Nonostante la ricerca del terzo KBO sia andata avanti per più di un anno e la missione abbia avuto l’approvazione all’estensione per altri 3 anni (estensione K2), forse non si cercherà più di visitare un altro oggetto.
Innanzitutto bisogna dire che New Horizons non ha ricevuto una bella valutazione sull’estensione per quanto riguarda le scienze planetarie. C’è da dire però che la sonda è in una posizione unica e è stata valutata ottimamente come mezzo per portare avanti esperimenti scientifici nel campo dell’astrofisica e dell’eliofisica.
Ad esempio, ne avevamo parlato qualche post più su, è la sonda con strumenti ottici più lontana, è quindi l’unica che può osservare la luce Lyman-alfa.
Poi, anche se si trovasse un KBO, non si riuscirebbe a fare la scienza che si è fatta per i due passaggi precedenti, cito:
A notable primary conclusion of the Panel was that the proposed studies of Kuiper Belt Objects are unlikely to markedly improve knowledge because the spacecraft lacks resources for long term, high cadence observations for light curves, which are necessary for their proposed planetary science goals/objectives.
E poi, ancora non abbiamo finito di scaricare i dati di Arrokoth, e la banda di trasmissione sta diminuendo… Ah, e un’altra cosa importante, manca la corrente, la sonda dovrà andare in ibernazione per il 50% del tempo, ha solo un RTG a bordo. Cito ancora:
there is a considerable amount of data from the Arrokoth encounter still on board that requires decisions for downlinking versus other K2 activities.
…
spacecraft hibernation is necessary for about 50% of each year in order for cruise science (SWAP, PEPSSI, SDC) to be carried out continuously and to have other instrument turned on.
E per ultimo, solo un’osservazione personale, da quando è stata approvata l’estensione K2, il PI, Alan Stern, ha smesso di pubblicare aggiornamenti sulla missione, anche l’account twitter ufficiale di New Horizons è silente da un paio di mesi.
Tutte le informazioni si trovano sul documento dell’approvazione dell’estensione delle 8 missioni, che ho condiviso nel thread dell’articolo di Matteo.