Aggiornamento da @RikyUnreal
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27 febbraio 2020
Oggi l’equipaggio della Expedition 62 ha condotto una miriade di ricerche umane e di studi sulla biologia spaziale a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Il laboratorio orbitante si è anche preparato ai nuovi studi che arriveranno sulla Stazione con l’imminente missione cargo statunitense.
Le ossa e la circolazione dei fluidi corporei di un membro dell’equipaggio sono condizionate dalla condizione di assenza di peso dello spazio. Al di là dell’attività fisica quotidiana e dell’alimentazione, i ricercatori stanno valutando i modi per compensare gli effetti negativi, allo scopo di garantire la salute e il successo delle missioni di lunga durata. Le informazioni ottenute dagli esperimenti in corso possono anche rivelarsi utili per gli esseri umani sulla Terra.
L’ingegnere di volo di NASA Jessica Meir ha lavorato sull’apparecchiatura dello studio sulle ossa, chiamato OsteoOmics-02, che è stata in funzione per tutta la settimana. Inoltre ha manutenuto i freezer scientifici, in cui sono conservati campioni biologici. Ha anche installato un regolatore per l’anidride carbonica su un incubatore che ospita una varietà di forme di vita come microbi, cellule animali e colture di tessuti.
Un disturbo comune causato dal vivere nello spazio è il “viso gonfio”. Il viso di un membro dell’equipaggio diventa più rosso e arrotondato a causa della redistribuzione dei fluidi corporei come conseguenza della assenza di gravità. L’astronauta della NASA Andrew Morgan ha installato alcuni dispositivi che misurano la pressione cranica prodotta da questo flusso ascendente che è anche noto per influenzare la vista.
La navicella cargo SpaceX Dragon dovrebbe partire verso la Stazione il 7 marzo alle 05:49 italiane. Il suo arrivo è atteso per il 9 marzo e consegnerà alla Stazione circa 2540 kg di beni, compresi alcuni topi vivi. Oggi Andrew Morgan ha installato l’attrezzatura che ospiterà i topi per lo studio della JAXA (l’agenzia spaziale giapponese) chiamato Mouse Habitat Unit-5. L’astronauta ha preparato l’habitat appositamente progettato per la ricerca e lo collegherà in seguito alla Cell Biology Experiment Facility aggiornata.
Il Comandante Oleg Skripočka ha continuato a studiare la fisica delle particelle di polvere che danno origine ai cristalli di plasma. L’esperto cosmonauta ha anche eseguito lavori idraulici prima di concludere una sessione che ha registrato la sua frequenza cardiaca e la pressione sanguigna per 24 ore.
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28 febbraio 2020
L’equipaggio della Expedition 62 ha concluso la settimana lavorativa con altri studi sulle ossa e attività di ricerca umana. Nel frattempo, manca una settimana al lancio di un veicolo cargo statunitense che rifornirà la Stazione Spaziale Internazionale.
Gli astronauti di NASA Andrew Morgan e Jessica Meir hanno ripartito la loro giornata tra un paio di studi che valutano come i lunghi periodi in assenza di peso si ripercuotono sulla fisiologia dell’uomo.
Hanno iniziato la giornata di venerdì con le scansioni ad ultrasuoni della parte superiore del torace, a cui sono poi seguiti i controlli della vista e della pressione cranica. Gli esami biomedici fanno parte dello studio Fluid Shifts che intende capire e controllare la redistribuzione dei fluidi corporei in microgravità che interessa gli astronauti. I risultati potrebbero portare a misure preventive per tenere gli equipaggi in salute in future missioni sulla Luna, Marte e oltre.
Andrew Morgan ha poi predisposto nel pomeriggio una telecamera 3D per immortalare Jessica Meir mentre assiste i campioni di cellule ossee per l’esperimento OsteoOmics-02. Lo studio sta osservando queste cellule per la perdita ossea accelerata causata dalla microgravità. I medici stanno perseguendo le nuove conoscenze per ottenere approfondimenti terapeutici su disturbi a terra come l’osteoporosi. Il film di realtà virtuale è in fase di registrazione per offrire esperienze cinematografiche e coinvolgenti per il pubblico sulla Terra.
