Una possibile spiegazione potrebbe essere la seguente?
Se i lati corti (passatemi il termine) del KBO sono per qualche ragione molto meno ricoperti di polvere (e di conseguenza più luminosi) dei lati lunghi la loro maggiore riflettività rispetto a questi ultimi compenserebbe la minore luminosità totale dovuta alle dimensioni inferiori rendendo di conseguenza piatta la curva di luce.
Paolo, la vedo difficile. Le variazioni di magnitudine normalmente osservabili sono di parti per mille. Bisognerebbe davvero fare un fine tuning per ottenere una curva piatta da un oggetto ruotante, salvo essere perfettamente sferico e con la superfice omogenea. O non ruota (e sarebbe qualcosa di unico), o c’è qualche altra spiegazione.
Una rotazione estremamente lenta, nell’arco di anni per intenderci, tale da non essere rilevabile nelle curve di breve periodo. Raro se non unico, ma non impossibile.
Uhm…la curva di luce è stata osservata per diversi giorni, mi sembra difficile, bisognerebbe valutare la sensibilità dello strumento e di conseguenza calcolare quanto dovrebbe essere lenta la rotazione per giustificare il mancato rilevamento di variazioni.
Il periodo di rotazione di Mercurio è 2/3 di quello di rivoluzione. Ipotizzando una proporzione simile per Ultima Thule potrebbe apparire quasi fermo per mesi o anni.
Le ultime due, soprattutto la penultima, potrebbero essere molto nocive con un flyby a soli 3000km.
Comunque una nuvola di polvere stabile per qualche miliardo di anni, nella mia ignoranza, non e’ probabile quindi c’e’ qualche speranza che la sonda non ci si schianti contro.
Per me quelle ragionevoli sono due: o non gira o e’ sferico.
Sostenere che NT sia sferico è solo apparentemente l’ipotesi più semplice, perché per difenderla occorrerebbe aggiungere un’ulteriore spiegazione del fatto che sulla base delle osservazioni condotte da terra sia (seppure ipoteticamente) risultato altro:
team members say MU69 may not be not a lone spherical object, but suspect it could be an “extreme prolate spheroid” – think of a skinny football – or even a binary pair.
Mentre è interessante scoprire quante possibili spiegazioni si possano escogitare per render ragione di questo “mistero” (perché un corpo non sferico in rotazione non ha una curva di luce?) - e, da questo punto di vista, chi più ne ha più ne proponga -, credo che sia metodologicamente importante, per chi, come noi, non ha né mezzi né conoscenze per andare oltre le ipotesi, non avere un’opinione.
In attesa che chi è del mestiere ci possa dire qualcosa di più
Magari è UT è solo molto omogeneo. Se avesse con ottima approssimazione la forma di un solido di rotazione, il cui asse coincide con l’asse di rotazione, la curva di luce sarebbe piatta.
Oppure potrebbe esserci un altro oggetto sferico più lontano che, in prospettiva, occupa la stessa porzione di cielo dietro UT. Questo spiegherebbe la curva di luce piatta (che difatti sarebbe quella dell’oggetto sferico e non di UT), ma è un’opzione un po’ improbabile
Emily invita inoltre a valutare con attenzione le immagini disponibili in questa fase, in cui Ultima Thule è ancora puntiforme, perché LORRI ha una ampia point spread function.
Che gioia, condividere con tutti voi l’attesa di qualcosa di meno prosaico del banale Capodanno… aspettiamo insieme le foto, e la soluzione dell’affascinante mistero !