questa infografica della missione è semplice e
fatta bene!
Lucy è stata incapsulata nell’ogiva.
Ed è anche stata installata sull’Atlas,
Qui c’è un preprint molto tecnico di come è stata preparata la traiettoria per questa missione.
È un paper abbastanza complicato da leggere, molto tecnico, che però evidenzia i metodi classici di preparazione e le incongruenze tra vari metodi di calcolo, a seconda delle approssimazioni che fanno (errori che rientrano nei limiti previsti, niente di preoccupante).
Un’immagine in particolare, che allego sotto, è utile per far capire perché sono questi gli asteroidi scelti da visitare.
Spesso siamo abituati a guardare le orbite dei corpi celesti e delle sonde dall’alto, appiattendo tutte le orbite nel piano dell’eclittica. Questo purtroppo è ben lontano da essere la realtà, le orbite hanno sempre un’inclinazione di cui va tenuto conto. Le orbite degli asteroidi scelti intercettano il piano dell’orbita di Lucy tutti più o meno nella stessa zona. Se un asteroide passasse molto più in alto o in basso rispetto al piano di Lucy, per la sonda sarebbe impossibile da visitare, perché le manovre di cambio di piano orbitale sono costosissime in termini di carburante.
nel video di scott manley relativo alla missione si vede bene quello che dici
A beneficio degli utenti del forum che vivono in zona.
Pronti al lancio fra meno di 24h
GO LUCY!
Tory Bruno spiega che RAAN è la salsa segreta per ottenere inserimenti in orbita più precisi del settore.
Atlas V sarà in grado di lanciare Lucy in qualsiasi momento all’interno della finestra di lancio, e comunque intercettare la corretta traiettoria interplanetaria con precisione.
Videino del lancio
Gli altri non li metto che sono rappresentazioni grafiche.
La placca.
I momenti (freddini) della conferma del dispiegamento dei pannelli solari e dell’AOS del DSN.
Comunque non so perché nel tweet abbiano scritto che il RAAN steering aiuta ULA ad essere così precisa visto che nulla centra con la precisione. Infatti Tory non ha mai parlato di precisione.
Il RAAN steering serve solo ad avere una finestra di lancio più ampia, facendo in modo che il vettore si riporti sul piano orbitale giusto partendo in anticipo o in ritardo.
Tra l’altro non è una particolarità di ULA, anche l’Antares di Northrop Grumman è in grado di eseguirlo, come si può notare dai lanci verso la ISS che hanno una finestra non istantanea ma lunga (mi sembra) 5 minuti.