuoto dello spazio per aggiornare l’Alpha Magnetic Spectrometer (AMS), o Spettrometro Alfa Magnetico. L’Ingegnere di Volo della NASA Andrew Morgan affiancherà il Comandante nel taglio e nel ricollegamento delle linee idrauliche del sistema per il controllo termico dello Spettrometro. Esso capta le particelle cosmiche e misura la loro carica elettrica alla ricerca dell’anti-materia e della materia oscura.
Venerdì NASA TV trasmetterà in diretta la spacewalk a partire dalle 11:30, ora italiana. Alle 13:05, Andrew Morgan e Luca Parmitano imposteranno l’alimentazione a batteria delle loro tute EMU (ExtraVehicular Mobility Unit) dando inizio alla loro spacewalk.
Venerdì i due saranno supportati dalle astronaute Jessica Meir e Christina Koch; la prima sarà al comando del braccio robotico Canadarm2 mentre la seconda si occuperà delle tute EMU. Tutti e quattro gli astronauti si sono riuniti oggi ed hanno rivisto le procedure robotiche per la spacewalk di riparazione.
Quest’oggi la scienza della vita e la fisica spaziale hanno trovato spazio nella pianificazione giornaliera dell’equipaggio. Christina Koch ha dato un’occhiata al materiale su una bio-stampante 3D ed ha innaffiato le piante mentre Jessica Meir ha dato da mangiare a dei topi di laboratorio. Andrew Morgan e Luca Parmitano hanno svolto la manutenzione alle attrezzature per la ricerca sulla biologia e sui fluidi.
Nel segmento russo della Stazione, una coppia di cosmonauti hanno caricato un veicolo di rifornimento in vista della sua partenza il 29 novembre oltre a lavorare sulle ricerche e svolgere la manutenzione del sistema per il supporto vitale. L’Ingegnere di Volo Aleksandr Skvorcov ha studiato i cristalli di plasma per uno studio che potrebbe fornire informazioni sul disegno dei veicoli spaziali. Oleg Skripočka ha controllato il sistema d’alimentazione del modulo Zarja prima di manutenere i computer e svolgere alcuni lavori idraulici.
13 novembre 2019
I membri dell’equipaggio della Expedition 61 hanno iniziato la giornata di mercoledì alternandosi alla “bilancia”, prima di una marea di attività riguardo l’agricoltura spaziale e le ricerche sulla vita. Gli “inquilini” orbitanti, inoltre, sono prossimi ad iniziare una serie di spacewalk che aggiusteranno il rilevatore di particelle cosmiche della Stazione Spaziale Internazionale.
La Seconda Legge della Dinamica di Isaac Newton permette di calcolare la massa nello spazio usando una versione dell’equazione: una forza è uguale alla massa per l’accelerazione (F = m•a). Questa mattina ciascun membro dell’equipaggio si è allacciato ad un dispositivo che applica una forza nota all’astronauta. L’accelerazione risultante fornisce il valore da usare per ricavare la sua massa.
A bordo del laboratorio orbitante è di nuovo tempo di raccolta.q Gli astronauti della NASA Jessica Meir e Christina Koch hanno tagliato le foglie senape verde (Mizuna) coltivate all’interno del laboratorio Columbus dell’Agenzia Spaziale Europea. La metà del raccolto spaziale è destinata alla degustazione dell’equipaggio mentre l’altra metà è stata messa nei congelatori scientifici per l’analisi sulla Terra.
L’ingegnere di volo della NASA Andrew Morgan si sta preparando per la spacewalk di venerdì con il Comandante Luca Parmitano. Andrew Morgan ha rivisto le attività robotiche pianificate per l’escursione di venerdì e ha controllato le attrezzature. Quando in Italia saranno le 13:05, i due astronauti imposteranno nell’airlock Quest l’alimentazione a batteria delle loro tute EMU, dando così inizio alla loro spacewalk. La diretta di NASA TV di questo evento, inizierà a partire dalle 11:30.
Oggi Luca Parmitano si è dedicato alla ricerca, attaccando degli elettrodi al suo corpo dopo essersi “pesato”, con lo scopo di misurare eventuali cambiamenti nel suo grasso corporeo. Successivamente, ha raccolto misurazioni del livello di rumore nel modulo russo Zarja. Ha poi preparato dei campioni nel laboratorio statunitense Destiny per valutare il comportamento in microgravità dei fluidi, così da migliorare le condizioni mediche sulla Terra.
Il cosmonauta Oleg Skripočka ha consegnato i rilevatori di radiazioni a Jessica Meir per distribuirli nel segmento statunitense della Stazione. Dopodiché si è unito al cosmonauta Aleksandr Skvorcov e ha registrato video per condividere con il pubblico russo i risultati storici nello spazio.
https://blogs.nasa.gov/spacestation/2019/11/13/space-gardening-aboard-station-before-spacewalks/
Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!