MAVEN si prepara al lancio

Alcune domande, tralasciando esplicitamente la polemica “ancora su Marte”

  1. pare di capire dall’articolo che sara’ un satellite che rimarra’ in orbita, non un lander, vero?
  2. come mai trasportano tutto dal Colorado alla Florida con un aereo speciale? Non costerebbe meno usare un camion?
  3. scusami la piccola segnalazione ma “processamento” mi suona strano, tuttavia guarda da che pulpito, il mio Italiano e’ - a tratti - ridicolo

Esatto, sarà un orbiter che verrà posizionato in un’orbita di 150 x 6200 km.

Quindi che misurazioni effettuera’, dato che non entra nemmeno nell’atmosfera? Potra’ essere usato per fare relay di segnali radio da altre sonde?

Analizzerà l’atmosfera superiore del pianeta e come essa interagisce con il Sole, misurando i gas atmosferici, il vento solare e la ionosfera tramite la seguente strumentazione:

[ul][li]Particles and Field (P&F) Package[/li]

[list]
[li]Solar Wind Electron Analyzer (SWEA) - Misurazione degli elettroni presenti nella ionosfera e nel vento solare[/li]
[li]Solar Wind Ion Analyzer (SWIA) - Misurazione della densità e della velocità degli ioni del vento solare e della magnetosfera[/li]
[li]Suprathermal and Thermal Ion Composition (STATIC) - Misurazione degli ioni termici e di quelli a media energia[/li]
[li]Solar Energetic Particle (SEP) - Determinazione dell’impatto delle particelle energetiche solari sull’atmosfera superiore[/li]
[li]Lagmuir Probe and Waves (LPW) - Determinazione delle proprietà della ionosfera[/li]
[li]Magnetometer (MAG) - Misurazione dei campi magnetici della ionosfera e del vento solare[/li][/list]
[li]Remote Sensing (RS) Package[/li]

[list]
[li]Imaging Ultraviolet Spectrometer (IUVS) - Misurazione delle caratteristiche globali dell’atmosfera superiore e della ionosfera[/li][/list]
[li]Neutral Gas and Ion Mass Spectrometer (NGIMS) - Misurazione della composizione e degli isotopi degli elementi neutri e degli ioni[/li][/ul]

Fonte: Wikipedia

Non per fare il pedante, ma basta una semplice ricerca su Google Maps per rendersi conto che tra le due basi ci sono 1878 miglia e 27 ore interrotte di automobile (attenzione, automobile, non camion; ovviamente con un camion ce ne vogliono molte di più). Inoltre credo proprio che oltre ad essere nettamente più veloce sia anche meno dannoso per la sonda un trasporto aereo.
Sinceramente non so proprio capire come possa venirti in mente di usare il camion per una cosa così delicata.

Vittorio, sai non ho bisogno di Google Maps in questo caso, sono stato in entrambi i posti. In particolare in Florida parlavo con un camionista Russo che faceva Washington state - sud Florida di routine ed e’ una cosa normalissima, ci vogliono 4 giorni prendendo la I-80, qual e’ il problema?

Sono pero’ interessato, qualcosa che deve essere messo in cima ad una bomba a stadi che attraversa la barriera del suono e’ talmente delicato da non tollerare un trasporto su un camion? Hai qualche fonte a favore di quanto dici, vorrei capire quali analisi hanno fatto.

Come mi viene in mente? Boh basta guardarsi in giro; SpaceX si vede su Google Maps:

Mappa con ripresa a 45 gradi di Hawthorne, CA

ha un aeroporto proprio a fianco della sua fabbrica a Los Angeles dove realizzano tutte le parti dei razzi e delle capsule. Cosa usano per spedire tutti i componenti fino a McGreggor, rispedirli indietro ad Hawthorne, e poi rispedirli a Cape Canaveral come indicato dalla seguente mappa???

Percorso su Google Maps

…e basta con questi toni da inquisizione… possibile che ogni discussione debba ormai finire così?!

Come mi viene in mente? Boh basta guardarsi in giro; SpaceX si vede su Google Maps:

Mappa con ripresa a 45 gradi di Hawthorne, CA

ha un aeroporto proprio a fianco della sua fabbrica a Los Angeles dove realizzano tutte le parti dei razzi e delle capsule. Cosa usano per spedire tutti i componenti fino a McGreggor, rispedirli indietro ad Hawthorne, e poi rispedirli a Cape Canaveral come indicato dalla seguente mappa???

Percorso su Google Maps

E quale sarebbe l’aereo in grado di trasportare un Falcon 9?
Lascia perdere… non esiste, e anche esistesse non atterrerebbe (o meglio, non decollerebbe) mai da una pista di 1500m…

Premetto che sono un ignorante in materia. Ma azzardo la mia opinione in merito alla domanda legittima. Credo che trattandosi di un “carico” particolare, ossia unico e costoso, il requisito primario del trasporto sia la sicurezza del carico durante il viaggio. Immagino che in caso di incidente aereo si potrebbe recuperare ben poco, al contrario in caso di ( poco probabile ) incidente stradale si salverebbe viste le modeste velocità. Poi sarà questione anche di costo. Il fattore tempo credo sia ininfluente, visto che i lanci sono pianificati per tempo e ci si può prendere tutto il tempo.

