Questa volta sono vicini a causa del traffico, ma qualcuno ha ipotizzato un lancio FH con core centrale spendibile e i due booster laterali con atterraggio ASDS. Questa architettura di missione tra l’altro permetterbbe di mettere in orbita roba pesante. Chissa’ se la vedremo.
Un bel video su tutte le operazioni di sbarco. Sebbene la fleetcam sia attiva H24, difficilmente si segue tutto quello che accade al booster, per cui i ragazzi di NSF hanno fatto questo riassunto.
Fantastico! L’unica cosa che non mi è chiara è come faccia la struttura superiore (Lifting Cap) ad essere agganciata al booster senza intervento umano.
Avevo pensato a punti di aggancio vicini (o addirittura nel) al sistema di separazione del secondo stadio, che nei Falcon è pneumatico. Però è l’unica cosa che mi è venuta in mente, e potrebbe essere totalmente sbagliata.
Si, come vedi stanno già galleggiando nel porto di Bronwsville.
Inoltre sarebbe assurdo trasformare delle piattaforme piantate su pali in galleggianti.
Un pò come prendere un albergo e trasformarlo in nave da crociera
Sembra che SpaceX voglia estrarre gas naturale (e quindi metano) nei pressi di Boca Chica. Le due piattaforme potrebbero anche quindi essere viste in quest’ottica, anche se Baylor lo esculde. Vedremo come evolverà la situazione.
Affianco alla torre di distillazione dell’ossigeno c’è un vecchio pozzo petrolifero, che probabilmente non sarà sufficiente per una produzione industriale ma potrebbe essere abbastanza per le necessità di spacex.
Tral’altro, non mi intendo di distillazione di criogenici, ma quella doppia torre non potrebbe servire ad estrarre il metano dal gas naturale?
Per abbattere i costi cercano di verticalizzare tutto il possibile se e’ vero, fino ad arrivare all’estrazione e produzione del propellente.
Il gas naturale liquefatto (GNL) e’ metano quasi puro, durante l’operazione di liquefazione, gli altri suoi componenti vengono separati.
Pero’ e’ acquistabile a costi piu’ bassi sul mercato perche’ puo’ essere trasportato su lunge distanze con le navi metaniere e poi rigassificato a destinazione (i rigassificatori sono stati al centro di dibattiti accesi in passato).
Suppongo che il propellente per SS/SH sia praticamente GNL… ma non ho letto nulla a riguardo. In ogni caso non hanno certo bisogno di rigassificarlo, in quanto viene utilizzato liquefatto come propellente.
Ovviamente in Texas gli idrocarburi non mancano e a volte il gas e’ un sottoprodotto che al momento dell’estrazione costa molto poco.
L’ossigeno liquido costa ancora di meno, soprattutto se te lo autoproduci, perche Madre Terra lo mette a disposizione ovunque.
Sarebbe molto interessante approdondire la logistica del metano come propellente per lanci dato che a quanto pare e’ il futuro, ma questo 3d va stretto a questo argomento, anche quello di SH/SS andrebbe stretto, e’ un tema generale.