Il pensionamento della ISS slitta al 2030

Nemmeno per andare sulla Luna serviva un bestione. SpaceX potrebbe di nuovo puntare su quel design al fine di testarlo in tutte le salse.

francamente dubito, l’inerzia di un sifolotto tale esercita potenzialmente sforzi molto maggiori sugli accoppiamenti, il rischio di rompere l’attacco anche solo per un fuel slosh è elevato

Ma non sarebbe meglio commissionare un tug general pourpose, in grado di deorbitare la ISS ma anche potenzialmente di manovrare satelliti, stazioni spaziali, telescopi spaziali e altri veicoli? Un tug abilita molte possibili architetture di missioni e operazioni nello spazio, non dico di farlo subito ma che sia predisposto per essere sviluppato… quasi 900 mln non sono bruscolini, un po’ di economie di scopo non fanno male.

A meno che l’idea non sia finalizzare una commessa a uno scopo specifico, ma poi mettere dei requisiti per poter sviluppare la tecnologia per altri scopi.

Ovviamente parlo senza aver ben presente se il tipo di requisiti di spinta, impulso totale ecc. siano molto specifici e non adatti ad altre tipologie di missione.

1 Mi Piace

Considerate che il bando prevede che SpaceX sviluppi e porti in orbita lo US Deorbit Vehicle, che però una volta operativo passa sotto il controllo di NASA.

1 Mi Piace

Ma infatti non si sa ancora nulla, bisogna aspettare.

Sarà un sistema basato sulla Dragon (quindi no Starship) e sì, funerale vichingo.

7 Mi Piace

Un obiettivo che tutte le grandi aziende spaziali stanno perseguendo… Primo fra tutti il MEV di Northrop Grumman

In parte mi sorprende e in parte no la decisione di NASA di commissionare a SpaceX la realizzazione di un veicolo (rimorchiatore spaziale, o in inglese tug se preferite) per il deorbitaggio della Stazione. Visti i test congiunti e gli studi in corso di Northrop Grumman, mi sarei aspettato che la scelta sarebbe ricaduta su un progetto derivato dal modulo di servizio di Cygnus. Attualmente Cygnus è impiegato con regolarità nel mantenimento orbitale della Stazione, quando è certo che non debba svolgere una missione secondaria oltre al principale sostentamento degli astronauti dell’avamposto spaziale.

Non posso negare che SpaceX abbia i mezzi, le capacità, l’affidabilità e l’ambizione (creatività e inventività) per ottemperare ai requisiti minimi che il rimorchiatore spaziale deve soddisfare. Siamo tutti d’accordo di come oggi SpaceX rappresenti per NASA e per l’industria spaziale statunitense un partner strategico di assoluto valore, senza nulla sminuire l’operato delle altre aziende. Al netto di altre discriminanti, quindi è comprensibile che sia stata preferita oggettivamente ai concorrenti.

3 Mi Piace

Nelle prime ipotesi di deorbitazione di diversi anni fa basate su veicoli russi mi pare di ricordare che fosse richiesta più di una Progress (2-4?). Ora può bastare un solo veicolo?

Ricordi bene, Paolo! Non ne so molto, tra gli scenari ipotizzati si prevedeva di impiegare fino a tre Progress appositamente modificate per massimizzare il carico di combustibile da spendere. Uno scenario che però non è esente da rischi e che lascia qualche dubbio la dismissione in sicurezza dell’avamposto. Per questa ragione NASA si è fatta carico di commissionare un veicolo per il deorbitaggio adeguatamente prestante per eseguire la mansione.

2 Mi Piace

SS e’ grossa, e soprattutto si porta appresso la tecnologia di rifornimento in orbita, che e’ un valore aggiunto decisivo per questo tipo di missioni.

Una SS rifornita probabilmente e’ in grado di produrre un impulso complessivo pari a tante ma tante Progress.

EDIT: scusate leggo ora che il veicolo sara’ basato su Dragon. Allora mi unisco al dubbio se solo uno basta.

1 Mi Piace

Domanda, forse stupida, e spero nella clemenza di tutti voi; e se Roscosmos da oggi al 2030 non volesse deorbitare il suo segmento?

Domanda non sciocca la tua! Roskosmos non è sola nel programma, ci sono CSA-ASC, ESA, JAXA e NASA a decidere tutte insieme. È vero che si ritirerà nel 2028, ma credo che parte delle responsabilità del segmento russo le terrà fino alla fine, anche se cosmonauti non vi abiteranno più.

Ammesso e concesso che possa separare il segmento russo dal resto del complesso orbitante, quale giovamento porterebbe tale scelta? Zvezda, Zarja, Rassvet e Poisk hanno la loro età e acciacchi chi più chi meno; Pričal e Nauka sono recenti, ma quest’ultimo ha perso la capacità propulsiva, quindi difficilmente potrebbe andare altrove per una seconda vita. Inoltre Roskosmos ha interesse nel costruirsi la propria stazione spaziale in un’orbita totalmente diversa e con ben altri requisiti progettuali, con moduli di nuova concezione il cui design è parzialmente anticipato da alcune caratteristiche, innovative per il mondo russo, di Nauka e Pričal.

Insomma, mi sembra un vicolo cieco, anche in relazione al corso che vorrebbero seguire. Ovvio ho fatto dei ragionamenti supponendo che Roskosmos si ritiri prima, forse tu @pilgrim1 stai pensando al caso esattamente contrario. L’ipotesi è interessante, resta il fatto che il deorbitaggio della Stazione è una decisione comune, uniti come si è dato il via alla costruzione dell’avamposto.

6 Mi Piace

Ho sentito che axiom space sta programmando una sua stazione

1 Mi Piace

Si’. Con la funzione di ricerca del forum puoi trovare facilmente vari topic a tema. :wink:

Buono a sapersi :smiley: Soprattutto vorrei capire se altre agenzie spaziali stiano progettando la loro stazione

Ci sono un po’ di privati che hanno questa intenzione e queste saranno (si spera) le stazioni:

  • Axiom Segment/Axiom Station
  • Orbital Reef
  • Starlab
  • Haven-1

Per saperne di più c’è questa pagina Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_commercial_space_stations

1 Mi Piace

Faccio una domanda puramente ipotetica.
Al netto delle sanzioni,ovviamente, se ben pagata (ma immagino costi meno di una nuova stazione),Space X con Dragon,sarebbe in grado di spostare Pričal e Nauka?
Immagino non su l’orbita desiderata,ma abbastanza da rendere autonomi i due moduli dalla ISS?

In questo momento la Russia che “affitta” la Dragon o roba simile, mah…
Da qui al 2028-30 magari finisce a tarallucci e vino e la Roskosmos diventa un nuovo cliente di SpaceX e allora…

In merito all’US Deorbiting Vehicle, 2024-07-17T18:00:00Z ci sarà una teleconferenza con NASA e SpaceX su NASA TV.

3 Mi Piace