EVA 72: ISS upgrades III

Si parte per questa EVA tra poche ore!

Protagonisti Kathleen Rubins (ormai alla sua quarta EVA) e Soichi Noguchi (anche per lui quarta sortita in EMU)

  • INSTALLAZIONE SUPPORTO iROSA 4B

Ariecccoci cò sti benedetti supporti…
Prima cosa da fare, sarà finire l’istallazione del supporto per i futuri iROSA. Si era lasciato infatti a metà il lavoro previsto durante la EVA precedente, montando solo una delle due modifiche preventivate (quella alla base del pannello 2B).

Usciti dall’airlock, si va quindi spediti presso il segmento del truss P6 anche questa volta.
Troveranno presso pannello 4B il primo elemento della struttura già assemblato, ma ancora da fissare alla base del pannello fotovoltaico e tutta la trafila di sequenze per terminare il lavoro (trovate tutto nel link sopra).

Finito il lavoro su 4B, si ritornerà sul 2B per dare una controllata ed una “stretta” ulteriore ai bulloni.

Al momento, si può mettere in conto solo l’esperienza fatta con il montaggio di uno di questi supporti. L’installazione sembra essere pittosto ostica e questa fondamentalmente, sarà la mansione da svolgere che detterà i tempi per la scaletta di tutte le attività successive.

Con all’attivo solo l’esperienza fatta con un kit di modifica, ci sta che magari fanno tutto con tempi molto più rapidi a questo giro… :crossed_fingers:)

  • RIPOSIZIONAMENTO CONDOTTI AMMONIACA (P5/P6)

Rimaniamo in zona esterna Portside.
Tra i segmento del truss P5 e P6 si dovra rimuovere una vecchia conduttura flessibile che fu installata nel 2012, per isolare il radiatore del pannello solare 2B e determinare se ci fossero delle perdite nel circuito di un radiatore (spoiler: NO. il colpevole era una pompa)

Nella immagine sopra, quella gialla verrà rimossa. Quella azzurra (attualmente collegata solo con un connettore, quello in alto) verrà spostata e prenderà il posto della gialla.
Sotto, un’immagine dei connettori (QD: quick disconnect) che gli astronauti dovranno manipolare:
Quick Disconnect

Prima di fare questo però, bisognerà spurgare i residui di ammoniaca all’interno di quest’ultima (che ripeto è l’unica effettivamente collegata al circuito. La celeste è solo "a penzoloni).

Per fare questo, si aggiungerà questa prolunga che ad un estremo ha un ugello:


La parte con l’ugello verrà agganciata ad un corrimano al lato opposto dello scenario di lavoro (bisogna evitare qualsiasi contaminazione delle tute EMU. La tossicità dell’ammoniaca pura è massima).

(perdonatemi, ma a sto giro solo paint e screenshot blandi)

Una volta che gli astronauti saranno al riparo, si aprirà la valvola del QD che fino ad ora conteneva il residuo di ammoniaca nel tubo e si opererà al venting (spurgo, rilascio, sfogo ecc ecc).
Venting fatto, il tubo vecchio (giallo) si avvolge intorno ad una cassetta degli attrezzi per essere riposto all’esterno dell’airlock, il tubo celeste prende il suo posto.

  • RICONNESSIONE CAVI PAPOS BARTOLOMEO

Durante la EVA 69, furono collegati i cavi della piattaforma esterna Bartolomeo, ma con successo parziale. Si ritornerà quindi all’esterno del modulo Columbus per ritentare la connessione di due dei connettori. Unica immagine a corredo, un connettore mostrato durante il briefing NASA.
Bartolomeo Jumpers
Per le altre immagini relative alla installazione di Bartolomeo e dei cavi coinvolti, vi rimando al link sopra.

-----------------se tutto va bene, da qui è tutto “grasso che cola”-----------------

  • ROUTING CAVO TELECAMERA CP9

Poco da dire (ma solo perchè non ho approfondito la cosa), ci sarebbe da sistemare il percorso di un cavo per la trasmissione dati di una telecamera (CP9) posta allo zenit del truss, lato portside:

  • SOSTITUZIONE ANTENNA WETA

Una delle 3 antenne per la ricezione wireless delle immagini da alcune telecamere, ha smesso di funzionare. Si tratta di quella posta sul Node 1 (Unity) e si procederà alla sostituzione in toto dell’apparato. Anche qui poco da dire per mia ignoranza.

Mi dispiace davvero non essere stato al mio meglio nella presentazione di questa EVA, ma la vita reale spesso più che bussare alla porta, la sfonda a calci.

Oltre a questo ho anche “perso tempo” a capire il perche di quel cambio di tubi per il circuito di raffreddamento tra P5 e P6, ma lì aprirò un tread a parte e mi piacerebbe discuterne con tutti voi.

Tutte le immagini usate sono a credit NASA
Baci!

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La lista delle task programmate

EVA72-3

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Parecchi pixel danneggiati sulla Helmet Camera in HD. Da un lato mi viene da dire “normale” visto che è parecchio esposta all’ambiente esterno, però è solo la seconda volta che la usano giusto? Forse era già da molto tempo sulla ISS e quindi già degradata?

P.S.: immagini comunque spettacolari!

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