Come da tradizione, ora che JUICE è stata lanciata eventuali aggiornamenti passano al classico Mission Log.
Buone discussioni!
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Passata l’orbita lunare.
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Strano, aprendo il sito dell’ESA, mi porta JUICE a 2,8 milioni di km dalla Terra:
https://juicept.esac.esa.int/where/?setup=5_1_150lb_23_1
mi sembra decisamente sbagliato, visto che ieri McDowell lo portava a 420.000 km e facendo i conti con il JPL Horizons me lo da a 0,04 minuti luce da Roma:
preso da https://ssd.jpl.nasa.gov/horizons/app.html#/
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Da quello che ho capito io, non è una pagina che dà la posizione in tempo reale, ma una sorta di mappa temporale divisa per le varie fasi del volo.
Ah, ma oggi porta 3 milioni, quindi qualcosa aggiornano. 
Credo di aver capito. Avanza di giorno in giorno, ma tiene conto come data del lancio il 5 aprile 2023.
Comunque ho provato a chiedere dettagli.
EDIT: sì è un preimpostato vecchio, la traiettoria verrà poi aggiornata (manualmente) ogni tot settimane/mesi.
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Ora torna tutto, grazie.
Ho trovato la pagina corretta:
https://juicept.esac.esa.int/where/
a oggi, 18/4/23, riporta 1 milione di km da Terra, valore molto più ragionevole, mistero risolto.
Ottimo lavoro da parte di Ariane Space.
Juice è stata immessa nella sua orbita bersaglio con altissima precisione
Grazie a questo la sonda non dovrà effettuare la prima manovra di correzione, inizialmente prevista a un mese dal lancio.
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Cominciano ad arrivare i primi dati di telemetria da alcuni strumenti di Juice
Qui una schermata di quelli appartenenti a SMI Submillimetre Wave Instrument che studierà la composizione della stratosfera di Giove e la composizione di quella delle sue lune
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Pare che allo strumento sia stato mandato un “ping”, cui ha risposto “pong” (banale fin che vogliamo, ma è il modo standard per “certificare” che tutto funziona fino al computer che gestisce lo stumento), e poi gli sia stato chiesto di produrre un report dei suoi parametri di telemetria.
La telemetria raggiunge terra incapsulata in pacchetti. Ogni pacchetto contiene uno o più parametri di telemetria, come fosse una busta o (guarda un po’) un pacchetto. Piccolo trivia, le ultime 3 colonne sono dati fondamentali del pacchetto ricevuto:
-
Generation time: ci dice, in UTC, quando il pacchetto è stato prodotto dal computer di bordo di Juice. Tutti i pacchetti hanno una marca temporale.
-
Reception time: ci dice, sempre in UTC, quando il pacchetto è arrivato al sistema di controllo sulla Terra.
-
Type: il tipo di pacchetto secondo lo standard CCSDS PUS.
- 1: risposta a un qualsiasi (quasi) comando inviato allo spacecraft. Nel caso specifico ce ne sono due in questo screenshot: TM(1,1) comando accettato e TM(1,7) comando eseguito.
- 17: risposta standard al servizio di "test’: a un “ping” TC(17,1) dovrebbe seguire, si spera, un “pong” TM(17,2)
-
5: sono pacchetti di “eventi”, paragonabili ai messaggi di log dei moderni sistemi operativi. A loro volta i pacchetti di tipo 5 hanno vari sottotipi che corrispondono a “gravità” crescente di quanto riportato. TM(5,1) è una semplice informazione, TM(5,4) è il livello ommioddio
. - 3: sono pacchetti di telemetria vera e propria, un po’ come i valori che compaiono nel cruscotto della nostra auto. Per quanto concertne spacecraft come Juice il totale dei parametri di telemetria distribuiti nei vari pacchetti arriva tranquillamente a 70-80.000.
Chiosa finale: via via che Juice si allontanerà dalla Terra, la differenza tra Generation Time e Reception Time aumenterà inesorabilmente. Di fatto corrisponde al “tempo di volo” di comandi e telemetria tra Terra e Juice dato che eventuali delay computazionali sono sottratti dal sistema di controllo stesso.
Al momento in cui la schermata è stata realizzata eravamo a circa 1,5 secondi.
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E anche il braccio del magnetometro è stato esteso (già dal 21 aprile). Anche lui manda i primi vagiti 
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In volo si chiama ping pong , a terra connection test 
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Il Connection pong test del 17 aprile dello strumento RIME
Nessun dettaglio però sul dispiegamento di questa antenna.
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Problemi per il dispiegamento dell’antenna RIME.
Ha iniziato l’estensione, ma poi si è bloccata.
Un pin di serraggio la tiene ferma. Nel thread e nell’articolo di ESA tutti i dettagli e la speranza che sia un problema risolvibile (hanno già alcune idee)
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Si proverà con qualche accensione del motore per scuotere un po’ il sistema oppure orientare RIME verso il sole, in modo da tentare con l’escursione termica.
Prima però bisogna vedere se la cosa può danneggiare gli altri strumenti, quindi è in atto una consultazione con le varie parti interessate
Per quelli di GALA è GO
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Anche lo strumento GALA si sta preparando alla rotazione parziale della sonda per esporre RIME a favore del sole.
Nel caso in esempio, sono stati già attivati dei riscaldatori che servono a “pulire” GALA da particelle di sporco residuo.
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Oltre alla manovra di rotazione, verrà attivato anche il motore principale in modo da indurre vibrazioni che potrebbero sbloccare la situazione per RIME
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L’antenna di SWI bloccata per il lancio è adesso libera di un asse.
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