Emozione!!!
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ora come ora un rover che possa spostarsi di centinaia di metri in un unico salto è da escludere vero?
che eliche dovrebbe avere perseverance per prendere il volo?
Sto riguardando il breve video/gif che hanno mostrato nel briefing … giuro che mi sta scendendo una lacrima … senza parole …
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No, come non faresti volare una macchina da 2 tonnellate quando puoi far volare un drone, specializzato e progettato per svolgere il servizio con il sistema più semplice allo scopo.
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E’ un momento emozionante davvero.
Ho guardato le facce delle persone nella Control Room ed ho provato un brivido d’eccitazione.
Non è esagerato dire che è un piccolo balzo per un drone ma un grande salto per l’Astronautica (parafrasando le parole immortali di Armstrong). Finora è stato sempre immaginato che si potesse volare su altri mondi, in altre atmosfere.
Oggi sappiamo con certezza che è possibile.
Tutti gli applausi del mondo ai ragazzi e ragazze del JPL.
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Mi hai tolto le parole di bocca! 
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Curiosamente non si è alzata nessuna significativa nube di polvere. Ma questo fa parte del nostro modo di immaginare tutto ciò che non conosciamo, lo associamo sempre a qualcosa di già visto in altri contesti, mischiando e unendo parti di scenari appartenenti alle nostre esperienze passate come pezzi di Frankenstein. Il bello dell’esplorazione è proprio quando scopri cose nuove che non ti saresti aspettato.
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Ecco il video “integrale” a frame rate decente 
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Ingenuity ha funzionato perfettamente e dopo il volo è in perfetto stato per i prossimi voli. Il balzo ha anche ripulito parte della polvere sui pannelli, migliorando l’input energetico.
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Grazie alla telemetria di Ingenuity è stato possibile creare una ricostruzione fedele al computer del suo volo, che consente di osservare la scena a 360°, in aggiunta alle immagini reali giunte da Perseverance.
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Interessante anche l’uso delle immagini “di servizio” di Ingenuity, riprese per alimentare il software di posizionamento, che mostrano dettagli di interesse scientifico come la scarsa polvere sollevata dai rotori nella fase di discesa.
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Nei prosssimi gionri sono attese ulteriori immagini da Ingenuity, a colori, ma anche le 600 immagini di un set di 2000 che non sono ancora state trasmesse.
Varie telecamere di Perseverance hanno ripreso il volo. Eccone alcuni assaggi.
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Un possibile nuovo volo di Ingenuity è programmato, se tutto andrà bene, per questo giovedì.
L’elicotterò sarà portato lentamente ai suoi limiti, più in alto, più lontano, più veloce
Ci aspettano 4/5 settimane di attività con Ingenuity di sfide crescenti, prima del termine del periodo dedicato a questo veicolo.
Nei prossimi voli, probabilmente verso gli ultimi. saranno raccolti i suoni tramite i microfoni di bordo.
Zurbruchen conferma che il team non ha paura di spingere Ingenuity ai suoi limiti, anche se questo, alla fine, dovesse significare la perdita di controllo. Si tratta di un dimostratore tecnologico e sapere esattamente quanto i limiti previsti siano rispondenti a quelli reali è un’informazione preziosa a sua volta.
In termini di capacità di veicoli simili, al momento questo design di veicolo può essere evoluto fino a sollevare carichi tra i 20 e i 30 kg (50 pounds class). Oltre diventa particolarmente difficile “impacchettare” le eliche a causa delle loro dimensioni.
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la sostanziale differenza tra la polvere sollevata dai razzi del crane e dalla polvere non sollevata dalle eliche di ingenuity sta nel fatto che il vento nel primo caso è causato dai gas espulsi dai motori, molto densi e veloci, mentre nel secondo caso la portata massica d’aria e la sua velocità sono infinitesime. Forse gioca anche un ruolo la bassa pressione che “richiama” l’aria da sotto i rotori in modo più violento rispetto a quanto non succeda sulla terra, distribuendo velocemente l’energia tutt’attorno e lasciandone poca a livello del suolo
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Nel secondo volo si tenteranno i 5 metri di altezza e 2 metri di traslazione (in quello di oggi si sono raggiunti i 3 metri di altezza senza alcuna traslazione). Nel terzo volo 5 metri di altezza e 50 metri di traslazione.
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Il JPL riferisce che il volo di Ingenutity ha scrollato via una parte della polvere dai pannelli fotovoltaici, che ora producono maggiore energia:
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interessante!mi domandavo,sin dalla prima foto…si notano ancora i segni delle ruote di perseverance sul suolo marziano in prossimità di ingenuity (naturalmente, il piccolo elicotterò è situato al centro delle 2 strisce nel terreno) tuttavia…quanto tempo ci va su marte in genere,che le orme di un rover vengano cancellate dall’erosione del vento,o coperte da altra polvere,terra?per dire le “orme” di perseverance di febbraio,le prime, saranno ancora visibili dopo qualche mese?
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Con un piccolo sforzo di fantasia, mi immagino gli astronauti su Marte che esplorano il territorio con droni fpv collegati ad un head up display nel casco.
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teniamo presente che va trovata una utilità concreta per sviluppare un velivolo più complesso, magari raggiungere punti importanti non fotografabili da satellite, non raggiungibili dai rover, penso ad esempio a dei fianchi di valli dove l’erosione abbia portato in vista degli strati di roccia antichi. È comunque un piccolo velivolo e il rischio di perderlo per un problema è immensamente più grande rispetto a qualcosa che se si spegne non si fracassa
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Io sto pensando, per eventuali future missioni, ai lava tubes o comunque ad ognuna di quelle caverne che si vedono dall’orbita. Oltre che per andare in su, l’elicottero si può anche usare per andare in giù
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