(Traduzione automatica) Secondo volo di prova del veicolo di lancio Starship a due stadi. Il booster si dovrebbe separare dopo 170 secondi in volo e tornare ad atterrare a circa 32 km dalla costa nel Golfo del Messico. Il secondo stadio seguirà una traiettoria suborbitale ed effettuerà un ammaraggio non propulso a circa 100 km al largo della costa nord-occidentale di Kauai (Hawaii).
Dovrebbe essere tutto pronto. Attutatori elettrici anzichè idraulici già pronti, ship e booster pure, FTS tecnicamente ritestato e comunque con tanto tempo a disposizione per essere rivalidato.
Concordo, ho specificato L’Unità di misura apposta
Resta che se anche solo sono pronti e il limite è quello di FAA allora hanno fatto l’ennesima prestazione da mascella in terra. Poi chiaro che tutti noi che seguiamo questa ‘serie’ vorremmo la prossima puntata domani.
Ce lo stiamo dicendo da mesi, credo sia da escludere (a meno di incredibili pressioni governative) un lancio entro l’estate. Probabilmente se ne riparlera’ da fine Settembre in avanti.
Oltretutto credo che i lavori al PAD, pur procedendo velocemente, necessitino di ancora tempo per essere completati e testati.
Ho invece l’impressione che i lavori sui booster e SS proseguano molto piu’ velocemente rispetto al Pad e alle autorizzazioni FAA. Non vorrei ci si ritrovasse con alcune SS pronte per il lancio, ma ormai gia’ “vecchie” per il tempo passato.
SpaceX ha consegnato in questi giorni alla FAA il suo rapporto sull’investigazione dell’incidente del primo lancio di Starship. Ora FAA dovrà revisionarlo, decidere se approvarlo o meno, ed in caso positivo presentare a SpaceX le azioni correttive che dovranno intraprendere per ottenere una nuova licenza di lancio.
Intanto SpaceX si porta avanti con la guardia costiera, che ha già pubblicato un LNM (Un NOTAM per i marinai) valido per il 31 Agosto:
