La pagina WeChat del CLEP comunica che alle 20.00 ora locale dell’ 11/07 l’orbiter di Tianwen è al suo 353° giorno di attività. La distanza tra terra e Marte è di 370,7 milioni di km, il ritardo nelle comunicazioni è di 20 minuti e 36 secondi. Il rover Zhurong ha percorso più di 410 metri, precisamente 410,025 metri.
è la prima volta che un rover fotografa il suo paracadute/componenti per la discesa?
No, lo fece anche uno dei due MER della NASA.
una cosa che mi ha sempre stimolato la fantasia sarebbe una missione che raggiunga una missione precedente. ad esempio un nuovo rover che va a fare visita alla Viking 1 per esempio o alla Pathfinder, fotografando poco più in la il Sojourner. per studiare quanto un artefatto umano muta, cambia, si rovina col passare degli anni. Ma penso sarebbe molto poco conveniente mandare una missione nello stesso luogo dove se ne è svolta un altra. probabilmente per questo genere di cose dovremo aspettare missioni con esseri umani, che si recheranno sui luoghi per fare foto, forse installare memoriali e svolgere ricerche analizzando i vecchi rover,lander,e altro materiale artificiale.
Un precedente ci fu: Apollo12
Ecco il paracadute!
Immagini letteralmente fuori dal mondo.
Semplicemente favolose!!!
Chissà se i venti e l’atmosfera leggera potranno spostare quel relitto
CLEP ha rilasciato un nuovo aggiornamento tramite WeChat.
Alle 23.00 ora locale del 17/07/2021 Zhurong ha percorso 509 m e si sta avvicinando alle dune sabbiose, oggetto del suo prossimo studio.
Il rover Zhurong è al 63° giorno di attività mentre l’orbiter Tianwen-1 al 359° giorno. La distanza Terra-Marte è di 375 milioni di km ed il ritardo nelle comunicazioni pari a 21 minuti.
Fonte:
Zhurong continua il suo viaggio verso sud. Ora ha percorso in totale 708 metri.
Zhurong è arrivato all’82° Sol di attività ed ha percorso 808 metri.
Tianwen è al 379° giorno ed il ritardo nelle comunicazioni è pari a 21 minuti e 23 sec.
Fine della missione primaria per Zhurong. Inizia la sua (prima) estensione.
Breve articolo che fa il punto della situazione, al termine del compimento della sua missione primaria.
L’articolo è già un “riassunto”, quindi, sottolineerei solo il fatto che è stata la prima missione in assoluto che prevedesse di orbitare su Marte per un’osservazione completa del pianeta, scegliere dove atterrare sulla superficie, e infine dispiegare un rover per condurre operazioni scientifiche.
Un grande successo innanzitutto tecnologico quindi, con nuovi obiettivi all’orizzonte .
In una vecchia proposta, il rover avrebbe potuto portare a bordo con sé un dispositivo sperimentale per scopi perlustrativi:
Purtroppo la tecnologia non è maturata in tempo e si è deciso di non dotare Zhurong di questo drone di accompagnamento.
Adesso la tecnologia è matura e una prossima missione potrebbe anche usufruirne.
La tecnologia è stata sviluppata in parallelo anche da un’altra agenzia spaziale, che ha mandato proprio quest’anno un dispositivo simile sulla superficie di Marte e sta operando con successo.
Alla fine di quest’anno verranno rilasciati pubblicamente molti dati sulla missione, presumo anche molte immagini e qualche video. Già prima potrà circolare qualcosa, perché i dati sono già distribuiti in forma ristretta.
Il LIBS di Zhurong
CNSA ha anticipato il silenzio radio delle sonde marziane in occasione della congiunzione di Marte.
Dal 15 settembre per 50 giorni non ci saranno notizie dalle sonde cinesi. La NASA ha un periodo più ristretto, solo dal 2 al 14 ottobre. La congiunzione sarà precisamente l’8 ottobre.
 
   
  