Ok, questa è l’ultima discussione in cui mi metto, d’ora in poi solo richiesta informazioni e seguire le novità.

A me personalmente sembra una grandissima scemenza il fatto di caricare un satellite su un camion e farlo passare per più di mezza America quando hai sia il posto di partenza che quello di arrivo che si affacciano su piste d’aviazione. Inoltre il costo di un aereo cargo che ormai si è ridotto ai minimi termini e il tempo risparmiato per il trasporto che può essere dedicato alla messa a punto sul vettore fanno sì che (personalmente) ritengo una scemenza galattica utilizzare un camion per il trasporto di un satellite per eventi come quelli di questo caso. Inoltre va considerato il fatto che (credo) essendo un satellite destinato ad un altro corpo celeste e non per l’orbita terrestre abbia criteri stringenti di sterilità, criteri che possono essere garantiti solo con un trasporto rapido e non sicuramente con un trasporto via terra con magari sosta al McDonald di turno.

Detto ciò, mi asterrò dall’intervenire ulteriormente.

Per ogni tragitto da un punto A a un pinto B sulla superficie della Terra, esistono quasi sempre almeno due modi per compierlo: si tratta solo di scegliere il migliore. Ora, io gli unici camionisti che conosco sono quelli di Discovery Channel che guidano in Alaska, e a loro non affiderei neanche uno Sputnik, con tutto il rispetto per loro e per lo Sputnik, ma sinceramente mi pare che l’aereo sia più veloce, più sicuro e più adatto a conservare l’hardware in condizioni ottimali. Certo che un satellite può visggiare su gomma, può anche viaggiare su rotaia e se necessario può essere imbarcato su una bella nave…lo si può trasportare come si vuole, e proprio per questo mi viene da pensare che se qualcuno ha deciso, sicuramente non da solo, che il modo migliore era l’aereo, vorrà dire che il modo migliore è l’aereo. Forse costa meno, forse è più veloce, o la compagnia di cargo gli ha dato migliori garanzie sul trattamento del carico rispetto ai camion…non lo so.

Datevi una calmata tutti. Deve fare molto caldo in Italia e in California.

Riformulo meglio: a me la domanda di Alessio sembrava legittima, solo forse assolutamente ininfluente per il topic. La risposta che avete dato tutti è “beh, ci avranno pensato”, ma non è intrinsecamente meglio, almeno non al punto dal rendere la domanda completamente peregrina.

Ad essere onesti, c’è qualcosa nel modo in cui Alessio scrive, che fa uno strano effetto. Sarà che lo conosco e ci ho fatto l’abitudine ma non riesco a focalizzare cosa. Un po’ “inquisizione”, si. Ma di persone che da come scrivono sembrano dire “Ah, io si che saprei fare meglio” ce ne sono altre su questo forum. Se tutti dovessimo avere una reazione come quella di Albyz o Vittorio non posteremmo più.

Be real.

La domanda poteva anche essere legittima (forse non è magari l’aspetto più caratterizzante di un missione… ma non importa), ma non è possibile che ogni volta che qualcuno fornisce risposte ai “dubbi” debba sentirsi chiedere ripetutamente e con certi toni delle “fonti”… caspita ma che fonti ci si dovrebbero aspettare per una domanda come questa?! uno studio sul perchè per fare 1800km non doveva essere scartato l’aereo?! Eddai… non è questione di caldo qui o là, ma di modi…
Onestamente capisco la reazione di Vittorio… uno può chiedere quello che vuole ma se alla domanda “perchè è stato deciso di colorare un pannello di rosso piuttosto che blu” uno si sente rispondere “perchè sarà stata fatta una valutazione costi/benefici (ovviamente)” che “fonti” si chiedono ancora??

Se tutti dovessimo avere una reazione come quella di Albyz o Vittorio non posteremmo più? Io non risponderei più se ad ogni banale risposta mi dovessi sentire sotto inquisizione perché qualcuno è continuamente convinto che gli altri sia tutti incapaci…

Anyway, fine OT, torniamo a parlare di MAVEN che è certamente più interessante :ok:

Nelle fotografie l’arrivo di MAVEN al KSC:











L’installazione dell’antenna ad alto gudagno:



Mah, chiedevo all’autore dell’articolo (o chi a ne sapesse qualcosa) come mai questa scelta. Quello che proponi e’ ragionevole ma mi piacerebbe sapere veramente quali, fra le possibili opzioni, ha condizionato la scelta… A mio parere occorre ridurre il costo delle missioni spaziali.

Modifica:

OK vabbe’ mi scuso per l’off topic e per il tono in cui ho chiesto ‘citation needed’; Mike no qui fa abbastanza fresco (maglione la sera) quindi non ho scusanti di quel tipo. Pero’ questo forum da’ molti spunti sull’imparare cose nuove e mi sembra un peccato non provarci. Anche il mio prof di scienze delle scuole medie si lamentava del fatto che ponevo troppe domande in classe

http://www.youtube.com/watch?v=v__Fue-75cQ#

Chissa’ quali sono le bande radio usate da questa antenna, e quale e’ effettivamente il guadagno… la tecnologia non cambia da decenni, nessuna sonda ha mai usato antenne offset o configurazioni simili? Qual e’ la sensibilita’ delle radio utilizzate?