è iniziato il riversaggio dei documenti ottenuti da wikileaks e già ballano delle poltrone e si assiste ai primi scivoloni politici.
(piccola parentesi: Anderson annuncia grandi rivelazioni, i giornalisti tutti li col taccuino alla mano pronti a scrivere…
Anderson :“berlusconi fa i festini!”
giornalisti: "ma baffangule va! e queste sarebbero news? ")
tornando seri.
mi preoccupa un pò quello che potrà accadere a livello internazionale e anche quelle voci che già girano di possibili complotti e bla bla bla…
a chi fa comoda tutta questa confusione e i possibili guai che ne possono conseguire?
possibile che in realta possa esser, come suggerito da qualcuno, una scusa per bloccare la crisi economica mondiale giunta oramai ad una situazione di stallo? se i rapporti si gelassero, si potrebbe ritornare indietro su alcuni passi, cosa che potrebbe esser gradita dall’economia…
wikileaks è nata con uno spirito differente da quello del “fare confusione”.
le informazioni che fornisce sono spesso documenti classificati che permettono a noi di capire che effettivamente ci sono delle mani dietro alle cose che accadono nel mondo. delle mani che spesso decidono come devono andare le cose, fuori da una logica magari più comprensibile a noi.
io spero che wikileaks incoraggi una reazione ad una maggiore trasparenza della politica e delle istituzioni. ma questa trasparenza deve essere un bisogno sentito dal “basso”.
Ci sono anche molti messaggi relativi ad “attivita’ spaziali”, ma non sono ancora disponibili, se ho capito bene.
A prescindere, io piu’ invecchio e piu’ divento repubblicano, ma questa cosa che un tizio qualunque possa sconquassare il mondo senza prendersi alcuna responsabilita’, manco quella morale, la trovo un po’ inquietante. Assange sta a Woodward e Bernstein come Cronaca Vera sta al New York Times.
Non condivido.
Lui ha fondato solo il sito. I materiali non li “cerca lui” se li ha è perchè qualcuno nelle amministrazioni li fa uscire.
Si potrebbe discutere se certe cose sarebbe “meglio” non saperle. Ma io credo che verità e trasparenza in un mondo a risorse scarse siano beni e valori da difendere.
:OT
Mi chiedo appunto CHI le abbia fatte uscire…
E perchè…
E perchè solo ora…
E perchè solo quelle…
Che il nano fosse una marionetta di bush putin e gheddafi si sapeva da decenni, se solo i TG fossero muti si sarebbe capito con la mimica facciale, o con una semplice analisi logica delle mosse politiche intraprese all’estero: i vari kapò, la crisi economica con la finlandia per una battuta di spirito, lo sputtanamento di un vertice della FAO con le parole “striangiamo perchè ho fame”…
All’estero è pubblicamente sbeffeggiato da tutti, da anni, almeno quanto Fede da noi.
Il punto è che tutto a un tratto questa cosa riceve il bollo dell’ambasciata americana, e di colpo tutte le sparate sono vere.
Mi viene da pensare che stiano allestendo un altro sipario dietro a quello ormai mascio e fatiscente.
Un sipario per i prossimi vent’anni, come quando vent’anni fa quella cariatide di Craxi venne soppiantata a furor di popolo da un imprenditore di successo, pieno di sorrisi battutine e amicizie…
Ma quello che rimane invisibile è il dietro le quinte: il sipario cambia ma sempre paravento rimane!!
/OT
Tornando a noi: questo forum, questa community, mi è sempre piaciuta perchè è assolutamente apolitica, o perlomeno le poche discussioni politiche riguardano “chi ha la direzione migliore: ESA o JAXA?”
Vi prego, continuate così.
Non fatevi infangare da tensioni politiche, opinioni e aria fritta.
Qualcun aveva definito questo sito “un forum di ingegneri”.
Ricordiamoci che la politica NON E’ una cosa da Ing., anzi ricorda pericolosamente la teoria delle stringhe, con tutte queste dimensioni che saltano fuori man mano che si scava…
Non fatevi infangare da tensioni politiche, opinioni e aria fritta.
Qualcun aveva definito questo sito "un forum di ingegneri".
Ricordiamoci che la politica NON E' una cosa da Ing., anzi ricorda pericolosamente la teoria delle stringhe, con tutte queste dimensioni che saltano fuori man mano che si scava
Ma credo che non si stia facendo un discorso politico.
Piuttosto io con le mie affermazioni volevo capire se anche voi foste del parere che in un mondo ipotetico di istituzioni chiare e trasparenti sarebbe meglio vivere. Non succederebbero tutte queste cose. E questa iniziativa nemmeno sarebbe esistente.
Concordo sul fatto di non farsi trascinare in discorsi politici che nulla hanno a che vedere con questo forum, ma permettimi di dissentire sulla tua affermazione che la politica non è cosa da ingegneri…perchè un ingegnere non può far politica?