La fisica dello spazio è andata avanti nel segmento russo della Stazione perché il Comandante Oleg Skripočka ha studiato la formazione di cristalli di plasma. L’esperimento fornisce conoscenze fondamentali sulla fisica della microgravità che potrebbe influenzare le sofisticate attività di ricerca e la progettazione dei prossimi veicoli spaziali.
Nel frattempo, i lavori continuano al Kennedy Space Center mentre SpaceX prepara il suo veicolo cargo Dragon, che sarà lanciato il 7 marzo alle 05:49 italiane in cima ad un razzo Falcon 9. La navicella raggiungerà la Stazione il 9 marzo, consegnando nuove apparecchiature scientifiche che studieranno una vasta gamma di fenomeni spaziali. Gli esperimenti riguarderanno la coltivazione del cibo nello spazio, lo sviluppo di nano-materiali e all’aumento dell’efficienza del carburante
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2 marzo 2020
L’equipaggio della Expedition 62 si sta preparando alla consegna spaziale della prossina settimana con un veicolo cargo statunitense, tuttavia, nel mentre, ha continuato la regolare manutenzione dei sistemi della Stazione Spaziale Internazionale.
SpaceX ha eseguito con successo al Kennedy Space Center uno static fire test del suo lanciatore Falcon 9. Al momento della partenza verso la Stazione, prevista per sabato alle 05:50 italiane, la navicella cargo Dragon si troverà in cima al lanciatore.
Lunedì gli ingegneri di volo Andrew Morgan e Jessica Meir saranno nella Cupola per catturare Dragon verso le 13:00 ora italiana. Il primo distenderà il braccio robotico Canadarm2 fino a raggiungere e afferrare la navicella, mentre il secondo terrà sotto controllo l’avvicinamento e il rendezvous. NASA TV trasmetterà in diretta sia il lancio che la cattura.
Oggi i due astronauti di NASA si sono allenati con le operazioni robotiche e hanno configurato la Stazione a ricevere più di 2540 kg di merci collocate nella stiva di Dragon. Andrew Morgan ha iniziato la sua giornata predisponendo un speciale habitat che ospiterà i topi che arriveranno sulla Stazione con il prossimo veicolo cargo statunitense. Jessica Meir ha liberato un po’ di spazio e ha riorganizzato il laboratorio nipponico Kibo al fine di collocare le nuove attrezzature in arrivo.
Quest’oggi il Comandante Oleg Skripočka di Roskosmos ha lavorato su una ricerca per l’osservazione della Terra, concludendo un esperimento e iniziandone un altro. Questa mattina ha concluso uno studio gestito dagli studenti sulla Terra chiamato EarthKAM, spegnendo le attrezzature e nettandole da parte. Nel pomeriggio, l’esperto cosmonauta ha configurato e attivato un esperimento che osserva l’atmosfera di notte con lunghezze d’onda prossime all’ultravioletto.
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3 marzo 2020
Il programma odierno di biologia spaziale a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ha esanimato i tamponi presi dalla cute di un astronauta e le cellule ossee. Gli altri studi in corso hanno approfondito le tecniche di pilotaggio spaziale e gli effetti della microgravità sulla struttura del laboratorio orbitante.
Nella mattina di martedì Andrew Morgan, astronauta di NASA, ha passato un tampone sul suo naso, sulla fronte e sull’avambraccio per poi riporre questi campioni in un freezer scientifico. I ricercatori sulla Terra li analizzeranno per lo studio Standard Measures il cui obiettivo è quello di capire come gli esseri umani si adattano al volo spaziale.
