Il lanciatore era dotato di un solo booster, seriale B1063 al volo n. 21. È ritornato in servizio 186 giorni dopo la missione Sentinel-6 Michael Freilich e successivamente volerà per la missione Double Asteroid Redirection Test (DART). Il tentativo di recupero su chiatta oceanica “Just Read the Instructions” è RIUSCITO.
(Traduzione automatica) Un lotto di 60 satelliti per la mega-costellazione Starlink, il progetto di SpaceX per il sistema di comunicazione Internet basato sullo spazio.
Come booster viene indicato B1063, che ha lanciato Sentinel-6 da Vandenberg e dovrebbe servire a novembre di quest’anno DART, sempre da VAFB.
In effetti i booster disponibili sono (il .x è il volo escluso Starlink 28)
B1062.1, che verrà usato per GPS III SV05 a giugno. Come tempi di refurb ci siamo perchè il primo volo, sempre un GPS SV04, è di novembre 2020. Probabilmente essendo un carico militare (GPS è sia militare che civile) sia stato richiesto che non ci siano altri voli;
B1061.2, che è dedicato per ora alle missioni abitate, quindi giustamente non vola per precauzione;
B1060.7, che però ha volato il 2021-04-23T22:00:00Z e quindi con la data del 2021-05-25T22:00:00Z farebbe un turnaround di circa 30 giorni (fattibile, basta vedere B1058 che tra settimo e ottavo volo ha impiegato 38 giorni e 27 tra sesto e settimo);
B1051.10 e B1049.9 hanno appena volato e hanno rimosso le landing leg, impossibile quindi un volo, per di più considerando il turnaround rispettivamente a 15 e 22 giorni.
Può anche essere che la missione slitti di qualche giorno e sia possibile usare B1060, però se B1063 è già statto spostato da Vandenberg a Cape allora useranno quello, probabilmente anche riassegnando ad un altro seriale a DART.
Pensavo infine che non avessero mosso il booster ma i satelliti, lanciando quindi in orbita polare da Vandenberg uno stack di 60 satelliti, ma probabilmente o non hanno il permesso della FCC (come invece non era servito con Transporter-1 perchè i satelliti erano 10) o i lanci in orbita polare degli Starlink saranno da Cape, anche se la posizione della chiatta andrà studiata bene. Ma sto divagando.
Lo static fire è stato effettuato anche se è solo il secondo volo per lo meno in quanto sono stati scambiati dei motori da come si è visto durante il trasporto del booster da Vandenberg a Cape Canaveral.
Sai quando è iniziato il trasporto da Vandenberg? Perchè di solito qualcuno spotta il booster in giro per gli USA e a questo giro non mi sembra di aver visto nulla in giro.
Già che ci sono ti chiedo il perchè hanno cambiato i motori (a parte il problema dei boots di febbraio la cosa della lacca era pre Sentinel-6 e quindi in teoria dovrebbero aver sistemato all’epoca) e se il booster rimarrà a Cape e ne verrà riassegnato un altro a DART, dato che sarà probabilmente l’unica missione sulla costa ovest dell’anno, mentre di Starlink e altre missioni da lanciare ci saranno e partiranno da Cape.
Sullo scambio dei motori non so nulla, una possibilità potrebbe essere che abbia ceduto dei motori a B1061, il booster di Crew-2, in quanto era stato detto durante una conferenza che 3 motori (quelli che si accendono in fase di recupero e che quindi vengono accesi più volte e sono più sollecitati) erano stati sostituiti. Però è solo una mia speculazione.
Per quanto riguarda DART non lo so, questa estate dovrebbero incominciare con i lanci di Starlink in orbita polare e qualcuno potrebbe essere da Vandenberg, però DART è stato rimandato a fine novembre quindi potrebbero anche utilizzare un booster che non ha ancora volato. Per novembre dovrebbero avere un ampio inventario di booster tra cui scegliere.
Grazie mille! Hai anche risposto ad una domanda che mi facevo da tempo, ovvero se avrebbero lanciato tutta la costellazione da Cape, senza sfruttare Vandenberg che per i lanci polari è sempre stato utilizzato.
Il vantaggi principali di lanciare da Vandenberg gli starlink sono 2: la vicinanza con il sito di produzione degli starlink e la maggior capacità di carico che si traduce nella possibilità di lanciare un numero maggiore di satelliti starlink in quanto non devono effettuare una manovra di dogleg (manovra per evitare la terra ferma). Poi ogni lancio effettuato da Vandenberg è anche un lancio in meno che deve essere effettuato da Cape Canaveral in orbita polare, che libera quindi uno slot di lancio per un orbita con inclinazione di circa 53 gradi o 70 gradi, lanci che devono comunque effettuare.
Con un po’ più attesa del solito (speriamo non ci siano stati problemi al F9), SpaceX conferma data e ora di lancio.
Il booster come già discusso sarà B1063, mentre una semiogiva ha preso parte a 4 missioni Starlink (la prima a volare in 5 missioni!) e l’altra ad un lancio per la costellazione e Transporter-1.