Dal punto di vista storiografico e rimanendo in topic con il forum sarà interessante vedere cosa c’è stato dal '66 ad oggi e che tipo di rapporti sono sorti in ambito spaziale fra le varie potenze, magari nulla di sconvolgente ma un dietro le quinte è comunque “interessante” dal punto di vista storico.
Con il tempo tutti questi rapporti diventano di pubblico dominio. Per esempio, la rivelazione che durante la Seconda Guerra Mondiale esisteva il servizio segreto Ultra che decodificava i codici delle macchine Enigma naziste, non è proprio recentissima ma è arrivata dopo che si erano sprecati fiumi d’inchiostro per capire i come ed i perché di certe azioni spesso vanificando quanto era stato scritto prima.
Ma se a mè poco mi tange, in diplomazia è diverso. Comunque, se uno stato dovesse sentirsi offeso, allora perché non pubblica i SUOI archivi, così anche gli USA si sentiranno offesi e pace sarà fatta, no? Credo che se qualche stato, politico, ecc., si sentiranno offesi, allora sono degli ipocriti.
Comunque stiamo a vedere cosa salta fuori e, nel nostro caso specifico, quanto potranno modificare sulle nostre conoscenze astronautiche.
Concordo pienamente!
A meno di vivere nel mondo delle favole, tutti sanno che quel che si dice fra diplomatici (amiche o nemiche che siano le nazioni) non corrisponde alla verità ma semplicemente a quel che fa comodo dire in quella situazione e in quello stato delle relazioni
sotto sotto pero anche la parte politica è interessante, perchè il settore spazio e ancora “monopolio” dei governi.
che succederebbe se si scoprissero altarini su iss e altre missioni che danneggiano o avvantaggiano tal paese o tal impresa… anzi, credo che certe storie di favoritismo si siano effettivamente realizzate e forse neanche tanto celatamente.
ma se uscisse un documento che parla di un eventuale separazione dalla sezione russia per cause politiche “speciali”, quanto meno si avrebbe un peggioramento dei rapporti tra le due grandi agenzie.
questi “raggelamenti” nei rapporti potrebbero far comodo a molti.
Fra la mole di dati che verranno divulgati sono presenti 1231 cablogrammi con soggetti inerenti “attività spaziali”, di cui:
23 riguardanti l’Agenzia Spaziale Europea
23 riguardanti l’Outer Space Committee (UN)
37 la NASA
stavo proprio pensando che tutta sta faccenda e troppo “grande” anche solo per azzardare un 'ipotesi.
allo stato attuale può succedere di tutto e niente, non ci resta che aspettare e vedere che succede o almeno di avere altre carte in mano.
intanto però una cosa si può affermare: è partita la caccia ad assange, è questo viene spontaneo associarlo ad un tentativo di fermare il “guastafeste”.
Forse ottenere documenti riservati non è così semplice come scegliere dal catalogo di una biblioteca l’argomento che interessa e passare a ritirare i volumi.
Comunque io sottolineo solo una cosa e poi chiudo qui i miei interventi.
Assange è riuscito finalmente a mettere d’accordo USA e Cina almeno su un argomento: la libertà di stampa e di diffusione delle informazioni deve essere limitata necessariamente.
Stiamo parlando di una potenza che rappresenta nell’immaginario collettivo il mondo occidentale e dall’altra parte una potenza che ha invece nelle sue contraddizioni anche quella di avere incarcerato un Nobel per la pace (Liu Xiaobo).
Il mondo è pieno di contraddizioni e una di queste è quella che si sta verificando adesso: la interpol ha spiccato un mandato d’arresto internazionale contro A. sulla base di alcune (legittime) denunce di violenza sessuale. Occupandomi personalmente di queste cose vi posso dire che per scomodare la Interpol a spiccare un mandato del genere per una denuncia così “limitata” e non suffragata da fatti alcuni è necessario che dietro ci sia qualcosa.
Io credo che in un epoca come questa non ci si possa aspettare che esistano ancora due livelli di informazione, un piano noto ed uno “segreto”. Internet mischia e sovrappone tutte queste cose e rende impossibile o molto difficile avere una “segretezza” permanente.
Nel pensare ad una società del futuro questa evidenza è necessario tenerla da conto. Altrimenti si deve chiudere tutto ed informativamente parlando adottare un regime di stampa modello cinese, dove tutto è filtrato.
Finchè la libertà di stampa è sancita nelle costituzioni, si ha il diritto di diffondere informazione. E questo genere di informazione in primo luogo.
Certamente wikileaks è solo la voce di un problema. Che forse non dovrebbe nemmeno esistere.
Ma si deve riflettere su quel problema. Non sulle informazioni in se.
")
