Expedition 65 Mission Log

Un “ritaglio” che abbiamo fatto dalla diretta di LiveISS attorno alle 18.36 di oggi.

9 Mi Piace

Da prendere con le molle, ma dalla telemetria ho misurato 8.5 gradi/s di rateo di roll.
Sto verificando se lo sto facendo giusto…

7 Mi Piace

NASA TV continua a dire che il firing e’ avvenuto alle 16:45 UTC, ma …

A quell’ora effettivamente c’e’ un evento, ma il movimento inizia ben prima.
Forse c’era una manovra in corso per tornare all’assetto normale, e Nauka aveva il sistema AOCS ancora in modalita’ di volo libero, e, pensando di stare ruotando da solo, ha tentato di compensare?

Mi sembra la spiegazione piu’ normale (se davvero quello che succede prima delle 16:45 e’ nominal) ma mi soprende che non parlino di quello che stava succedendo prima.

(NASA TV dice ora che era durante l’integrazione di Nauka con il software della stazione :man_shrugging: )

7 Mi Piace

Secondo la stampa russa si sta ancora eseguendo la procedura di passaggio del software da “volo libero” a “docked”.
È possibile che Nauka pensasse di non essere ancora attraccata, come presume Mike.

Queste sono fonti secondarie, prendiamolo con le pinze per ora.

7 Mi Piace

Un altro video, ripreso dalla telecamera ad alta definizione ora trasmessa sul vecchio streaming di HDEV.

5 Mi Piace

Nuovo articolo di Marco Zambianchi pubblicato su AstronautiNEWS.it.

8 Mi Piace

Finita “la benza”

5 Mi Piace

Teleconferenza live ora:

2 Mi Piace

Domani il sistema propulsivo di Nauka sarà passivizzato, e per farlo i cosmonauti russi si “trasferiranno” provvisoriamente nel lato USOS.
La procedura era prevista e non è il risultato degli imprevisti di oggi.

9 Mi Piace

Appena uscita la prima bozza della EVA russa n°49, la prima della serie dedicata alla installazione completa della nuova arrivata:

La lascio qui in link per non creare rumore di fondo.

Solo una parola: Cavi

10 Mi Piace

Sembra che Roscosmos non abbia gradito la conferenza stampa di NASA. RIA Novosti riporta che - secondo una propria fonte - l’Agenzia russa sarebbe sorpresa della reazione americana e non avrebbe alcuna intenzione di guidare una commissione di inchiesta, con partecipazione USA, sull’episodio dell’accensione non programmata dei thruster di Nauka.

L’inchiesta sarebbe stata annunciata durante la conferenza stampa (uso il condizionale, perché non l’ho ascoltata). dal Program Manager NASA della ISS Joel Montalbano.

5 Mi Piace

Rispondendo a una domanda di una giornalista, che chiedeva se NASA avrebbe formato un “tiger team” per investigare sull’accaduto, Montalbano ha detto che gli accertamenti sarebbero stati affidati alla guida dei partner russi (non ha mai accennato a una guida NASA) e che in genere i russi preferiscono chiamare questi gruppi di lavoro “commissioni” e non “Tiger team”.

Mia aggiunta personale: che NASA svolga le sue indagini per quanto concerne eventuali conseguenze sul segmento USOS (contaminazioni di pannelli fotovoltaici, efficienza dei rotary joint che muovono i pannelli dato che hanno subito qualche strattonata extra), questo ovviamente è possibile e credo sarà fatto.

Bel pezzo di propaganda intenra di Ria Novosti insomma.

6 Mi Piace

Ha anche detto che, sebbene le verifiche siano a guida russa, la collaborazione internazionale è attiva e anche NASA sarà pronta a partecipare con un proprio team.
Ha usato delle sfumature. Non so se l’abbia detto per sottolineare che la ISS è internazionale, e quindi è ovvio che ci sia di mezzo anche NASA o per rassicurare.

5 Mi Piace

Roscosmos comunica che oggi, 30/07 i tecnici del centro di controllo

stanno completando una serie di procedure sul sistema di propulsione del modulo Nauka con l’obiettivo di garantire incondizionatamente la sicurezza della Stazione Spaziale Internazionale e dell’intero equipaggio.

Questa sera, completati tali lavori, si procederà all’apertura del portello di Zvezda e poi di quello di Nauka. Ieri i cosmonauti hanno già verificato l’assenza di perdite.
Insomma, tutto regolare:

Il volo della Stazione Spaziale Internazionale prosegue secondo il programma previsto.

A corredo, alcune foto di Oleg Novitsky, tra cui queste

https://www.roscosmos.ru/32041/

7 Mi Piace

@RikyUnreal via Twitter

12 Mi Piace

Roscosmos affida a Vladimir Solovyov, direttore di volo del segmento russo della ISS, qualche ammissione (anche in inglese) sull’incidente, ricondotto a un problema software

4 Mi Piace

La frase per me più interessante del pezzo:

a direct command was mistakenly implemented to turn on the module’s engines for withdrawal

che si traduce in

è stato eseguito per errore un comando diretto che ha acceso i motori di allontanamento del modulo.

In pratica a sparare sono stati i thrusters in quel momento rivolti verso la Stazione, e sarà interessante vedere cosa hanno scaldato/contaminato. È ora più facile capire perché attorno alla ISS, anche al lato USOS, c’era tutto quel materiale generato dallo scarico dei razzetti. Chiaramente non è stato espulso verso lo spazio, ma verso la Stazione.

10 Mi Piace

Comunque da profano qualche brividino l’ho avuto.

Mi ha ricordato vaghissimamente il problema dopo il docking di Gemini 8 e Agena, tanto per citare un caso celeberrimo.

E mi ha ricordato anche i problemi software di Boe-OFT.

In entrambi i casi, per motivi diversi, i thruster si sono accesi al momento sbagliato e non dobbiamo mai dimenticarci quanto questo puo’ essere pericoloso nello spazio, mentre si fanno manovre delicate. A maggior ragione questa volta che poteva essere coinvolta la ISS. Space is hard.

2 Mi Piace

Gli astronauti stanno chiudendo i portelli tra i vari moduli, in preparazione alla passivizzazione del sistema RCS di Nauka, che prevede un flush di serbatori e tubature con elio.
I cosmomauti russi saranno “ospiti” del lato USOS. Peccato che le immagini live dalla ISS non siano trasmesse da ieri sera.

3 Mi Piace

“Peccato che le immagini live dalla ISS non siano trasmesse da ieri sera.”

Probabilmente, dopo quanto successo dalla messa in orbita in poi, si valutano percentuali di rischio maggiori rispetto al preventivato.

2 Mi Piace