Ingegneri russi al lavoro per tentare di recuperare Fobos-Grunt

date le basilari e sostanziali dovute differenze tecnologiche
e di missione
in effetti a quel punto sembrerebbe una sorta di poco logico tentativo di emulazione
di una specie di surreale Apollo 13 unmanned.

Importante novità twittata da ESA:
“Martedì 22 Novembre alle 20:25 UT la strazione di tracking dell’ESA di Perth, Australia, è riuscita a stabilire il contatto con la sonda russa Phobos-Grunt. Si è trattato del primo segnale ricevuto sulla Terra dal lancio della missione, avvenuto l’8 Novembre scorso. I teams dell’agenzia europea stanno lavorando a stretto contatto con gli ingegneri russi per mantenere al meglio il contatto con la sonda.”

Nulla è perduto allora!!

Bene! Mi hai preceduto di un’ora con la notizia. Speriamo almeno che i russi riescano a capire cos’è successo alla sonda. La new dell’ESA è in http://www.esa.int/esaCP/SEMDKBZW5VG_index_0.html e per ora non dice nulla di più.

Gran bella notizia! Speriamo che si riesca a recuperare la missione ora, anche se mi sembra che la finestra utile si stia esaurendo (se non ricordo male si chiude ai primi di dicembre)
D’obbligo un TT

Qualche dettaglio in più emerso durante la giornata. La stazione di Perth dell’ESA è riuscita a comandare l’accensione del trasmettitore di telemetria, ed a ricevere qualcosa in ritorno. Pare che non siano stati ricevuti dati, ma solo confermata l’accensione del trasmettitore (ricevuta la portante). Il prossimo tentativo di collegamento srà stanotte, alle 2025z. Comunque Roscosmos considera la missione come persa. Vitaly Davydov di Roskosmos dice in una intervista a RIA_Novosti: “Dobbiamo essere realistici. Una volta che non siamo riusciti a ristabilire la comunicazione con la sonda per così tanto tempo, le possibilità che la missione sia ancora fattibile sono uguali a zero”.

Fonti: http://www.spaceflightnow.com/news/n1111/23phobosgrunt/ e http://www.abc.net.au/news/2011-11-24/perth-station-makes-contact-with-stranded-mars-probe/3690328

Per lo meno se riescono a comunicare possono evitare un rientro incontrollato.
Leggevo da qualche parte ( scusate ma non ricordo dove, oggi sono incasinatissima al lavoro ) che potrebbero dirottare la missione su un altro obiettivo, tipo un asteroide
modifica:
trovato, lo diceva Claudia Di Giorgio qui
http://digiorgio-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/11/23/primo-contatto-con-phobos-grunt/

Chi gli manda un DVD di Apollo 13?

Qui la pagina con il commento di ESA alle ultime notizie.
http://www.esa.int/SPECIALS/Operations/SEM4NEZW5VG_0.html

Marco, grazie per il link. Mi piace l’idea di aggiungere un’antenna a basso guadagno (e largo lobo) per far lavorare il ricevitore con il giusto livello di segnale.
Il tutto conferma che nella testa dei progettisti di Phobos-Grunt non è proprio passata l’idea di avere un collegamento telemetrico durante le prime fasi del volo. Mah!
Le speculazioni sulla possibile ridestinazione della missione mi sembrano solo chiacchiere. Ancora non si sa cosa sia successo e quali sottosistemi non abbiano funzionato, figuriamoci rifare un mission planning. Sarà un grandissimo successo se solo riusciranno a capire come sono andate le cose nei pochi giorni disponibili prima del rientro.

Link tradotto in italiano, con gli aggiornamenti e gli approfondimenti da parte di ESA, su questo thread.

Buone Notizie!

da http://forum.nasaspaceflight.com/index.php?topic=27289.375

http://ria.ru/science/20111124/496387514.html

IT’s NOT a JOKE!!! There’s telemetry received!

JimO scrive:
"The Novosti report is time-stamped 01:04 on the 24th – 21:04 gmt today. About twenty minutes ago.

It quotes Pichel [my translation]: “AGAIN we succeeded in entering into communication with Phobos-Grunt, they received telemetric data, and their colleagues at NPO Lavochkin are analyzing it.”
"

“It’s not a joke” si riferisce ad un messaggio che annunciava la TMI intendento “Telemetri” (è per caso russo?).
Per me TMI sta per Trans Martian Injection e la stessa cosa sembra aver confuso qualche altro lettore di NSF.

L’ESA conferma di aver anche oggi provato ad inviare comandi a Phobos-Grunt. In un primo passaggio i segnali sono stati più forti della sera prima, e quindi sono stati decodificati ed inviati ai russi. Dopo di questo, in un secondo passaggio si è provato ad inviare comandi alla sonda, presumibilmente per richiedere lo scarico dei dati completi di telemetria da parte del processore principale.
Purtroppo il segnale della sonda non è stata ricevuto durante i tre passaggi successivi. Questo potrebbe dipendere dal mancato funzionamento di una seconda antenna a basso guadagno, posta sull’altro lato della sonda. Altri cinque passaggi utili sono pianificati per questa notte. Articolo originale in http://www.esa.int/esaCP/SEM5AJZW5VG_index_0.html

Anche qui mi bruciate sempre di qualche minuto :smiley:

Aggiornamenti in italiano postati sull’altro thread: http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=16703

dal forum del sito NasaSpaceFlight.com la notizia che un ulteriore tentativo di mettersi in contatto con la sonda Fobos-Grunt verrà effettuato stasera dalla base di Baikonur.

speriamo bene…

Speriamo bene poichè credo che la finestra di lancio sia ormai prossima alla chiusura, se non ricordo male, posta a fine novembre.

Anche l’ESA ha sospeso i tentativi per un paio di giorni, per dare un pò di riposo ai tecnici di Perth e per gestire altre missioni. La prossima schedulazione è per stanotte… fingers crossed, mi raccomando.

Quanto alla possibilità di riprendere la missione, dato un epsilon piccolo a piacere… ecc ecc

E’ quasi OT, ma passatemela … per passione :ok:
Qualche giorno fa si discuteva della difficoltà di puntare un’antenna in banda X (8,5 GHz per la banda spazio) verso un satellite in orbita bassa, LEO o MTO in questo caso, e quindi di comunicare con una sonda in difficoltà come Phobos-Grunt.
Oggi ho letto questo interessante articolo dell’amico James G3RUH sulla rimessa in funzione del radiotelescopio di Bochum, usato al tempo per il tracking delle missioni Apollo, poi caduto in disarmo, e finalmente ceduto ai radioamatori: http://www.amsat.org/amsat/articles/g3ruh/126.html
Anche se non ci capite nulla, godetevi le “intricacies” del controllo di un oggetto così complesso.
Tanto di cappello alle capacità realizzative degli amici tedeschi e inglesi!

Speriamo bene ragazzi…la speranza è l’ultima a morire…

Notizie fresche fresche da esa_operations

Non ci sono stati tentativi di contattare PG durante il w/e perchè il personale ESA era impegnato in altre operazioni ma stasera sempre in collaborazione con il controllo missione russo è previsto di rietntare il contatto sempre sa Perth nelle 5 finestre disponibili dalle 18:21-03:47GMT. Tenteranno di inviare il comando di alzare l’orbita in modo da poter avere una migliore visione dalla stazioni a terra. Domani si avranno i risultati di questa operazione ( se l’orbita si alza o no )