Expedition 63 Mission Log

Gli astronauti hanno completato la depressurizzazione e, con l’attivazione dell’alimentazione delle tute da batterie, hanno aperto il portello e sono usciti da Quest.
Intanto sorge l’alba orbitale, mentre gli astronauti si muovono lungo il Truss…

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I preparativi per l’inizio dell’EVA sono andati talmente spediti che il duo di spacewalkers hanno gia’ circa 20 minuti di anticipo sulla timeline programmata…

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Arrivano anche le riprese in soggettiva, dalla telecamera dell’elmetto…
Le riprese contraddistinte dal numero 20 appartengono a Behnken.

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… e le immagini contrassegnate con il numero 18 sono di Cassidy…

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Si preparano gli attrezzi per il lavoro.

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Un luogo di lavoro a dir poco spettacolare…
Si procede con lo svitamento dei primi bulloni.

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Prima batteria.

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Chiedo scusa se ot, ma, per spostarsi cosi’ tanto dalla porta di accesso, devono sempre procedere a braccia?
Non hanno nessun ausilio meccanico?

L’attrezzo essenziale per questa EVA (praticamente per tutte) e’ il trapano avvitatore a batteria, nome tecnico PGT (Pistol Grip Tool), necessario per svitare e avvitare tutti bulloni che ancorano le batterie in posizione.

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Dipende dalla zona, ma di solito si muovono prevalentemente a braccia, si’.
Ci sono maniglie distribuite lungo tutta la stazione, ma laddove non si arriva agevolmente con quelle, o dove serve un supporto in posizione particolare, entra in gioco il braccio robotico, al quale si aggancia un cosiddetto “foot restraint” (un fermapiedi :P) cui gli astronauti possono ancorarsi per avere una base solida contro cui fare forza.

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Il lavoro continua proficuamente, quando sono trascorse circa due ore e dieci minuti di lavoro in questa EVA.

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Behnken ci saluta…

Intanto in questa immagine si vede bene, nelle mani di Behnken (a sx) uno dei foot restraints

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I foot restraint (APRF - Articulating Portable Foot Restraint) sono fissabili non solo al braccio robotico Canadarm 2, ma anche in vari punti della ISS stessa, per essere poi usati dagli astronauti.

In questo caso, Behnken ha appena preparato il suo foot restraint in posizione strategica per la sua prossima attivita’.

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La Luna, una Soyuz, il pallet con le batterie nelle mani di Canadarm 2 e un astronauta, tutto in una sola inquadratura :stuck_out_tongue:

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Due ore e 40 minuti nell’EVA 66, tutto procede per il meglio, e in anticipo sulla tabella di marcia.

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Sapevatelo :wink:

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A 3 ore dall’inizio dell’EVA 66, Behnken e Cassidy hanno installato tre batterie e stanno svolgendo alcuni lavori preparatori per le future EVA.

Proseguono i lavori di preparazione alla prossima EVA, traendo il massimo vantaggio dal grande anticipo sulla tabella di marcia di Behnken e Cassidy, guidati dalla voce di Jasmin Moghbeli

Inquadrature sempre spettacolari.


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Ecco la zona di lavoro attuale di Behnken, alla base dei pannelli fotovoltaici.

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Behnken continua a lavorare alla “H fixture” montata alla base dei pannelli fotovoltaici, che si dimostra testarda e ha costretto Bob a tornare alla sua cassetta degli attrezzi per recuperare qualche altro utensile per provare a smuoverla.

Cassidy nel frattempo sta lavorando alla riconfigurazione di alcuni cavi elettrici.

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