nella parte sinistra della schermata la rappresentazione dello stato attuale del dispiegamento dello specchio secondario di JWST
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completato il dispiegamento del supporto dello specchio secondario!
il team di JWST sta verificando che il supporto a tre braccia dello specchio secondario sia correttamente aggancio prima di dare inizio al dispiegamento dello specchio primario
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domani toccherà al dispiegamento del radiatore che serve per raffreddare gli strumenti di JWST
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Nel giorno dell’estensione dello specchio secondario, condivido una curiosità che sarà sicuramente banale per gli astrofili che operano i loro telescopi newtoniani, ma forse interessante per i babbani come me.
Osservando una fotografia astronomica scattata da un noto membro del forum ( 
), sono andato a cercare il motivo delle “croci” visibili su stelle molto luminose, incluse quelle di HTST.
Hubble presenta una struttura a croce a sostegno dello specchio secondario, come molti telescopi newtoniani terrestri:
Mi chiedo se JWST, con il SMSS (Secondary Mirror Support System) a 3 gambe, presenterà un pattern diverso (simile al pattern generato dal supporto “Mercedes Benz” - Foto seguente tratta dall’articolo linkato sopra)
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Con HST la magagna si e’ presentata con le prime immagini, quindi fino a che non arriveranno con risoluzione e qualita’ nominali, sulla sedia continueremo ad avere un po’ di spine.
Mentre l’attenzione era tutta rivolta al tensionamento dei vari strati dello scudo solare, si svolgevano anche altre attività.
Una pietra miliare: sbloccare il Contamination Control Cover dello strumento a infrarossi (MIRI).
Dopo aver completato con successo i test e aver sbloccato il coperchio, l’elettronica di controllo dello strumento è stata quindi spenta prima delle fasi successive delle attività di tensionamento del parasole.
Questo passaggio chiave per MIRI è stato monitorato a distanza dai membri del team in Europa, pronti a fornire assistenza se necessario.
MIRI produrrà immagini e spettri nel medio infrarosso con una combinazione senza precedenti di nitidezza e sensibilità.
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@Mike si chiamano figure di diffrazione, e questo lo sai, ovviamente. HST ha quattro supporti, come il miei Newton, che producono i raggi sulle stelle più luminose (sulle altre semplicemente non sono visibili).
La figura di diffrazione di JWST sarà causata dalla segmentazione degli specchi, oltre che dai supporti del secondario. La segmentazione degli specchi produce una stella a sei punte, perché c’è una simmetria triangolare. Da quel punto di vista sarebbe stato meglio avere i supporti del secondario esattamente a 120°, e a quel punto la loro diffrazione si sarebbe sovrapposta a quella degli specchi. Dato che per motivi strutturali non può essere così, la figura risultante sarà più complessa e più “sporca”. C’era in giro un paper che ne parlava, ma non lo trovo più; però c’è questa discussione su Quora che spiega qualcosa https://www.quora.com/What-will-the-diffraction-spikes-on-stars-imaged-by-the-James-Webb-Space-Telescope-look-like
Bill Otto dice essenzialmente che la figura dipenderà dallo strumento e dal filtro usati, e che le rappresentazioni dove si vedono bene gli spikes sono in scala logaritmica (come praticamente tutte le immagini astronomiche). In scala lineare gli spikes praticamente scompaiono.
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Segnalo una delle più belle discussioni via Twitter della storia dell’astronautica che coinvolge JWST, Nasa Sun, Nasa Moon, Nasa Earth
Ed ESA
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La pagina della NASA Where Is Webb con alcuni dati telemetrici è ben nota. Questo sito amatoriale invece, basato sulla James Webb Telescope tracking REST API, mostra i grafici dei dati telemetrici della pagina della NASA ed è utile per evidenziarne l’andamento:
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Il radiatore/refrigeratore di calore specializzato di Webb è stato implementato con successo. 
Servirà a mantenere gli strumenti alla giusta temperatura.
Il radiatore assorbe il calore dagli strumenti e lo scarica sullo sfondo estremamente freddo dello spazio profondo.
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appuntamento per sabato 8 gennaio 2022 alle 15 ore italiana per la diretta di NASA TV del dispiegamento della seconda e finale parte laterale dello specchio principale di JWST
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Intanto è cominciato il dispiegamento del segmento sinistro del telescopio.
Fisicamente l’apertura, che avviene grazie a un attuatore, impiega circa 5 minuti. A queta fase seguiranno un paio d’ore di controlli da parte degli ingegneri delle operazioni.
Fonte NASA JWST Blog
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Dispiegato con successo il segmento sinistro del telescopio.
Gli ingegneri hanno confermato che il pannello è completamente protetto e bloccato in posizione.
Lato destro programmato per domani.
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iniziata la diretta di NASA TV per il dispiegamento del pannello di destra dello specchio primario di JWST
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WOW! Nice job, guys! A memoria adesso rimane poco da fare prima dell’immissione in orbita. Mi pare che gli strumenti verranno attivati dopo. Credo manchi ancora il latching del right wing.
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