Nel pomeriggio, Andrew Morgan ha partecipato insieme a Jessica Meir ad un’altra sessione di addestramento robotico in vista del lancio della missione di rifornimento SpaceX Dragon CRS-20, previsto per sabato 7 marzo alle 05:50 italiane. I due astronauti si sono esercitati con un computer con le tecniche che utilizzeranno per la cattura di Dragon con il braccio robotico Canadarm2. Jessica Meir, inoltre, ha attivato il pannello di controllo che invia e riceve sia la telemetria del veicolo sia i comandi di Dragon mentre si avvicina alla Stazione.
La diretta di NASA TV del lancio inizierà sabato alle 05:30 italiane mentre quella dell’avvicinamento e della cattura è in programma lunedì a partire dalle 11:30 con la cattura attesa per le 13:00.
Durante il pomeriggio Jessica Meir si è occupata di un paio di sofisticati sulla scienza della vita, controllando l’apparecchiatura che consente lo stampaggio del tessuto umano e il nutrimento delle cellule ossee. In primo luogo, ha testato il funzionamento della BioFabrication Facility che cerca di superare gli effetti dannosi della stampa di strutture biologiche nella gravità terrestre. Successivamente, l’astronauta ha reintegrato i supporti utilizzati per mantenere le cellule ossee osservate per ottenere approfondimenti terapeutici sui “disturbi terrestri” come l’osteoporosi.
Il Comandante di Roskosmos Oleg Skripočka ha trascorso la mattinata di martedì studiando come pilotare un veicolo spaziale oppure come comandare un rover robotico in diverse condizioni di microgravità. Più tardi, ha controllato un dispositivo per la ricerca sul cuore, prima di dare uno sguardo ai dati sugli stress fisici a cui è sottoposta la Stazione durante eventi come l’attracco di un veicolo.
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4 marzo 2020
Nel pieno della settimana l’equipaggio della Expedition 62 sta continuando le sue attività per la ricerca umana a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Nel frattempo, la missione di rifornimento Dragon CRS-20 è pronta a partire nel mattino italiano di sabato con oltre 2540 kg di ricerche, provviste e attrezzature.
Questa settimana a bordo del laboratorio orbitante è stata testata una bio-stampante 3D che realizza tessuti umani nello spazio. L’astronauta di NASA Jessica Meir ha eseguito il mercoledì mattina alcuni test di stampa ma senza utilizzare cellule. Dopodiché, ha pulito e sostituito le siringhe con lo strumento per lo stampaggio di organi. La BioFabrication Facility mira ad arginare gli effetti negativi della gravità che ci sono nello “stampaggio” di organi umani sulla Terra.
Andrew Morgan, ingegnere di volo di NASA, si è preso cura dei campioni di cellule ossee a sostegno della ricerca OsteoOmics-02. Lui ha cambiato il fluido che nutre le cellule che i ricercatori stanno osservando per capire gli effetti della microgravità sulle ossa. I risultati di questa ricerca potrebbero migliorare le terapie per i disturbi “terrestri” come l’osteoporosi.
Entrambi gli astronauti stanno preparando la Stazione per la consegna spaziale che arriverà lunedì alle 13:00 italiane insieme al veicolo cargo Dragon CRS-20. La Dragon partirà sabato alle 05:50 dal Kennedy Space Center in cima ad un razzo Falcon 9.
Jessica Meir e Andrew Morgan stanno familiarizzando con il nuovo carico spaziale e stanno facendo spazio a bordo della Stazione per riporre tutto. Il modulo Harmony, dove verrà installato Dragon, è inoltre dotato di una varietà di equipaggiamenti di supporto per consentire la permanenza di un mese del veicolo cargo.
Nel segmento russo della Stazione, il Comandante Oleg Skripočka ha controllato i sistemi di alimentazione e di supporto vitale nel modulo Zarja. Nel pomeriggio, ha attivato un esperimento che sta studiando la relazione tra i fenomeni geologici e atmosferici della Terra. Infine, l’esperto cosmonauta ha partecipato a uno studio che valuta l’ambiente della Stazione per facilitare la ricerca sulla microgravità.
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