Moncalierese Razzi ad Acqua

Eccomi qui! Finalmente anche io ho deciso di darmi ai razzi ad acqua, anche spronato dal debutto di @astroTommyS. Visto che tutto ha bisogno di un nome, chiamerò questa attività “Moncalierese Razzi ad Acqua” (MRA), visto che io sono di Moncalieri (TO). Negli scorsi mesi ho accumulato un po’ di bottiglie e oggi ho fatto un giro al Self locale per cercare i materiali per la rampa di lancio. Ora, ho una domanda: secondo voi le canaline di derivazione per cavi elettrici reggono la pressione? Stagne sono stagne, poi io credo che quello che regge una bottiglia lo regge una canalina. Detto ciò, domani spero di fare le compere e il 28/29 fare un test di pressione su una bottiglia. Ciao a tutti!

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Ciao Neeeee!

Intendi i tubi corrugati?

Facci sapere qualcosa in più sul tuo razzo: multi-bottiglia o solo una? Multistadio? Sistema di recupero? Telemetria?

Comunque buon lavoro! Ti auguro che il tuo razzo possa partire e raggiungere Luca!! GO FOR LIFTOFF #ATRLV

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Io sono a soli 12 km da te, fammi sapere se dichiarerete una no flight zone, o se devo entrare nello shelter antiatomico :smiley:

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I tubi corrugati non credo possano reggere la pressione, quelli lisci on PVC probabilmente sì (so che qualche amatore li usa per fare razzi a zucchero e clorato).

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Grazie a tutti per le risposte! Comunque intendevo quelli lisci in PVC, che hanno tutta l’aria di tenere. Il razzo sarà monobottiglia e senza sistema di recupero. Probabilmente con aletta ad anello. Per @IK1ODO : come dice Guzzanti, la seconda che hai detto! :stuck_out_tongue_winking_eye:

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Lanci dal Colle della Maddalena?

No, ho individuato Le Vallere. Ampio spazio e a portata di bicicletta da casa mia

Aggiornamenti da Moncalieri. Negli ultimi giorni ho combinato un po’ di cose e ora ho abbastanza materiale per scrivere un bel post.

27 agosto: mentre su Internet si parla del raid dell’Area 51, io ho compiuto il raid del Self locale

Ho preso tubazioni, legno e altro materiale per costruire la rampa di lancio, che è l’elemento su cui mi sto concentrando

28 agosto: inizia il montaggio della rampa. Ho montato le tubazioni in modo da creare una “L”; su una estremità siederà il razzo e all’altra collegherò la presa d’aria. Attorno alla parte verticale del tubo ho piazzato delle fascette, le cui testine, circondate da un collare, tratterranno il razzo in pressione

Ho anche collegato il tubo a dei supporti di legno che fisserò in seguito ad una base di legno, ma per ora non lo faccio per non dover gestire aggeggi troppo ingombranti

29 agosto: dopo vari tentativi ho concluso che gli O-ring che ho comprato (e probabilmente tutti quelli in vendita) sono troppo spessi per stare tra il tubo e il collo della bottiglia. Allora oggi ho creato un giunto più o meno stagno con il nastro isolante e l’ho testato a bassa pressione (meno di 2 bar di pressione assoluta).

Il giunto:

Configurazione del test:

(Nelle foto si vedono i supporti in legno installati il 28)

Il giunto tiene abbastanza bene, ma qualche piccola perdita c’è. Anche il collare, fatto in carta di giornale, tiene bene. Chi non ha tenuto…

…è il connettore tra la canalina da 20 mm e il tubo da giardino, che è solo incastrato. Ora, la stessa cosa potrebbe accadere con le altre due connessioni, ma quando il tutto sarà fissato alla base i tubi saranno bloccati dalla struttura di supporto e loro due non dovrebbero darmi problemi. Quanto a quel pezzo, nei prossimi giorni mi inventerò qualcosa (probabilmente metterò delle fascette) e condurrò un test di rottura della bottiglia

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Credo tu abbia usato un tubo, o meglio canalina, per fili elettrici, quindi tenuta meccanica dei raccordi pari a 0. Può essere a tenuta stagna, questo si, ma non credo resista a pressioni elevate senza perdite. Direi che puoi bloccare i tubi su un supporto di legno, ma poi dovrai nastrare le giunzioni magari con dello stucco/mastica per chiudere fughe di gas, che si aggrappi alla plastica.
L’alternativa l’uso di tubi in ferro zincato o rame.
Agganci la canna ad una valvola da giardino, (con la riduzione per fissare la canna con una fascetta, quindi la composizione valvola, vite, manicotto, vite e curva ampia (non si sono solo quelle a gomito), quindi un tronchetto già a misura. Canapa, pasta apposita o vernice per le guarnizioni. Tengono ogni tipo di pressione. Potresti anche usare il teflon, potrebbe bastare.
Per il terminale tubo/bottiglia, non ho capito bene come hai fatto, quindi non saprei come farlo, dovrei “gingiarci” un pò.
Per il rame non ti so essere d’aiuto, ma si potrebbe fare.

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Ricordami a che pressione porti la bottiglia prima del lancio…
Perchè visto che la questione è apprezzata potrei disegnare un kit per il pad da stampare in plastica :slight_smile:

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@Starcruiser grazie dei consigli, ma per ora sto cercando di arrangiarmi con quello che ho e senza usare materiali troppo difficili da lavorare. Per ora le giunzioni tengono e con le fascette ho fissato il giunto che è saltato ieri. Fissando la base di legno risolverò il problema anche per gli altri due
@bigshot grazie per l’offerta, ma al momento non ho la stampante 3D. E poi non ho neanche progetto definitivi, con i materiali “classici” ho un po’ più di fluidità sui progetti

Se dovesse servirti, la mia è a disposizione :slight_smile:
Probabilmente lo sai, ma i tubi in PVC si incollano con il Tangit, colla apposita. E’ tossica, ma basta farlo in aria aperta. Il punto di incollaggio diventa più robusto del resto.

Stamattina ennesimo test a pressione. Sto cercando di arrivare ad un sigillo decente per la connessione alla bottiglia e oggi ho toccato i 4 bar di pressione assoluta. Siamo ancora lontanucci da far esplodere la bottiglia

Qualche foto:

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Un futuro come progettista di rampe spaziali.
Dimenticavo che esistono i tubi flessibili per il gas, quindi ancora più sicuri di una canna per l’acqua, in caso di pressioni elevate. Poi essendo flessibili ed allungabili sono più facili da maneggiare.
Questo perché se la passione avanza, dalla pompa a mano della bicicletta si passerà al compressore, quindi a tubazioni più professionali e meno raffazionate. Fino poi ad un quadro di comando con manometri e comandi elettrici per il controllo a distanza, telecamera in real time dei punti nevralgici e sul razzo stesso. alla fine del percorso c’è solo l’immancabile topolino nell’ogiva. :slightly_smiling_face::slightly_smiling_face::slightly_smiling_face:

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Ragazzi è con grande onore che vi annuncio che siamo in diretta per un test di pressione qui: https://discord.gg/8NWbP78

@riki2048ksp mi detto di mettere questa immagine:


<<< TEST IN CORSO >>>

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Negli ultimi giorni ho tentato un po’ di diverse configurazioni per il sigillo tubo bottiglia, e oggi ho finalmente testato il teflon, come suggeritomi da @Starcruiser, @EmaDipi e @astroTommyS.
Durante il solito test con la bottiglia nel bidone del verde, ho toccato i 4 bar, subito stroncati dalle solite perdite. Stavolta però si sono manifestati un paio di segnali che inizialmente non ho colto: la botttiglia non era bagnata, come succedeva spesso a causa dell’acqua che usciva dal sigillo, e usciva acqua dal tubo. Ho comunque deciso di procedere e fare una prova in configurazione di lancio, con la bottiglia piena per un terzo e in verticale, fuori dal bidone.
Allora ho capito cosa era successo prima. Con la rampa all’aria aperta ho sentito che l’aria usciva da un sigillo tra tubi, non da quello con la bottiglia!
Questo spiega quanto accaduto durante i test statici: il tubo di lancio e l’acqua dividevano l’aria in due, ossia una sacca presente nella bottiglia e l’aria nel tubo. Dato che il sigillo della bottiglia ora funziona, la sacca d’aria è rimasta in pressione e l’acqua non è uscita (bottiglia asciutta) e la perdita dal tubo ha fatto abbassare la pressione dell’aria in esso contenuta, aspirando l’acqua nel tubo.
A questo punto devo sigillare meglio le connessioni dei tubi. Userò ancora il teflon, ma non ho ancora potuto mettere in pratica questa soluzione perché dovevo uscire. Dovrei farlo domani o domenica

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Ok, ammetto di non essere stato molto diligente con la documentazione negli ultimi tempi :sweat_smile:, ma non è successo niente se non test a pressione simili a quelli già descritti, intervallati da pause di inattività. Dopo le scoperte del l’11 settembre, credo di essere riuscito a risolvere tutti i problemi e di essere in grado di lanciare.

22 settembre:
dopo aver sigillato con il teflon le connessioni tra canaline, aveva cominciato a perdere il giunto tubo da giardino-canalina. Esso fino ad allora consisteva della gomma da giardino incastrata su un adattatore per canaline elettriche di diametro poco maggiore, il tutto tenuto insieme da uno stretto collare per tubi. Il problema era che il collare aveva deformato la canalina che non riusciva più a formare un giunto stagno. Per cui ho tagliato via la parte di canalina “malata” e collegato canalina e gomma da giardino costruendo l’adattatore mostrato in questo schema:

Ho preso un tappo di penna forato e a ogni estremità l’ho ispessito con il teflon. L’ultimo strato è fatto di uno pezzo di gomma preso da una camera d’aria tenuto insieme con il nastro adesivo (il teflon mi stava finendo e quando infilo il teflon si sfalda, così lo proteggo). In questo modo posso incastrare ad un’estremità il tubo da giardino (tenuto insieme anche con un collare di acciaio) e all’altra la canalina.

Sistemata la parte pressurizzata, ho rivolto la mia attenzione al completamento del sistema di distacco. Come avevo già detto, il razzo è trattenuto in posizione dalle testine di una serie di fascette, che non si aprono grazie ad un collare che le circonda.

(In foto si vede sulla rampa il nome di @EmaDipi) Per rilasciare il razzo il collare deve essere tirato giù, cosa che viene fatta a mezzo di sette fili che confluiscono in un anello di plastica

Per poter abbassare l’anello, e di conseguenza il collare, ho creao una puleggia attaccando un collo di bottiglia all’anello, in modo da creare una carrucola doppia per il filo di lancio, composto da quattri fili più piccoli

23 settembre:
ho fatto una prova generale della rampa, solo senza lanciare la bottiglia. Tiene 4 bar di pressione assoluta senza problemi, poi comincia a perdere seriamente. Però posso dirmi soddisfatto.

Con la rampa ultimata, ho costruto il mio primo razzo, l’Ombra (R001Aα):

@astroTommyS

Infine, ho rinominato le due bottiglie per i test T001 e T002 ( quest’ultima è quella del test di oggi)

Ecco qui un file Excel che cercherò di tenere aggiornato: https://drive.google.com/open?id=1VzFYgFKDQnwrzjERH4qHGz_y45c_gN5T

Probabilmente domani pomeriggio cercherò di lanciare dal parco di Le Vallere verso le 16:30

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Laciato!

24 settembre:

oggi sono uscito di casa alle 15:50 e ho raggiunto il parco di Le Vallere in bici. Mi sono messo in un grande prato, a qualche decina di metri dagli alberi. Non c’era quasi nessuno

Razzo in rampa:

E lancio (16:30 circa):

Il razzo ha volato per 6,25 secondi e poi è ricaduto di punta, segno che le alette lo rendono aerodinamicamente stabile. Il razzo non si è molto danneggiato, ma in compenso si è spezzato il filo di lancio. L’ho legato di nuovo e non ha più dato problemi. È stato bellissimo, quando ho tirato il filo il razzo è sparito lasciando solo una nube di goccioline d’acqua che ricadevano a terra. Era esploso? Dov’è finito? E poi l’ho rivisto, mentre stava ricadendo a terra stabilizzato dalle alette per poi impattare. Wow!

Secondo lancio, volo di 5,25 secondi:

E terzo, 4 secondi:

Ho quindi tentato un quarto lancio, e volevo filmarlo da molto lontano. Però al primo tentativo il razzo non si è staccato dalla rampa in quanto il sigillo a quel punto si era deformato e il grasso che avevo messo all’inizio dei lanci non faceva più effetto, quindi c’era troppo attrito. Ho depressurizzato il razzo, ho smosso un po’ il sigillo e ho ritentato il lancio, ma niente. Allora ho estratto il razzo dalla rampa, ed è stata dura, ho sistemato il sigillo con il nastro adesivo e ho rimesso il grasso. A quel punto il razzo è partito, ma non ho potuto filmarlo perché il telefono si era scaricato. Sono quindi tornato a casa.

Il razzo ne è uscito un po’ ammaccato, la punta è un po’ schiacciata e attorno al collo della bottiglia pressurizzata ho piegato leggermente la plastica. Anche le alette sono storte. Comunque niente che gli impedisca di rivolare dopo qualche riparazione:

Qui trovate i video completi e il file Excel aggiornato: https://drive.google.com/open?id=1VzFYgFKDQnwrzjERH4qHGz_y45c_gN5T

Ora vorrei concentrarmi su varie cose, quali paracadute, sigilli razzo-rampa più durevoli e più resistenti (oggi ho lanciato sempre a 4 bar, oltre perdeva). Ma ragazzi, che bello!

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Complimenti! :slight_smile:

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